Le malattie respiratorie nel neonato più frequenti

Le malattie respiratorie sono comuni e possono essere molto pericolose per i neonati. Identificarle e curarle prontamente può salvare numerose vite.

Conoscere le malattie respiratorie del neonato più comuni.

Le malattie respiratorie nel neonato sono piuttosto comuni e devono essere valutate e curate in tempo per evitare complicazioni maggiori.

I polmoni sono l’ultimo organo che si sviluppa nel feto prima di nascere, motivo per cui sono suscettibili a più problemi. Se un bambino nasce prematuramente, è possibile che i polmoni non siano completamente sviluppati e siano più esposti a fattori di rischio.

Oltre a ciò, alcuni fattori genetici ostacolano la respirazione del neonato. Altri fattori di rischio possono essere: parti complicati durante i quali la circolazione sanguinea del neonato si vede ridotta o infezioni contratte dopo la nascita.

In tutti i casi è indispensabile curarle, poiché le malattie respiratorie nel neonato possono avere gravi conseguenze, essendo anche una delle principali cause di morte in età neonatale.

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Quali sono i sintomi delle malattie respiratorie nel neonato?

I principali sintomi che inducono il medico a diagnosticare una malattia respiratoria subito dopo il parto e nei giorni successivi sono i seguenti:

  • Assenza di respirazione.
  • Respirazione superficiale.
  • Respirazione aritmica.
  • Rumori durante la respirazione.
  • Muco in eccesso.
  • Retrazione del polmone.

Bambino nella incubatrice.

Malattie respiratorie nel neonato più frequenti

Apnea

Si presenta quando il neonato smette di respirare per un lasso di tempo pari a 20 secondi. Generalmente si sviluppa quando i polmoni non sono sviluppati a sufficienza.

Quando c’è apnea, il battito cardiaco del neonato può diminuire. Può svilupparsi bradicardia o un basso ritmico cardiaco e un colore dell’incarnato più bianco o violaceo, conosciuto come cianosi.

È comune nei bambini che nascono con parto cesareo e/o prematuramente. Questa complicazione in genere sparisce in meno di 24 ore dalla somministrazione dell’ossigeno.

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Polmonite

I neonati prematuri sono più esposti all’insorgenza della polmonite poiché i loro polmoni non sono del tutto sviluppati.

Il meconio, ovvero le prime feci che vengono espulse dai bambini a volte ancora nel grembo, possono essere aspirate dal feto durante il parto. Ciò può causare un’infezione alle vie respiratorie che provoca la polmonite.

La sindrome di distress respiratorio

Questa infezione è più comune nei neonati prematuri, soprattutto tra quelli che nascono tra la 36esima e la 39esima settimana.

In questa fase della formazione del feto non è ancora stato prodotto il surfettante, ovvero una sostanza che protegge i polmoni e li aiuta a riempirsi di aria senza aumentare la pressione degli alveoli. Ciò può causare un collasso polmonare.

Displasia broncopolmonare

Si tratta di una complicazione che non è innata nel neonato, bensì viene acquisita in seguito alle cure somministrate se nato prematuro. La somministrazione di ossigeno al neonato, anche se necessaria a salvare la vita, può danneggiare i suoi polmoni delicati. Se ciò accade, il bambino può avere difficoltà respiratorie.

Pneumotorace tra le malattie respiratorie del neonato

Si presenta quando durante la nascita rimane aria all’interno dei polmoni e nel torace causando pressione. Il neonato ha la carnagione azzurrognola e problemi respiratori, motivo per cui deve essere curato immediatamente, introducendo un catetere che lo aiuti a togliere l’aria intrappolata.

Altre malattie respiratorie del neonato

Altre complicazioni polmonari o delle vie respiratorie meno comuni, ma ugualmente gravi, sono:

  • Bronchiectasia congenita: infiammazione delle vie respiratorie causata da una infezione.
  • Ipoplasia polmonare: anomalia congenita caratterizzata dall’arresto dello sviluppo dei polmoni.
  • Pneumonia congenita: infiammazione del tessuto polmonare di natura non infettiva.

Bambino appena nato con maschera respiratoria.

Si possono prevenire le malattie respiratorie nel neonato?

Le malattie respiratorie sono difficili da diagnosticare e prevenire. Per questo motivo, è consigliabile seguire questi consigli durante la gravidanza:

  • Fare tutti gli esami medici raccomandati dai dottori.
  • Mantenere un’alimentazione sana.
  • Non fumare.
  • Evitare di bere alcool.
  • Non usare droghe.

In qualunque caso, mantenersi in buone condizioni di salute in gravidanza aiuta a prevenire un parto prematuro e il conseguente rischio di uno sviluppo incompleto dei polmoni.

Bibliografia

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