» Coppia » Sesso

Dubbi frequenti sul sesso: cosa dicono gli esperti

Anche se al giorno d'oggi molte persone parlano apertamente di sesso, esistono ancora dei dubbi che derivano da alcuni tabù. Quali sono i più frequenti? Scopritelo leggendo questo articolo.

Dubbi sul sesso e coppia a letto che non comunica.

Nelle righe che seguono presentiamo i 10 dubbi più frequenti sul sesso che vengono posti durante le consulenze di sessuologia. Tra questi, naturalmente, si trovano alcuni dei miti più diffusi sull’amore e la sessualità. Vi invitiamo a leggere questo articolo per eliminare ogni dubbio scoprire che cosa è davvero la sessualità nella sua massima espressione.

10 dubbi frequenti sul sesso

Sappiamo che, per molte persone, questo argomento è stato e continua a essere un tabù. Per questa ragione ci troviamo ancora di fronte a dubbi frequenti che, per alcuni, rappresentano un vero e proprio ostacolo che impedisce di godere pienamente dei propri incontri intimi. Vediamo quali sono.

1. È vero che gli orgasmi multipli non esistono?

Falso. Gli orgasmi multipli esistono. Infatti, il Dottor Miguel Sira, noto medico sessuologo, riferisce che esistono diversi tipi di orgasmo. Nel suo libero Entre sábanas (“Tra le lenzuola”), parla del modello multiorgasmico, caratterizzato da una fase di eccitazione rapida e intensa. Questa fase è seguita da una di intensità breve e sostenuta e, successivamente, da un periodo di numerosi orgasmi di diversa intensità che si conclude con un calo progressivo.

Coppia che fa sesso.
Gli orgasmi multipli esistono e possono essere raggiunti attraverso diversi tipi di stimolazione.

2. Se ho avuto fantasie sessuali con altre donne significa che sono lesbica?

Falso. Secondo il Dizionario di sessuologia del Kinsey Institute, le fantasie sessuali sono rappresentazioni mentali immaginarie che stimolano o accompagnano gli atti sessuali. Pertanto, le fantasie sessuali non definiscono l’orientamento sessuale di una persona, ma altri fattori che presentano una complessità maggiore.

3. Se fino a ora non ho avuto un orgasmo vaginale, non potrò averlo mai?

Falso. A patto che si presti attenzione ad aspetti come la stimolazione del clitoride, è possibile avere un orgasmo di questo tipo. Tuttavia, dobbiamo tenere conto del fatto che, nella maggior parte dei casi, la fonte dell’orgasmo è rappresentato dal clitoride e non dalla vagina.

4. Posso rimanere incinta quando ho il ciclo mestruale?

Sì. Anche se le possibilità sono ridotte, è possibile che questo evento si verifichi. Anche se è vero che, per rimanere incinta, una donna ha bisogno di trovarsi in fase di ovulazione, è altrettanto vero che a volte il ciclo mestruale non è regolare. Pertanto, non conosciamo il momento preciso in cui si sta ovulando.

In aggiunta, esiste anche la possibilità che si verifichi una metrorragia, che consiste in un sanguinamento vaginale che si manifesta al di fuori del periodo mestruale. È bene tenere conto anche di questa eventualità.

Potrebbe interessarvi leggere anche: Esercizio fisico e ciclo mestruale

5. Dubbi frequenti sul sesso: perché provo dolore quando il mio partner mi accarezza il clitoride?

Forse il partner non è molto abile nello stimolare il clitoride, finendo per agire come fa con i propri genitali: in altre parole, bruscamente. Per risolvere questo problema, è necessario ricorrere alla comunicazione tra i due membri della coppia.

Il clitoride è molto sensibile e deve essere accarezzato delicatamente. La donna può comunicare questa informazione al proprio partner. Alcune donne provano piacere quando ricevono tocchi leggeri, eseguiti in maniera circolare, oppure con lievi sfregamenti in direzione verticale. Questo aspetto varia da donna a donna.

In ogni caso, dite esattamente al partner come desiderate essere stimolate. Se è necessario, potete masturbarvi e fargli vedere come fate voi. In quel modo gli sarà più facile imparare.

Donna distesa su un letto.
Il clitoride è dotato di terminazioni nervose che lo rendono estremamente sensibile. Per questa ragione, se il partner non sa come stimolarlo, può risultare doloroso e fastidioso.

6. Le dimensioni del pene sono importanti per provare piacere?

No. La lunghezza del pene non ha importanza, quando si desidera avere un orgasmo. Infatti, molte donne riescono a raggiungerlo da sole, ricorrendo esclusivamente alla masturbazione eseguita con le proprie dita.

L’importanza che viene attribuita alle dimensioni del pene dipende da miti e credenze culturali, ma la sessualità è molto più di questo. Infatti, la sessualità va ben al di là della penetrazione o delle dimensioni del pene.

L’importanza che si attribuisce alle misure del pene è stata incoraggiata dalle immagini dei film pornografici; sappiamo, però, che anche questi presentano molti aspetti non realistici.

7. La vita sessuale si conclude con la terza età?

Falso. La sessualità non termina con l’arrivo della vecchiaia. La sua conclusione giunge solamente con la nostra morte. L’unica cosa che accompagna la terza età è l’arrivo di alcuni cambiamenti che inducono a vivere la sessualità in maniera diversa, senza però che questa raggiunga la sua conclusione.

Vi consigliamo di leggere anche: La sessualità durante la terza età

8. Dubbi frequenti sul sesso: è possibile identificare una persona omosessuale in base al suo aspetto?

No. Sull’orientamento sessuale influiscono molti aspetti di ordine affettivo, psicologico, cognitivo e altri. Per stabilire qual è l’orientamento sessuale di una persona, bisognerebbe domandarglielo oppure dovrebbe essere quest’ultima a esprimerlo di sua volontà, ma non è possibile capirlo in base al suo aspetto.

9. Masturbarsi durante l’adolescenza rende meno prestanti in età adulta?

Questo è uno dei dubbi più frequenti sul sesso. Eppure, no, è completamente falso. Si tratta solo di una credenza priva di fondamenti che si è fatta strada all’interno della società, senza alcun tipo di base o sostegno.

Dubbi sul sesso: masturbazione maschile.
La masturbazione è un’azione perfettamente naturale e non c’è ragione per cui debba ridurre il potenziale sessuale, anche se si manifesta in giovane età.

10. Dubbi frequenti sul sesso: l’eiaculazione precoce si risolve con il trascorrere del tempo?

No. L’eiaculazione precoce può essere dovuta a diversi fattori. Si consiglia di rivolgersi a uno specialista, per sapere qual è l’opzione più efficace. Questo processo può richiedere del tempo e comprendere un trattamento comportamentale, l’orientamento psicologico o l’uso di farmaci.

Conclusioni

Nel corso del tempo, molti miti sono riusciti a trovare un proprio posto all’interno della società dando luogo a false credenze che non fanno che sottrarre piacere all’attività sessuale. Ora, però, sappiamo che la sfera della sessualità è molto vasta e che sia l’uomo sia la donna possono assumere un ruolo attivo e ottenere così maggiore soddisfazione. Siete riusciti a chiarire alcuni dei vostri dubbi sul sesso?

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Beyer, C., & Komisaruk, B. (2009). El orgasmo y su fisiología. Revista Ciencia.
  • Moyano, N., & Sierra Freire, J. (2014). Fantasías y pensamientos sexuales: Revisión conceptual y relación con la salud sexual. Revista Puertorriqueña de Psicología.
  • Homosexualidad y género. (2004). Cuicuilco.
  • San Martín Blanco, C. (2014). Intervención sexológica en eyaculación precoz. Semergen. https://doi.org/10.1016/S1138-3593(15)30005-8
  • Unidad para la Promoción y Defensa de los Derechos Humanos. (2015). Orientación Sexual e Identidad de Género. Segob.
  • Uribe Arcila, J. F., Quintero Tobón, M. T., & Gómez Gómez, M. (2015). Orgasmo femenino: Definición y fingimiento. Urologia Colombiana. https://doi.org/10.1016/j.uroco.2015.03.001
  • Wespes, E., Amar, E., Eardley, I., Giuliano, F., & Hatzichristou, D. (2010). Guía clínica sobre la disfunción sexual masculina: disfunción eréctil y eyaculación precoz. Asociación Europea Urologia.
Torna in alto