19 cose da fare prima della nascita del bambino

Sappiamo che non vedete l'ora che arrivi il giorno della nascita del vostro bambino, ma avete preparato tutto per il suo arrivo? Ecco un piccolo promemoria.

19 cose da fare prima della nascita del bambino

Mamma e papà attendono con ansia il giorno in cui potranno tenere in braccio il proprio bebè, dopo nove lunghi mesi. Tuttavia, anche il periodo che il bambino trascorre nel grembo materno è estremamente importante e richiede una grande preparazione. Oggi vi aiutiamo a farlo, mostrandovi le cose da fare prima della nascita del vostro bambino.

Certamente, le esigenze del bambino e della madre iniziano già al momento del concepimento. C’è un intervallo di nove mesi per affrontarle tutte, poco alla volta; anche se se siete alle prime armi è del tutto normale trascurarne una o due. Vediamo una lista delle cose da fare prima della nascita del bambino.

19 cose da fare prima della nascita del bambino

Anche se nove mesi sembrano tanti, soprattutto per la mamma, la verità è che il tempo passa molto velocemente. Ci sono molte cose da fare prima del parto, e non si tratta solo di fare shopping e comprare cose. L’elenco è molto lungo, ma abbiamo stilato una lista delle cose da fare prima della nascita del bambino.

1. Scegliere il medico che si occuperà della gravidanza.

Questa scelta è fondamentale perché il rapporto deve dare sicurezza e fiducia. La comunicazione deve essere fluida, sincera e senza riserve, perché ogni informazione offerta sarà significativa per la sana evoluzione della gravidanza e del parto. Che si tratti di un’ostetrica, di un medico di famiglia o di un’infermiera, dipende dalla vostra salute e dal tipo di parto che desiderate.

I ricercatori hanno scoperto che la maggior parte delle donne incinte sceglie lo specialista per la sua esperienza, le sue conoscenze o il suo modo di fare piuttosto che per l’ospedale in cui lavora. Ciò riflette l’importanza dell’agio e della fiducia necessari quando si sceglie il medico che si occuperà della gravidanza.

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Madre con bebè in grembo attività da svolgere prima della nascita

2. Scegliere il pediatra

Dovrete scegliere anche il pediatra che si occuperà del vostro bambino dopo la nascita. Ricordate che si tratta di un medico diverso dall’ostetrica, anche se, a seconda dell’esperienza e della formazione, le due professioni possono sovrapporsi. Di norma, il medico che accompagna la gravidanza è diverso da quello che si occupa dello sviluppo e della salute del bambino dopo la nascita.

In genere, la visita dal pediatra avviene entro 48 ore dalla nascita. L’importanza di scegliere un buon pediatra non è affatto secondaria e, come nel caso precedente, l’esperienza, la fiducia e la sicurezza che vi offre determinano la scelta. Gli esperti mettono in guardia sul ruolo del pediatra nelle prime quattro settimane di vita del bambino, un ruolo che ha un impatto diretto sulla sua salute.

3. Frequentare un corso di preparazione al parto

È dimostrato che i corsi, i programmi e le lezioni di preparazione al parto hanno effetti positivi, soprattutto per le neomamme. Si sa che sono utili per chi vuole partorire per via vaginale e alcuni esperti dicono che possono alleviare l’ansia, lo stress e la paura.

Il corso di preparazione al parto avrà caratteristiche particolari. In generale, esiste un’ampia gamma di esercizi fisici e di respirazione che ogni madre deve conoscere e praticare per evitare o ridurre rischi e disagi. Considerate diverse alternative e, se non vi sentite sicure di un determinato corso o istruttore, potete sempre cercare un’altra opzione.

4. Pianificare il parto

Con uno stretto controllo medico, stabilite il tipo di parto. L’andamento della gravidanza e tutto ciò che avete operato, in termini di alimentazione, esercizio fisico e respirazione saranno determinanti. La vostra scelta guiderà il resto dei passi.

Immaginate di aver deciso di far nascere il vostro bambino in casa: questa bella scelta comporta una logistica che deve essere preparata con largo anticipo. È necessario un follow-up continuo, con almeno quattro visite di familiarizzazione e di controllo per valutare gli aspetti fisici, i bisogni, i desideri, le paure, le aspettative. Il piano per il parto in casa dovrebbe essere pronto almeno al settimo mese.

5. Informarsi delle formalità amministrative per l’entrata in ospedale

La scelta del medico e del pediatra determinerà il centro sanitario in cui partorire. Informatevi presso l’amministrazione in merito all’ammissione per preparare la documentazione in tempo e accelerare le polizze o i piani che rispondono alle vostre esigenze e necessità. La pianificazione calma l’ansia ed evita inutili preoccupazioni.

6. Controllare la polizza assicurativa, se ne avete una

Con le informazioni fornite dall’ospedale, avrete gli elementi per affrontare gli aspetti assicurativi necessari. Se questo è il vostro percorso, stabilite una comunicazione fluida con il professionista in modo che non manchi nulla e che tutto sia in ordine quando arriva il momento, atteso ma spesso inaspettato.

7. Preparare la casa con grandi pulizie

L’arrivo del bebè richiede una pulizia accurata della casa, senza ricorrere a spray insetticidi o a disinfettanti più forti del solito. L’area che occuperà il bambino, la stanza, i suoi effetti personali devono essere privi di umidità e di polvere. Mantenete la stanza ben illuminata e la casa ben ventilata, lontano dal fumo di sigaretta.

E se avete un gatto o un cane domestico, portate a casa una coperta del bimbo prima che venga dimesso, in modo che l’animali familiarizzi con l’odore del bebè. Nelle prime settimane la vostra attenzione, il vostro tempo e i vostri sforzi saranno dedicati quasi esclusivamente al bambino, quindi avere una casa pulita è di grande aiuto in questo processo.

Approfittate della giornata di pulizie per sbarazzarvi di tutto ciò che non utilizzate. Un ambiente organizzato è il presupposto per la pace e la serenità. In questo modo, le cose che vi servono davvero saranno più in vista e a portata di mano.

8. Preparare il nido del vostro bambino

Il secondo e l’inizio del terzo trimestre sono il momento consigliato per preparare la stanza del bambino. Conoscendo il sesso si deciderà molto sui colori e sui motivi. In questa stanza trascorrerete ore e ore prima della gravidanza, correggendo i dettagli dei vestiti e dei prodotti per la cura del bambino. La stanza è come un caldo prolungamento delle vostre braccia.

9. Lavare i vestitini

Che siano nuovi o di seconda mano, lavateli almeno due settimane prima della nascita. Usate saponi neutri o ipoallergenici. I vestiti devono essere morbidi, semplici nel design, leggeri, adatti alle condizioni atmosferiche, senza lacci al collo. Lavate ogni capo di abbigliamento che può potenzialmente indossare, compresi quelli con cui interagirà nella stanza: tende, lenzuola e così via.

10. Trovare vestiti adatti all’allattamento

In linea di principio, occorrono pochi vestiti in modo che la vicinanza alla pelle e al seno possa avvenire senza inciampi. D’altra parte, piuttosto che comprare vestiti, vale la pena di acquistare reggiseni per l’allattamento, top senza maniche con aperture delle braccia o scollature più ampie, camicie con bottoni o con scollo a V, abiti incrociati o camicette semplici. Tenete pronto tutto il necessario per anticipare il trepidante arrivo del vostro bambino.

11. Cosa comprare per accogliere il bambino

Senza farsi assalire dal consumismo, pianificate ciò che vi servirà per accudire e accogliere il vostro bambino. L’esperienza di altre mamme è preziosa. Considerate che vi verranno fatti dei regali e vi verranno poste delle domande: cosa vi manca, cosa vorreste? Non fate acquisti eccessivi, per non sovraccaricarvi ed evitare spese inutili.

Naturalmente, ci sono forniture di base che non possono mancare nella lista delle cose da comprare prima della nascita del bambino. Pannolini, bavaglini, salviette per pelli sensibili, copertine, biberon e altro ancora dovrebbero essere in cima alla vostra lista. Anche gli oggetti che userete durante l’allattamento, come tiralatte, cuscinetti per il seno e così via.

12. Installare il seggiolino auto

Imparare a installare il seggiolino auto è un’altra cosa da fare prima della nascita del bambino. Il bambino non dovrebbe percorrere alcuna distanza, per quanto possa sembrare sicuro, tra le vostre braccia. Ricordate che la scelta del seggiolino dipende dal peso e dalle dimensioni e che, fino a 18 mesi, comprende un riduttore, una cintura addominale o un coprigambe.

La sicurezza dei seggiolini auto per neonati è ben dimostrata, anche se il modello che si acquista deve essere omologato. Poiché sembra che le istruzioni per l’uso spesso creano difficoltà, vi consigliamo di affrontare questo aspetto con diverse settimane o addirittura mesi di anticipo.

13. Organizzare una festa premaman

Conosciuta anche come baby party o baby shower. È una festa organizzata per celebrare gli ultimi mesi di gravidanza. In questa ricorrenza, gli ospiti in genere portano dei regali, e si organizzano giochi e altre attività che coinvolgono tutti gli invitati.

La festa di solito viene organizzata dai parenti più stretti o dagli amici della futura madre. Tuttavia, può essere organizzata anche dalla madre stessa. Uno dei momenti più divertenti è senza dubbio quello dell’apertura dei regali.

L’aspetto più importante, tuttavia, è che offre ai genitori l’opportunità di condividere con i propri cari la loro gioia.

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14. Preparare il kit di pronto soccorso per il bambino

Un’altra cosa da fare prima della nascita del bambino è preparare il kit di pronto soccorso. Alcuni degli elementi che dovrebbe contenere sono i seguenti:

  • nastro adesivo e cerotti;
  • pinzette;
  • cotone idrofilo;
  • antisettico saponato senza iodio (gel di clorexidina) per lavare le ferite;
  • termometro;
  • aspiratore nasale per le secrezioni;
  • contagocce, cucchiaio dosatore e siringa;
  • creme per ustioni e irritazioni;
  • elenco dei numeri telefonici di emergenza.

15. Preparare il kit post-parto

Nella valigia per l’ospedale, includete il kit post-parto con fondamentalmente, biancheria intima monouso, assorbenti igienici, sapone neutro per pulire le ferite, flacone per il lavaggio postparto e così via. Come sottolineano gli esperti, i kit prenatali e per il parto sono diventati molto popolari, quindi alcuni possono essere acquistati nei negozi di articoli premaman.

16. Preparare la valigia

In linea di massima, la valigia dovrebbe essere non una ma due, una per voi e una per il vostro partner. Preparatela alla 36-37a settimana. Assicuratevi che sia il tipo di valigia che vi lascia le mani libere.

Includete mutandine monouso, crema per capezzoli, ciabatte da doccia, spazzolino da denti, balsamo per le labbra, crema idratante per il viso e le mani, reggiseno e camicia da notte per l’allattamento. Non dimenticate il caricabatterie del cellulare e i vestiti per lasciare l’ospedale con scarpe comode.

17. Stabilire l’itinerario per raggiungere l’ospedale

Preparate e fate conoscere al vostro compagno le indicazioni per l’ospedale e il modo più rapido per arrivarci. Durante la gravidanza arriva un momento in cui il trasporto deve essere disponibile a tutte le ore del giorno. Prendete in considerazione percorsi alternativi e tenete a disposizione almeno due veicoli con due autisti diversi, in caso di qualsiasi eventualità o indisposizione.

18. Imparare le basi del caregiving

Ad esempio, come vestire il bambino, cambiare i pannolini, addormentarlo, fargli il bagno e allattarlo. A volte tutte queste informazioni pratiche e teoriche vengono insegnate nel corso di preparazione al parto, ma in caso contrario potete sempre seguire dei corsi. Parlate con altre madri, ostetriche e altre persone, in modo che possano darvi i loro consigli e suggerimenti specifici.

19. Il ritorno al lavoro

Concludiamo questo elenco di cose da fare prima della nascita del bambino ricordandovi le decisioni che riguardano la vita lavorativa. Includono il congedo di maternità e la scelta dell’asilo. Per quest’ultimo può sembrare troppo presto per scegliere, ma è meglio avere un’idea che essere colte di sorpresa rimandando all’infinito.

Pronte? Sicuramente ci saranno altre piccole questioni, ma questi consigli chiariscono molte cose. Chiedete consiglio a parenti e amiche per sapere cos’altro preparare, poiché ogni situazione ha dettagli e caratteristiche diverse. Mantenete la calma e fate in modo di godervi anche queste piccole cose.

Bibliografia

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