Cosmetici di qualità e come riconoscerli

Un cosmetico è un prodotto che entra in contatto con diversi punti della pelle per detergerla o per renderla più bella, soprattutto sul viso.

Cosmetici di qualità in laboratorio.

Per selezionare i prodotti cosmetici di qualità, dunque rispettosi della nostra salute e dell’ambiente, è importante conoscere alcune semplici informazioni. Ci guideranno nella scelta.

In base alla nostra routine di bellezza, entriamo ogni giorno a contatto con alcune sostanze. Questi ingredienti possono essere naturali oppure chimici e la proporzione tra i primi e i secondi dipenderà dal tipo di prodotto utilizzato.

Cos’è un cosmetico?

Prodotti di bellezza.

Un cosmetico è una sostanza o una miscela destinata a entrare a contatto con la superficie del nostro corpo in diversi punti, per detergerla o per migliorarne l’aspetto. In particolar modo il viso.

Molte persone associano i cosmetici esclusivamente ai prodotti per la cura del viso, ai profumi o al trucco. Eppure, anche altri prodotti che usiamo normalmente sono cosmetici:

  • Saponi e deodoranti.
  • Prodotti per l’igiene intima.
  • Profumi e acqua di colonia.
  • Prodotti per l’igiene orale.
  • Lozioni per il bagno e per la doccia.
  • Tutti i prodotti per la cura delle unghie e delle labbra.
  • Prodotti depilatori.
  • Prodotti destinati alla detersione, al colore e alla bellezza dei capelli.
  • Creme con filtro solare e prodotti autoabbronzanti.

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L’etichetta dei cosmetici di qualità

L’etichetta di un cosmetico deve riportare i seguenti dati:

  • Denominazione del prodotto.
  • Nome o ragione sociale e indirizzo del produttore.
  • Peso o volume del prodotto.
  • Data di scadenza.
  • Numero del lotto di fabbricazione.
  • Paese d’origine.
  • Precauzioni d’uso specifiche.
  • Azione del prodotto.

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Cos’è l’INCI di un cosmetico?

INCI è una sigla che sta per International Nomenclature Cosmetic Ingredient. Si tratta di una denominazione utilizzata a livello internazionale per indicare tutti gli ingredienti contenuti all’interno dei cosmetici.

Sull’etichetta di tutti i cosmetici andrà riportata la lista degli ingredienti secondo nomenclatura INCI per ordine di importanza e in base al dosaggio del singolo ingrediente contenuto nella formula.

In base a ciò, i primi sono quelli presenti in concentrazione maggiore, mentre gli ultimi sono presenti in quantità inferiori. Dunque, in un cosmetico che vanta fantastiche proprietà di un ingrediente in particolare, quest’ultimo dovrà comparire in cima alla lista.

Cosmetici di qualità e ingredienti di origine vegetale: come individuarli?

Prodotti cosmetici bio.

In un buon cosmetico gli ingredienti di origine vegetale si trovano in cima alla lista. Per riconoscerli, dovete sapere che il nome latino della pianta è seguito da 

  • Acqua, water o distilate, per idrolati e acqua floreale.
  • Extract: per gli estratti.
  • Oil: per indicare la presenza di oli.
  • Butter: per indicare i burri vegetali.
  • Wax: indica le cere di origine vegetale.

D’altra parte, il termine parfum può indicare una qualunque sostanza aggiunta a un cosmetico allo scopo di conferirgli una particolare profumazione. In questa denominazione possono rientrare anche gli oli essenziali naturali e persino ingredienti sospettati di essere cancerogeni, come il toluene e gli ftalati. Nei cosmetici di qualità solitamente viene specificato che si riferisce a un olio essenziale.

Consigli per la conservazione dei prodotti cosmetici

Quando aprite un cosmetico, oltre a fare attenzione al periodo di conservazione dopo l’apertura, dovrete mettere in pratica alcuni accorgimenti per mantenerne inalterate le proprietà. La durata dei cosmetici può variare in base ad alcuni fattori:

  • Tipologia di contenitore utilizzato.
  • Presenza o meno di conservanti.
  • Formulazione cosmetica.
  • Se è un prodotto indicato o meno per le pelli sensibili.
  • Area del corpo a cui è destinata l’applicazione.

Il consiglio è di conservare i cosmetici in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce. Quando il prodotto viene manipolato con le dita, si consiglia di lavare le mani prima e dopo ogni utilizzo, richiudendo bene il barattolo una volta terminata l’applicazione.

Nel caso dei filtri solari, andranno cambiati ogni anno, visto che i filtri che compongono la formulazione potrebbero aver perso la propria efficacia nel tempo. E, cosa ancora più importante, se aprendo un nuovo cosmetico notate dei cambiamenti nella profumazione o nella sua colorazione (ad esempio se la consistenza risulta acquosa o se non emana un buon odore), sarà meglio non applicarlo.

Per evitare effetti indesiderati come irritazioni o allergie, l’ideale è seguire i consigli d’uso riportati sulla confezione del singolo prodotto, buttandolo via una volta superato il numero di mesi indicato.

Conclusioni sui prodotti cosmetici

Per riconoscere un buon cosmetico, dovete leggere con attenzione l’etichetta; in questo modo potrete verificare se nella sua composizione gli ingredienti sono presentati nella giusta proporzione. Infine, vanno scelti i prodotti adatti al proprio tipo di pelle.

Bibliografia

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  • Chorilli, M., Scarpa, M. V., Leonardi, G. R., & Franco, Y. O. (2007). Toxicologia dos cosméticos. Latin American Journal of Pharmacy.

  • Mejía, C., & Corporación Biointropic, Z. (2018). Análisis Sector Cosmético Y Aseo. Estudios Sobre La Bioeconomía Como Fuente de Nuevas Industrias Basadas En El Capital Natural de Colombia.

  • Chorilli, M., Tamascia, P., Rossim, C., & Salgado, H. R. N. (2009). Ensaios biológicos para avaliação de segurança de produtos cosméticos. Revista de Ciencias Farmaceuticas Basica e Aplicada.

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