La cherimoya: un frutto esotico dalle numerose virtù

Conoscete la cherimoya? È uno dei frutti esotici che più stimolano la digestione, oltre ad essere molto saziante. Ideale per chi pratica sport, poiché migliora l'assorbimento dei nutrienti.

La cherimoya, o chirimoya, originaria delle Ande peruviane, è un frutto a forma di cuore avvolto da una buccia verde, con polpa bianca e dolce e semi neri. Viene coltivata anche in Italia, nelle regioni più calde.

È ricca di vitamine (A, B e C) e sali minerali (potassio, calcio, magnesio, ferro, zinco).

Oggi vi parliamo dei benefici della cherimoya, un frutto esotico delizioso e nutriente.

1. Migliora la salute cardiovascolare

Grazie al suo elevato contenuto di potassio, la cherimoya si protegge il cuore, oltre ad essere un regolatore naturale della pressione sanguigna. È, inoltre, ricca di antiossidanti che aiutano a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.

Il suo basso contenuto di sodio e di grassi è un altro motivo per mangiare questo frutto, soprattutto per le persone che soffrono di ipertensione e altri disturbi cardiaci.

2. Antimicrobico naturale

Un’altra proprietà della cherimoya è la sua capacità di fornire una protezione naturale contro i parassiti.

Questa virtù si deve al suo elevato contenuto di fibre, di niacina e citotossine. Inoltre, fornisce elevate quantità di vitamina C, un antiossidante naturale che aiuta il corpo a combattere le infezioni.

3. Grande alleata di chi vuole dimagrire

Mangiare cherimoya aumenta la sensazione di sazietà, effetto ideale per chi ha bisogno di perdere peso, ma non vuole rinunciare al gusto.

Si può aggiungere alla dieta come merenda, dessert o dopo l’attività sportiva. Con la sua azione lassativa, viene consigliata anche a chi soffre di stitichezza.

4. Ha effetto tranquillante e antidepressivo

La cherimoya contiene sostanze che regolano il sistema nervoso. Agisce, quindi, come ansiolitico e tranquillante: un ottimo rimedio naturale per le persone ansiose o compulsive.

Contiene alcaloidi in grado di regolare nel corpo la produzione delle sostanze chimiche che causano la depressione.

5. Protegge dall’osteoporosi

Questo frutto è ricco di sali minerali che stimolano il processo di recupero da svariate malattie:

  • Offre il ferro, utile a chi soffre di anemia.
  • È ricco di calcio, prezioso nei casi di osteoporosi e decalcificazione ossea.
  • Contiene grandi quantità di fosforo che aiuta a migliorare la memoria.

6. È un ottimo alimento in gravidanza

Mangiare cherimoya è una buona scelta per le future mamme: è squisita e ha un alto valore nutritivo.

Contiene sostanze che contribuiscono allo sviluppo del bambino come:

  • Grassi essenziali
  • Fibre
  • Carboidrati
  • Proteine
  • Sali minerali
  • Vitamine

Stimola lo sviluppo cerebrale del feto, le terminazioni nervose e il sistema immunitario.

Il consumo regolare di questo frutto riduce il rischio di aborto spontaneo e aiuta a tenere sotto controllo le nausee della gravidanza. Agisce contro gli sbalzi d’umore e l’eccessivo desiderio di cibo.

7. Regola la digestione

Oltre ad essere un frutto facilmente digeribile, la cherimoya è ideale per chi:

  • Si sente debole.
  • Ha subito una lunga degenza in ospedale.
  • Ha lo stomaco delicato e non riesce più a digerire bene alcuni alimenti.
  • Soffre di dispepsia.

Il suo basso contenuto di grassi e l’alto contenuto di fibre aiutano a eliminare il colesterolo cattivo (LDL) e contemporaneamente ad assorbire gli acidi biliari, azione molto utile in caso di disturbi della cistifellea.

È un ottimo lassativo naturale; le sue fibre regolano il transito intestinale e proteggono la flora batterica.

8. È antiossidante

La cherimoya è un’eccellente fonte di antiossidanti, vitamina C e composti polifenolici che combattono gli stati ossidativi associati a malattie come il cancro, l’invecchiamento precoce, l’aterosclerosi e le malattie neuro-degenerative.

9. È un ottimo alimento per i più piccoli

I pediatri consigliano di aggiungere la cherimoya alle creme o ai succhi di frutta; come abbiamo detto, il suo alto valore nutrizionale aiuta il bambino a crescere bene.

È anche utile nel trattamento delle malattie congenite croniche.

Quali parti si usano della cherimoya e i relativi benefici

  • Buccia: se cotta, diventa un trattamento naturale alla colite cronica.
  • Semi: possono essere usati come cura anti-forfora e contro il vomito.
  • Radici: in infusione agiscono come potente lassativo.
  • Foglie: Utilizzate sotto forma di tisana, aiutano a calmare gli spasmi e i crampi. Sono anche un buon rimedio naturale all’anemia, la colite e la malnutrizione.
  • Frutto maturo: si può mangiare tritato o frullato. Aiuta a curare gli stati di malnutrizione, anemia e debolezza.

La cherimoya è un frutto straordinario, usato fin dall’antichità a scopo terapeutico.

È ottimo per chi pratica sport, perché migliora il funzionamento dell’apparato muscolare e l’assorbimento dei nutrienti.

Non bisogna, però, eccedere nel consumo. Nonostante sia ricca di proprietà, è anche molto dolce, quindi è bene non mangiarne più di una porzione al giorno.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Correa-Gordillo, J., Ortiz, J., Sa´nchez-Mejı´a, M., & Pacho´n, H. (2012). Antioxidant activity in guanabana (Annona muricata L.): a literature review. Latin American and Caribbean Bulletin of Medicinal and Aromatic Plants.
  • González, M. E. (2013). Chirimoya (Annona cherimola Miller), frutal tropical y sub-tropical de valores promisorios. Cultivos Tropicales. https://doi.org/ISSN 0258-5936
  • Ramalingum, N., & Mahomoodally, M. F. (2014). The therapeutic potential of medicinal foods. Advances in Pharmacological Sciences. https://doi.org/10.1155/2014/354264
  • Sanjinés Asturizaga, A., Øllgaard, B., & Balslev, H. (2006). Frutos comestibles. In Botánica Económica de los Andes Centrales. https://doi.org/10.1142/S1363919618500020
Torna in alto