Caffè con limone: è una buona miscela?

Il caffè e il limone sono due ingredienti con proprietà ben note. E se messi insieme? Gli effetti benefici si moltiplicano?

Caffè con limone.

Una nuova combinazione attualmente in tendenza nel mondo delle bibite è il caffè con limone. Da questa si attendono benefici per la salute, superiori a quelli che hanno i singoli ingredienti.

E nonostante non sia scritto da nessuna parte che questi prodotti non si possano mischiare, bisogna vedere quali sono i reali benefici apportati da questa miscela.

Il caffè con limone

La formula esatta per prepararlo è aggiungere il succo di limone in 240 millimetri di caffè. E nonostante per alcune persone possa sembrare una combinazione un po’ insolita, per altre è diventata una promessa di effetti positivi per la salute.

Quasi sicuramente molte persone penseranno cha sia meglio accompagnare il limone ad una tazza di tè. Eppure, tradizionalmente, questa miscela veniva già assunta in alcune regioni come una bibita rinfrescante per combattere il caldo.

Per iniziare a capire qualcosa in più sul suo consumo e l’utilità per la nostra salute, la cosa migliore è osservare i benefici apportati dai singoli ingredienti separatamente.

I benefici del caffè

Per preparare un caffè vengono infusi i chicchi secchi e tritati con acqua molto calda. Un procedimento semplice per una delle bibite più consumate in tutto il mondo. Secondo alcuni dati dell’Associazione Britannica del Caffèsi bevono circa 2 miliardi di tazze di caffè al giorno.

Con il passare del tempo il consumo del caffè ha goduto di buona e cattiva fama. Per questo, la scienza gli ha dedicato molta attenzione. È noto come alimento stimolante, capace di migliorare alcuni aspetti come la memoria, la concentrazione e la fatica.

L’ingestione di caffè è stata studiata in relazione a diversi parametri di salute. Ma come segnalano gli autori di un importante riassunto di studi esistentigran parte sono osservazioni, con le quale bisogna essere prudenti nel giungere a conclusioni.

Le associazioni positive tra il caffè e le malattie epatiche (cirrosi, fegato grasso non alcolizzato o fibrosi epatica) sono alcune delle più consistenti. Inoltre sembrerebbe esserci una minore probabilità di soffrire di cancro epatico. 

Allo stesso modo, gli autori distaccano una riduzione del rischio di mortalità per qualsiasi causa in quelle persone che consumano caffè rispetto a quelle che non ne consumano. E una minore incidenza delle malattie cardiovascolari e problemi metabolici, come il diabete di tipo 2.

La soglia di consumo ottimale sembrerebbe essere quella di 3 tazze al giorno. Nonostante un’assunzione superiore non sembri pericolosa, allo stesso modo non offre più benefici.

Come possiamo notare, non ci sono indizi di effetti nocivi dall’uso continuato della bibita. Salve le raccomandazioni di non consumarlo durante la gravidanza e in quelle donne con un rischio più elevato di soffrire di fratture ossee.

Due tazze di caffè.
Il caffè è stato a lungo studiato dalla scienza. E non c’è da stupirsi. Si calcola che vengano consumate 2 miliardi di tazze al giorno nel mondo.

Quali sono i benefici che il limone apporta all’organismo?

Gli agrumi vengono coltivati in tutto il mondo e sono noti per essere alcuni dei frutti più consumati. I loro apporti di vitamine e di altri fitochimici li hanno resi prodotti usati con finalità terapeutiche.

Il nutriente che spicca maggiormente è la vitamina C. Nell’organismo svolge funzioni chiave, come l’aiuto allo sviluppo delle ossa, la guarigione delle ferite, e il mantenimento di gengive sane.

Inoltre, a livello metabolico permette l’attivazione di vitamine del gruppo B, la conversione del colesterolo in acidi biliari e la trasformazione del triptofano in serotonina.

Questo importante micronutriente attua in sinergia con altri elementi, come i flavonoidi, i caroteni, alcaloidi e oli essenziali. Grazie ai quali, la scienza è riuscita a relazionarli ad alcuni effetti positivi per la salute:

  • Antiossidante: permette di combattere i radicali liberi. La presenza di questi ha un ruolo fondamentale nell’invecchiamento, l’infiammazione e le malattie del cuore.
  • Si relaziona l’aumento del consumo di agrumi a una minore mortalità e morbilità per problemi cardiovascolari.
  • La vitamina C protegge il sistema immunitario, riducendo la gravità delle reazioni allergiche e aiutando a combattere infezioni basilari, come il raffreddore.

Credenze popolari sui benefici del caffè con limone

Oltre ai benefici offerti dai singoli ingredienti, sembrerebbe che il consumo di caffè e limone migliori la salute. A seguire presentiamo i presunti benefici di questa bibita.

Riduzione del grasso corporeo

Una delle promesse più tentatrici è sicuramente questa. Nonostante né il caffè né il limone si siano dimostrati alimenti capaci di far sparire gli accumuli di lipidi del corpo.

Alcuni studi hanno osservato la capacità della caffeina di aumentare il metabolismo e, di conseguenza, di bruciare calorie. Tuttavia, questo non produce effetti nella perdita di peso e nella riduzione di grasso.

Pertanto, sembra che la scienza sia chiara a tal proposito e non è possibile dimostrare al momento la veridicità di questa credenza. Ad ogni modo, il caffè aiuta a diminuire la sensazione di fame.

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Controlla le cefalee

La seconda affermazione popolare su questa miscela non trova riscontro con dati scientifici. Possono esserci addirittura contraddizioni, dato che in alcuni casi il consumo di caffè è stato relazionato alle emicranie.

Se è noto che combinare la caffeina con i medicinali può amplificare gli effetti dei farmaci, il limone non esercita nessun beneficio a tal proposito.

Il caffè con limone favorisce la pelle sana

Un elevato consumo di frutta e verdure sicuramente aiuta a migliorare la salute della pelle. Ma al momento non si conosce il componente responsabile.

E’ per questo che la raccomandazione generale di assicurare il consumo di 3 pezzi di frutta al giorno è sempre positiva. Inoltre, se si tratta del limone o di altri agrumi, l’apporto di vitamina C stimola la sintesi del collagene. Questa proteina favorisce l’elasticità e la forza del derma.

Sollievo dalla diarrea

Questa è l’ultima delle credenze popolari riguardo questa bibita e neanche questa sembra essere confermata dagli studi effettuati. Sembrerebbe più il contrario, in quanto la caffeina aumenta i movimenti del colone accelera i bisogni di andare al bagno.

Assumere caffè non è consigliato in caso di diarrea, dato che il suo effetto diuretico può peggiorare la perdita di liquidi che si produce con l’aumento delle deposizioni.

Ragazza piegata mal di pancia.
La diarrea implica perdite di liquidi e di elettroliti, pertanto il caffè è controindicato in quanto aumenta la diuresi.

Mischiando il caffè con il limone i benefici sono potenziati?

L’assunzione di caffè e quella del limone ha effetti positivi sulla salute, sempre che vengano associati ad un’alimentazione sana e a degli stili di vita salutari. Tuttavia, al momento non si può dire lo stesso del risultato di questa miscela.

Questo vuol dire che è una cattiva idea prendere il caffè sempre con un cucchiaino di succo di limone? Per niente. Questa può essere una delle scelte mattutine per svegliarvi, ma non sperate in effetti magici. Grazie al limone, il caffè ne guadagna in freschezza e si addolcisce il suo sapore amore.

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L’ultima tendenza nelle bibite non produce gli effetti promessi

Molte persone preferiscono prendere acqua calda con limone o un caffè a prima mattina. Ognuna di queste può apportare dei benefici, nonostante la somma di entrambe non sembri avere maggiori effetti positivi.

Ad ogni modo, non è stato dimostrato che migliori le cefalee né che aiuti a ridurre il grasso corporeo. Non sembra neanche essere una bibita da scegliere in caso di diarrea.

Pertanto potreste scegliere del tè nero come rinfrescante da accompagnare ad un buon caffè. Sempre che il sapore vi piaccia e non produca effetti secondari avversi.

L’assunzione di dosi moderate di ognuno di questi o della loro miscela sembrano essere sicure. Tuttavia non dovete mai dimenticare che maggiori quantità non è sempre sinonimo di più benefici. Abusarne può produrre effetti dannosi.

Bibliografia

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