Il gelsomino notturno è un arbusto molto conosciuto per la bellezza dei suoi fiorellini e il profumo delicato che sprigionano al calar del sole. È proprio da qui che deriva il suo nome.
La sua cura è molto semplice, ma fondamentale per mantenerlo in salute e per far sì che il suo aroma addolcisca tutte le vostre notti. Se volete saperne di più, continuate a leggere.
Caratteristiche del gelsomino notturno
Il nome scientifico del gelsomino notturno è Cestrum nocturnum ed è un grande arbusto che può raggiungere i 5 metri di altezza. Come suggerisce il nome, appartiene al genere Cestrum, della famiglia delle Solanacee, a cui appartengono anche il pomodoro e la patata. Curioso, vero?
I suoi fiori sono piccoli rispetto al fusto. Sono di colore bianco e conferiscono alla pianta il suo profumo caratteristico, mentre le foglie sono verdi e di forma ovale.
È una specie originaria delle regioni tropicali e subtropicali del pianeta, che può essere piantata sia all’interno che all’esterno. Ma non è tutto. Secondo alcuni articoli scientifici, la pianta ha proprietà che potrebbero essere utili in medicina:
- Analgesiche: è in grado di ridurre il dolore, a seconda della dose utilizzata.
- Antimicotiche e antibatteriche: soprattutto grazie all’olio essenziale della pianta.
- Epatoprotettive: in particolare le foglie, che hanno dimostrato di contrastare l’effetto negativo del paracetamolo.
La maggior parte delle ricerche condotte su C. nocturnum è stata condotta su animali o in vitro. Pertanto, i risultati non possono essere trasferiti all’uomo.
Potrebbe interessarvi anche: Le migliori piante medicinali e utilizzi
Come curare il vostro gelsomino notturno
Come già detto, il gelsomino notturno è una specie perenne che richiede cure molto semplici. Tuttavia, questo non significa che debba essere trascurato. Più lo coccolerete, più sarà bello e più il suo profumo sarà incantevole.
Prendete nota dei consigli che vi daremo e godetevi questo arbusto a lungo.
1. Scegliete con cura il luogo dove metterlo
Questo albero, da buon figlio di un ambiente tropicale, non tollera il gelo e i climi troppo freddi gli sono nocivi. Il gelsomino notturno deve essere protetto da questo clima, oltre che dai forti venti.
Quindi, l’ideale è piantarlo in una zona dove sia protetto da un tetto o dall’ombra di alberi più grandi, se li avete. Tuttavia, questa posizione dovrebbe anche garantire una sufficiente quantità di luce solare, poiché è essenziale per il suo sviluppo. Le ore di esposizione al sole assicurano che possa poi sprigionare il suo profumo soave.
2. Buon drenaggio e annaffiature moderate
Essendo una specie perenne, il gelsomino notturno non è esigente in fatto di substrato. L’ideale è che sia in grado di drenare l’acqua che gli fornite, in modo che non si intasi e che le sue radici non ne risentano.
Per quanto riguarda l’annaffiatura, deve essere moderata. Si annaffia due volte a settimana in inverno e a giorni alterni in estate. In ogni caso, bisogna assicurarsi che non si formino pozze dopo l’annaffiatura, quindi innaffiate lentamente, fino a trovare la giusta quantità.
3. Potatura e controllo dei parassiti
La potatura del gelsomino notturno deve essere effettuata all’inizio dell’estate, subito dopo la fioritura. Questo è il modo più appropriato per tenere sotto controllo l’alberello, che potrebbe crescere troppo e perdere la forma desiderata. D’altra parte, la potatura in questo periodo garantirà una seconda fioritura nello stesso periodo.
Cogliete l’occasione per rimuovere le foglie e i fiori secchi e appassiti per non ostacolare la crescita sana degli altri e per evitare i parassiti. Questo arbusto è molto sensibile ad afidi, mosche bianche e ragnetti rossi. Più è pulito, meglio è.
Se questi parassiti dovessero svilupparsi, ricordate che potete usare alcuni rimedi casalinghi che non intaccano la pianta o il terreno.
4. Fertilizzante
Il gelsomino notturno può crescere molto meglio se concimate il terreno di tanto in tanto. In questo modo, le sostanze nutritive saranno sempre disponibili. Se utilizzate dei fertilizzanti, preferite quelli liquidi con un’alta concentrazione di ferro, che saranno adatti per una buona fioritura.
Leggete anche: Compostaggio domestico: 3 errori comuni
Riproduzione del gelsomino notturno
Il gelsomino notturno può essere propagato da semi o da talee. Indipendentemente dal metodo, la propagazione deve avvenire in tarda primavera o all’inizio dell’estate, proprio quando sta per iniziare la fioritura.
Durante la germinazione dei semi o la radicazione delle talee, è necessario tenere il vaso in ombra parziale e a una temperatura non superiore ai 20 gradi. Almeno per 3 settimane.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Amin Shaista y Parle Amrita. Delicate, fragrant, lady of the night- A medicinal gift. (2016). Journal of Medicinal Plants Studies; 4(6): 13-17.
- Huang, L., Zhang, X., Xiao, H., YE, H., & Zeng, J. (2006). Analgesic effect of Cestrum nocturnum L. extract on mice. Chinese Journal of Tissue Engineering Research, 172-174.
- Qadir, M. I., Al Murad, M. S., Ali, M., Saleem, M., & Farooqi, A. A. (2014). Hepatoprotective effect of leaves of aqueous ethanol extract of Cestrum nocturnum against paracetamol-induced hepatotoxicity. ||| Bangladesh Journal of Pharmacology|||, 9(2), 167-170.
- Rashed, K. N., Ćirić, A., Glamočlija, J., Calhelha, R. C., Ferreira, I. C., & Soković, M. (2018). Identification of the bioactive constituents and the antibacterial, antifungal and cytotoxic activities of different fractions from Cestrum nocturnum L.