Cristiano Ronaldo: qual è il suo segreto per evitare di infortunarsi?

Il calcio è uno sport che richiede talento, mistica e intuizione. Ma anche le buone abitudini sono decisive per il successo. Qual è il segreto dell'ottima forma di Cristiano Ronaldo?

Qual è il segreto di Cristiano Ronaldo per evitare di infortunarsi?

Essere uno dei migliori calciatori al mondo è una prova di determinazione a 360 gradi, poiché nessun aspetto ti può guidare da solo verso il successo. Una delle maggiori avversità per le stelle del calcio sono i problemi fisici. Sono in molti a chiedersi quale sia il segreto di Cristiano Ronaldo per evitare di infortunarsi. Ve lo diciamo noi.

Per essere esatti, Cristiano Ronaldo ha subito degli infortuni lungo la sua carriera. Tuttavia, a differenza di altri atleti, i suoi tempi di inattività e di recupero sono generalmente molto bassi. Ciò è dovuto ad una serie di buone abitudini che gli permettono di essere assolutamente in forma a 37 anni di età.

Scopriamo i segreti del trionfo di CR7, il capocannoniere di tutti i tempi del Real Madrid, della nazionale portoghese già secondo nella corsa per diventare il miglior marcatore di tutti i tempi.

Il segreto di Cristiano Ronaldo per evitare di infortunarsi

Come dicevamo, la parabola di Cristiano Ronaldo dà la sensazione di assenza di infortuni, per i suoi ridotti tempi morti. Le statistiche indicano che negli ultimi 11 anni della sua carriera è stato fermo più di 18 giorni in una sola occasione, lo stiramento del legamento laterale interno del ginocchio sinistro.

Partendo da questa eccezionale capacità di recupero, ne approfittiamo per studiare le sue abitudini, cominciando dalla dieta del fuoriclasse portoghese. Le sue qualità, infatti, hanno fatto bella mostra anche nella stagione 2020-21, con il primato di capocannoniere della Serie A italiana, davanti a Romelu Lukaku.

Cristiano Ronaldo.
Ronaldo è uno dei grandi capicannonieri della storia del calcio e in ogni squadra in cui gioca:  vale la pena chiedersi come riesca a restare in forma.

La dieta di Cristiano Ronaldo

La dieta che Cristiano Ronaldo ha perfezionato negli anni si svolge in questo modo:

  • Colazione: alternanza di tipi di frutta diversi e succhi. Come complemento, pane tostato con l’avocado. Anche le proteine trovano il loro posto con formaggio, uova e prosciutto.
  • Metà mattina: lo spuntino è una sorta di riedizione della colazione, ma in minore. Fanno nuovamente la loro comparsa la frutta e la verdura, così come l’immancabile pane tostato.
  • Pranzo: pesce e pollo sono i due piatti più frequenti nel pranzo dell’ala sinistra di Funchal. Inoltre, varia a seconda che si tratti del pranzo prima di un allenamento o di una partita. In questo caso opta per i cereali o per la pasta integrale.
  • Merenda: si risolve semplicemente con il consumo di frutta, tra cui spiccano kiwi, mandarino e fragola.
  • Cena: una base di pesce accompagna un piatto di legumi e verdure.

L’intervallo medio tra i pasti è di 4 ore, il che aiuta a mantenere l’indice di massa corporea (BMI) entro i valori ideali di un atleta ad alte prestazioni.

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I cibi proibiti

Ronaldo mantiene un’ottima forma anche resistendo alla tentazione di cibi appetitosi ma dannosi. 

  • Bevande zuccherate o bibite.
  • Alcol.
  • Pasti surgelati
  • Salse commerciali.
  • Pasticceria industriale (salvo eccezioni nelle feste fuori dagli orari di gara).
  • Cibi precotti.

La cura del corpo

Dopo aver conosciuto la dieta che ha portato Ronaldo al successo, vale la pena approfondire le cure che dedica al corpo. Il numero 7 enfatizza l’importanza del sonno, assolutamente di 8 ore. Completa la sua igiene del riposo una serie di sonnellini fino al completamento del tempo massimo stabilito.

Lo scopo principale del rispetto del riposo è un veloce recupero muscolare. È evidente che il carico di lavoro a cui si sottopongono le grandi squadre nelle partite locali del fine settimana e continentali nei giorni feriali, alla fine si fa sentire.

Altri fattori spiegano come faccia Cristiano Ronaldo a tenersi lontano dall’infermeria. Si tratta degli esercizi di Pilates mirati al rafforzamento della zona centrale del corpo. E poi nuoto due volte a settimana, per prevenire i dolori muscolari, aumentare la flessibilità e potenziare la resistenza.

Infine, veniamo all’arma segreta dell’attaccante per ridurre il rischio di problemi muscolari. Ci riferiamo alla camera di crioterapia che lo accompagna in ogni club, dispositivo per il recupero attraverso la terapia del freddo e che serve per mitigare dolori muscolari, gonfiori e distorsioni.

Uomo che nuota.
Il nuoto è un esercizio aerobico con molteplici benefici per la salute.

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La cura della mente di Cristiano Ronaldo

Insomma, abbiamo passato in rassegna il cibo, il riposo e uno dei segreti del recupero muscolare di Cristiano Ronaldo. Tutto questo accostato ad una buona salute mentale, attraverso la disconnessione dal calcio e trascorrendo del tempo con la sua famiglia. Fino a che età il capitano continuerà a fare acrobazie nel rettangolo di gioco?

Bibliografia

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