In che modo vi prendete cura dei vostri reni? Bevete abbastanza acqua? Avete eliminato il sale dalla vostra dieta? Fate un po’ di attività fisica tutti i giorni? Tutti questi fattori sono fondamentali per mantenere la salute dei reni.
Ciononostante, a volte ignoriamo questi semplici consigli e cediamo agli eccessi, almeno finché non compaiono i primi sintomi di un problema di salute.
Un dolore nella parte bassa della schiena che si estende fino all’addome, bruciore quando si urina, cambiamenti nel colore dell’urina… Tutti questi sintomi indicano che qualcosa non va nei reni.
Perché, quindi, non migliorare le proprie abitudini di vita? Perché non includere nella propria dieta un frutto sanissimo come l’uva?
I benefici dell’uva per la salute dei reni
Secondo la American Kidney Fund, l’organizzazione statunitense per la salute dei reni, una persona su nove soffrirà nella vita di problemi ai reni: una semplice infezione delle vie urinarie, coliche renali o malattie croniche che, a lungo termine, richiedono rimedi estremi come l’emodialisi o i trapianti.
La salute dei reni è qualcosa di serio che non bisogna mai ignorare.
Non sono solo i fattori genetici a determinare il rischio di soffrire o meno di determinati problemi, anche le abitudini di vita e quelle alimentari sono fondamentali per il buon funzionamento di questi organi.
Ecco perché è così importante includere nella propria dieta i giusti alimenti, rimedi e trattamenti che migliorano la salute dei reni e che permettano a questi organi di filtrare il sangue in modo corretto e depurare così l’organismo.
Per questo motivo, vi consigliamo di aumentare il consumo giornaliero di uva, proprio perché le sue proprietà e i suoi principi attivi sono ottimi per proteggere i reni.
Il potere dei semi dell’uva per i reni
Quando si mangia l’uva, non bisogna mai buttare via i semi. Volete sapere perché?
- I semi dell’uva sono ricchi di acidi fenolici e proanticianidine, antiossidanti che rafforzano e frenano i danni ai reni.
- Un altro fatto molto interessante è che le proprietà dei semi dell’uva, grazie a questi antiossidanti, alle vitamine C ed E e al betacarotene, permangono nei reni per 3 giorni, aiutando il corpo a depurarsi dalle tossine e ottimizzando le funzioni dei reni.
- I semi dell’uva regolano la tensione arteriosa, migliorano la circolazione sanguigna e rafforzano i vasi sanguigni.
- Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Applied Physiology, i semi dell’uva e l’estratto del suo strato esteriore sono in grado di rigenerare i tessuti dei reni danneggiati e aiutano coloro che soffrono di problemi di sovrappeso, poiché l’accumulo eccessivo di grasso comporta sempre problemi ai reni.
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I benefici del succo d’uva
- Il succo d’uva naturale e senza zucchero è una fonte concentrata di antiossidanti che proteggono i reni dallo stress ossidativo che li danneggia.
- Non bisogna dimenticare che si tratta anche di un eccellente vasodilatatore naturale, ottimo per ripulire le vene e le arterie, il che previene l’arteriosclerosi, un problema che danneggia anche i reni.
- Stando alla rivista All 4 Natural Health, l’uva biologica e coltivata senza l’uso di pesticidi, è ottima per eliminare l’acido urico e per depurare il fegato e i reni dai residui e dalle tossine.
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Come consumare l’uva per prendersi cura della salute dei reni
Prima di tutto, non dimenticatevi che l’uva contiene zuccheri, il che significa che, per trarne il massimo beneficio, è necessario consumarla con moderazione e seguendo questi consigli:
- L’ideale è consumare 15 chicchi d’uva al giorno per rispettare una dieta equilibrata che, inoltre, abbia lo scopo di migliorare la salute dei reni.
- In quale momento della giornata è più indicato il consumo d’uva? A colazione. Potete aggiungerla alla vostra tazza di avena o di yogurt naturale senza zuccheri. È perfetta anche abbinata ad altri frutti.
- Quale tipo di uva è la più sana? L’uva rossa, perché contiene più antiossidanti.
- È importante comprare sempre l’uva biologica o, almeno, l’uva coltivata senza l’uso di pesticidi.
- Consumate sempre i chicchi con la buccia e i semi.
- Se usate l’uva per preparare un succo naturale, non filtratelo dopo averlo frullato. In questo modo, potrete trarre tutti i benefici della buccia e dei semi.
- Non è necessario consumare l’uva come dessert o a colazione. I chicchi d’uva si abbinano benissimo con le insalate, la carne cotta al forno e persino con gli spiedini di carne e verdure. Sono deliziosi!
Credeteci, appena arriva la stagione dell’uva, aggiungetela alla vostra dieta e i vostri reni ve ne saranno grati.
Bibliografia
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