Rimuovere la cera delle candele quando è secca permette di evitare macchie e residui di prodotto. Sebbene il materiale sembri fondersi con le superfici, esistono semplici accorgimenti che possiamo utilizzare.
Ma perché dare tanta importanza alla cera sciolta? In genere si pensa all’aspetto antiestetico di un oggetto sporco di cera e si parla poco delle reazioni che il contatto con questo elemento potrebbe provocare.
Sì, le candele sono bellissime, decorative e molte hanno un profumo buonissimo. Tuttavia, occorre stare attenti, anche dopo averle spente. Ecco come rimuovere le tracce.
Cos’è la cera per candele?
Le cere sono sostanze solide e facilmente scioglibili, la cui composizione può essere di origine vegetale, animale o minerale. Sono malleabili e non solubili in acqua. Si prestano a molteplici usi; uno dei più comuni è la produzione di candele.
Con ampia diversità di forme, colori e profumi, le candele sono costituite da uno stoppino e da un combustibile, che in questo caso è la cera; sebbene possa anche essere grasso o paraffina. Quest’ultima è più frequente, per la sua somiglianza con la secrezione prodotta dalle api.
Come spiega la National Candle Association, le cere per candele di qualità offrono una combustione pulita e sicura, grazie alle miscele scelte. Tuttavia, una delle conseguenze dello scioglimento sono le macchie.
Leggete anche: Rimuovere il silicone dai tessuti: come fare?
Perché è importante rimuovere la cera delle candele dalle superfici?
A parte la spiacevolezza di un tessuto, pavimento o mobile impregnato di pezzi di candela fusa, è fondamentale rimuovere l’eccesso per evitare conseguenze sulla salute.
Sciogliendosi e attaccandosi alle superfici, la cera diventa una possibile minaccia per chi è allergico agli ingredienti o al colore. È possibile sviluppare una reazione semplicemente toccando il materiale, come riporta Medline Plus.
Gli effetti includono sintomi come:
- Lacrimazione.
- Gonfiore.
- Arrossamento.
- Vesciche o eruzioni cutanee.
Se soffrite di queste allergie, ricordate di rimuovere la cera con i guanti.
Consigli per rimuovere la cera delle candele da vestiti, pavimenti e mobili
Soprattutto nel periodo natalizio, le candele sono un elemento importante delle feste, che sia sul tavolo, sulle mensole o altri angoli dove completano le decorazioni. In tutti i casi, le misure di sicurezza non sono mai troppe.
Quando si accende una candela, è quasi inevitabile che la cera macchi il ripiano su cui è appoggiata oppure, spostandola, che una goccia cada sui vestiti, sul tappeto o su un mobile.
In questi casi, prima di provare qualsiasi metodo per pulire, l’importante è leggere le istruzioni dell’oggetto. È probabile che troviate qualche consiglio specifico. In mancanza di indicazioni potete provare uno di questi trucchi.
Non toccate mai la cera calda! Attendete che si raffreddi.
Grattare a secco
Raschiare con il bordo di una targhetta di plastica o un coltello da burro funziona se la cera è caduta su vestiti o mobili. Cercate di strofinare in direzione delle fibre, poiché rende più facile il processo.
Trementina
La trementina è una formula solvente comunemente usata nell’industria delle vernici e del lavaggio a secco. Si può rimuovere la cera di candela dai pavimenti in vinile, strofinando con un panno leggermente intinto nella sostanza.
Poiché è una sostanza chimica potente, non dimenticate di proteggere le mani e indossare una maschera. La dermatite causata da questa sostanza è rara, ma ciò non toglie la probabilità di soffrirne, per contatto diretto o attraverso i suoi derivati.
Calore
Il calore è il modo appropriato per rimuovere la cera fusa dal pavimento. Uno dei modi è quello di bagnare con poca acqua calda per sciogliere la cera e farla risalire in superficie. Quindi pulite con acqua e sapone.
Un altro sistema è passare il phon. Attivate il livello massimo di calore dell’apparecchio e lasciate che l’aria punti direttamente sul pavimento macchiato, fino a quando la cera diventa liquida. Mentre si scioglie, pulite con un panno.
Anche il ferro da stiro aiuta a rimuovere le macchie di cera da vestiti, tovaglie e tovaglioli di stoffa. Il procedimento consiste nel ricoprire la cera con salviette di carta assorbente e stirarla a fuoco medio, cambiando la carta mentre si impregna.
Non utilizzare salviette colorate con motivi, poiché le alte temperature le farebbero trasferire sul tessuto.
Freddo
Tra le strategie per rimuovere la cera troviamo il congelamento, poiché il freddo la indurisce e semplifica la pulizia. Se la cera è caduta su un piccolo pezzo di stoffa o un oggetto di dimensioni moderate, potete lasciarlo nel congelatore per un po’, aspettare che si congeli e poi grattarla via.
Quando i resti sono su un mobile, il consiglio è di prendere dei cubetti di ghiaccio avvolti in un panno assorbente e adagiarli sulla cera. Dopo un’ora, dovreste staccarla senza problemi. Se ci sono ancora pezzi, ricorrete alla raschiatura.
Mettere il ghiaccio in sacchetti di plastica e strofinare la cera caduta sui tappeti è una buona idea prima di lavarli con il sapone e farli asciugare al sole. Passate l’aspirapolvere per lasciarli completamente puliti.
Detersivi
I detersivi aiutano a rimuovere la cera di candela dai pavimenti in mattoni, cemento e piastrelle. La prima cosa da fare è raschiare e, alla fine, lavare con una miscela di acqua e detersivo.
Allo stesso modo, lavare in lavatrice gli indumenti macchiati di cera è un trucco infallibile per rimuovere il residuo dopo la raschiatura o il congelamento.
Detergenti speciali
Gli spray per la pulizia multiuso o i liquidi per la pulizia della tappezzeria sono ideali per questo compito. Ciò che dovete fare è spruzzare il detergente sulla cera e passare una spugna o un panno in microfibra inumidito con acqua.
Aceto o alcool
Entrambi sono efficaci quando la cera da rimuovere è piuttosto vecchia. Aceto bianco e acqua, in parti uguali, è utile su pavimenti in vinile e legno, perché pulisce e non scolorisce. Passate un panno fino a rimuovere ogni traccia della candela.
L’alcool cancella la cera difficile da staccare dai tessuti. La ricetta richiede 2 parti di alcol isopropilico in 2 parti di acqua, strofinate con un asciugamano e risciacquate con acqua fredda. Ripetete l’operazione fino a quando il capo non è completamente pulito.
Leggete anche: Il trucco di TikTok per eliminare le macchie di sudore dai vestiti colorati
Riciclare la cera della candela rimossa
La cera di candela che ottenete dalla raschiatura è utile nell’artigianato o nel fai-da-te. Mettete la cera in un barattolo di vetro e tenetela a disposizione per quando ne avete bisogno.
Il modo per riciclare la cera è scioglierla di nuovo, inserire uno stoppino e fare un’altra candela. È anche una risorsa efficace per lubrificare cerniere e porte o come timbro vintage per lettere.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Aguarrás mineral. Administración Nacional de Combustibles, Alcohol y Portland. Uruguay; 2020. https://www.ancap.com.uy/innovaportal/file/1685/1/aguarras-mineral—ult.-revision-15_07_2020.pdf
- Intoxicación con candelas (velas, espermas). Medline Plus. Biblioteca Nacional de Medicina. Estados Unidos; 2021. https://medlineplus.gov/spanish/ency/article/002766.htm
- Preguntas sobre la seguridad de las velas. Asociación Nacional de Velas. Estados Unidos. https://candles.org/faqs/
- Russo JP. Dermatitis por contacto a trementina. Archivos Argentinos de Dermatología. Vol. 65. Núm. 3. pp. 81-85. Argentina; 2015. http://www.archivosdermato.org.ar/wp-content/uploads/2019/09/81Russo-Dermatitis-de-contacto-por-trementina.pdf
- Seguridad en el quemado. Asociación Latinoamericana de Fabricantes de Velas. Estados Unidos. https://alafave.org/nosotros/186-2/?lang=es/