Abbandonare il fumo con frutta e piante medicinali

Abbandonare il fumo non è facile. Nessuno ci riesce da un giorno all’altro, specialmente senza forza di volontà. Tutti sappiamo che i miracoli non esistono, cioè non abbiamo a disposizione “rimedi efficaci” per smettere di fumare o evitare la sindrome d’astinenza.

Sappiamo anche che fumare fa male, fumare uccide. Tuttavia, milioni di persone continuano con questa malsana abitudine, senza sapere di avere una spada di Damocle sulla testa e che quando meno se lo aspettano, comparirà il primo problema. La prima malattia.

In questo articolo vi parleremo delle migliori piante medicinali e dei frutti che possono aiutarvi a smettere di fumare. Non dimenticate, però, che il miglior alleato per dire addio a questo terribile vizio è la forza di volontà.

Frutta e piante medicinali per abbandonare il fumo

1. La passiflora per combattere l’astinenza

Vi abbiamo già parlato in altre occasioni dei benefici della passiflora. Sapete che potete trovarla in erboristeria o nei negozi di prodotti naturali e che è meravigliosa per alleviare il nervosismo e combattere l’ansia.

La passiflora è considerata da molti la migliore pianta medicinale contro l’astinenza. Questo significa, cioè, che non vi aiuterà a smettere di fumare, ma combatterà l’ansia, il nervosismo, il cattivo umore, l’insonnia, la disperazione.

Leggete anche: Gestire il nervosismo con rimedi a base di piante

Come assumere la passiflora?

• Potete trovare la passiflora in forma di compresse, capsule, gocce o bustine per infusi.
• L’University of Maryland Medical Center (Stati Uniti) consiglia agli adulti di assumere 15-30 gocce di passiflora tre volte al giorno per combattere la sindrome dell’astinenza.
• Se preferite l’infuso, è sufficiente far bollire un bicchiere d’acqua (200 ml) e aggiungervi 20 grammi di passiflora essiccata.

2. La liquirizia: un’alleata psicologica per abbandonare il fumo

Il segreto principale della liquirizia, in questo caso, è il suo principio attivo, la glicirrizina. È ciò che conferisce alla liquirizia il suo caratteristico sapore e la rende in grado di curare infiammazioni alla gola e di proteggere il fegato. Grazie a questo stimolante e protettore naturale, diminuisce l’ansia di portare la sigaretta alla bocca.

La liquirizia è un’alleata dal punto di vista psicologico in quanto riduce la necessità di fumare. Inoltre è un dolcificante naturale, antinfiammatoria, analgesica e gastro-protettrice. È però sconsigliata alle persone diabetiche.

Come assumere la liquirizia?

Il modo migliore per godere dei benefici della liquirizia e smettere di fumare è berne l’infuso. Ecco come prepararlo:

Ingredienti

• 5 g di radice essiccata di liquirizia
• 3 bicchieri di acqua (600 ml)

Preparazione

È molto semplice. La prima cosa da fare è bollire l’acqua e poi aggiungervi i 5 grammi di radice di liquirizia essiccata. Una volta pronto l’infuso, lasciatelo riposare per 10 minuti e trasferitelo in una bottiglia di vetro. Dovrete berne tre tazze al giorno, dopo ogni pasto. Potete bere l’infuso caldo, tiepido o anche freddo, come più vi piace.

Potrebbe interessarvi anche: Calmare la tosse con sciroppo al timo e liquirizia

3. Tisana allo zenzero e limone

Lo zenzero è una radice meravigliosa, in grado di combattere il desiderio di fumare. Oltre ad avere un effetto rilassante, antinfiammatorio e antibiotico, lo zenzero vanta gli stessi benefici della liquirizia per contrastare la dipendenza dalla nicotina.

Ci interessa soprattutto per il suo sapore acidulo e forte, per questo vi consigliamo di accompagnarlo con un po’ di succo naturale. La sensazione sarà ancora più intensa. Questa tisana agirà da antiossidante naturale, impariamo a prepararla:

Ingredienti

• 60 g di radice di zenzero grattugiata
• Il succo di ½ limone.
• 3 bicchieri di acqua (600 ml)

Preparazione

Non dovete far altro che mettere a bollire i tre bicchieri di acqua e aggiungervi la radice grattugiata di zenzero. Lasciate cuocere per 20 minuti per poi abbassare il fuoco e lasciare riposare altri 10 minuti.

Il passo successivo? Aggiungete il succo di mezzo limone. Dovrete bere una prima tazza a digiuno e altre due dopo i pasti principali. Vi farà molto bene!

4. Succo di Noni per abbandonare il fumo

Conoscete il frutto di Noni? Il suo nome scientifico è Morinda citrifolia, ha un sapore molto gradevole e vanta molteplici impieghi per la salute. Qualche esempio?  Il Noni è ideale per ridurre le infiammazioni, trattare la tosse, diminuire il dolore dovuto all’artrite e smettere di fumare. Ecco come utilizzarlo:

Ingredienti

• ½ Noni
• Un bicchiere di acqua (200 ml)
• Un cucchiaio di miele (20 g)

Preparazione

Il succo di Noni va bevuto la mattina appena alzati. In questo modo, combatterete la necessità mattutina della prima sigaretta. Non dovete far altro che mettere tutti gli ingredienti nel frullatore e azionarlo per qualche minuto in modo da ottenere un succo omogeneo. Potete dolcificarlo con un cucchiaio di miele. Siamo sicuri che vi piacerà moltissimo.