Avete mai sentito parlare dell’uso del pomodoro per abbassare la pressione alta? Ne parliamo in questo articolo.
La pressione alta, o ipertensione, è conosciuta anche come malattia della “morte silenziosa”. Questo perché si tratta di un disturbo che passa spesso inosservato, nonostante la sua gravità. Si stima che circa il 20% delle persone colpite non sappia nemmeno di soffrirne.
Nel 90 – 95% dei casi si tratta di ipertensione arteriosa essenziale o primaria, ovvero che non è causata da un’altra malattia. La percentuale rimanente è legata ad altre patologie oppure è causata da farmaci o dalla gravidanza.
I sintomi dell’ipertensione non sono specifici e, spesso, non vengono nemmeno percepiti. Tuttavia, in alcuni casi si manifestano palpitazioni al torace o alla testa, vertigini e malessere. A ogni modo, di norma non sussistono manifestazioni evidenti.
Nelle prossime righe, entreremo più a fondo nell’argomento e vedremo l’uso del pomodoro per abbassare la pressione alta.
L’uso del pomodoro per abbassare la pressione alta
Ipertensione
Il cuore pompa il sangue verso tutto il corpo e lo fa attraverso le arterie, le vene e i capillari. Il sangue, circolando, esercita una pressione sulle pareti delle arterie. Alcuni dispositivi misurano la forza di questa pressione e il risultato fornisce il valore pressore.
Esistono anche delle piccole arterie chiamate arteriole. Esse regolano il flusso sanguigno nel corpo e talvolta si restringono. La scienza non conosce il motivo preciso per cui ciò accade, ma in queste condizioni il cuore è costretto a lavorare di più per pompare il sangue. Ciò porta a un aumento della pressione nei vasi sanguigni causando alti livelli di pressione arteriosa.
L’ipertensione prolungata provoca importanti danni all’organismo. A causa della pressione esercitata all’interno delle arterie, queste possono indurirsi. Ciò può portare a infarto o ictus. È anche possibile che il cuore si ingrossi provocando danni agli occhi e ai reni.
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Studio sull’uso del pomodoro per abbassare la pressione
Presso il Soroka Medical Center in Israele è stato condotto un studio sul rapporto tra il pomodoro e l’ipertensione. Parte della ricerca era basata sui dati secondo cui in Italia l’incidenza dei casi di ipertensione è inferiore rispetto al resto delle altre popolazioni.
Per lo studio è stato selezionato un gruppo di pazienti affetti da ipertensione che non rispondeva bene alle terapie farmacologiche. A tutti sono stati somministrati diversi integratori a base di pomodoro per quattro settimane. Alla fine di tale periodo, tutti i membri del gruppo hanno mostrato un significativo miglioramento.
Questo perché i pomodori contengono il licopene, un potente antiossidante legato alla prevenzione delle malattie cardiache e alla buona salute arteriosa. A quanto pare, l’ideale è consumare quattro pomodori al giorno, crudi o come ingrediente in altre ricette.
Uno studio sull’albero dei pomodori
L’albero dei pomodori, noto anche come barmanbrillo (Cyphomandra betacea), è altrettanto eccellente per regolare la pressione alta. Questo frutto viene coltivato soprattutto in aree tropicali e viene consumato principalmente in forma di succo.
Nel 2016 diverse università e istituzioni dell’Ecuador e del Venezuela hanno condotto uno studio sulle proprietà medicinali dell’albero del pomodoro. I risultati indicano che questo frutto ha un impatto positivo sul calo della pressione sanguigna nei pazienti diagnosticati come ipertesi.
Allo stesso tempo, ne è stata riscontrata la capacità di abbassare i livelli di trigliceridi e di colesterolo HDL. Secondo la ricerca, il consumo giornaliero di succo di albero dei pomodori, protratto per sei settimane, riduce l’ipertensione e modula il metabolismo del glucosio.
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Uso del pomodoro per abbassare la pressione alta
Come indicato, l’ideale è che i pazienti ipertesi consumino quattro pomodori crudi al giorno. Tuttavia, questa abitudine può risultare monotona e non molto piacevole dopo diverso tempo. La buona notizia, però, è che esistono altri modi deliziosi per introdurre una quantità sufficiente di pomodori nella propria alimentazione.
Il primo modo, e forse il più ovvio, è quello di preparare una salsa al pomodoro per condire le pietanze. Il pomodoro si abbina quasi a tutto: oltre che alla pasta, potete aggiungerla ai fagioli, ad alcune carni o consumarla sotto forma di vellutata. Conferirà un sapore delizioso al piatto scelto.
Uno degli aspetti più interessanti è che il pomodoro mantiene le sue proprietà nutritive indipendentemente dal tipo di preparazione. Ecco perché potete scegliere se berlo in forma di succo, di crema di pomodoro o consumarlo in insalata.
Al contrario, per quanto riguarda il barmanbrillo, è da assumere quasi sempre come succo. Potete anche preparare una salsa per accompagnare sia piatti dolci che salati o preparare una deliziosa torta a base di questo frutto.
Soffrite di pressione alta? Come avete avuto modo di leggere, il pomodoro può essere un grande alleato per riportarla a livelli normali. Tuttavia, è bene chiarire che da solo non sostituisce i farmaci prescritti dal medico. Tenetelo bene a mente!
Bibliografia
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