Canfora: a cosa serve?

La canfora può essere utilizzata in molti modi. C'è chi è arrivato ad ingerirla per perdere peso: comportamento molto pericoloso visto che, se ingerita, può essere addirittura letale. Un suo uso eccessivo può risultare tossico, va quindi impiegata con attenzione e moderazione.

Canfora

Sapete che cos’è la canfora? Probabilmente l’avrete sentita nominare più di una volta dai vostri nonni. È una sostanza estratta da una pianta e di solito usata per curare disturbi come il raffreddore, l’infiammazione delle vie respiratorie e il naso chiuso. Siete curiosi di sapere in che altro modo si può utilizzare?

Caratteristiche della canfora

Il nome scientifico della pianta è Laurus Camphora, un albero originario dell’isola del Borneo, nel continente asiatico. Diffusa in tutta Europa da molti secoli, è utilizzata da sempre per curare alcune malattie e per tenere lontani i cattivi odori.

La canfora che si trova comunemente in commercio è una sostanza cristallina e biancastra, impiegata come insetticida, antisettico e deodorante. L’odore, fresco e caratteristico, è immediatamente riconoscibile. Si trova in diverse forme:

  • Olio essenziale: si usa per fare i suffumigi, alleviare il dolore di stomaco e ridurre la colite.
  • Crema all’estratto di canfora: usata nei massaggi per sciogliere le contratture.
  • Preparati alla canfora: per usi diversi.
  • Tavolette di canfora: come antitarme e deodorante per gli ambienti.

Canfora

A cosa serve?

Applicata su alcune zone del corpo può provocare una sensazione di intorpidimento o formicolio. Infatti, la canfora ha proprietà analgesiche e, inoltre, viene assorbita rapidamente dalla pelle.

Occorre usarla con attenzione in quanto alcune persone potrebbero esserne allergiche e sviluppare irritazione subito dopo la sua applicazione.

Proprietà salutari della Laurus Camphora:

  • Migliora la circolazione sanguigna.
  • Previene disturbi come la congiuntivite e gli occhi arrossati.
  • Riduce il gonfiore addominale e la presenza di gas (effetto carminativo).
  • Aiuta a prevenire la varicella.
  • Favorisce una buona digestione.
  • Aiuta il metabolismo ad essere efficiente.
  • Allevia i dolori articolari (in caso, ad esempio, di reumatismo o artrite).
  • Riduce il dolore a seguito di colpi, distorsioni e contusioni.
  • Sfiamma i muscoli
  • Decongestiona le vie respiratorie (ideale per il raffreddore).
  • Libera le vie respiratorie dal catarro (espettorante).
  • Disinfetta le ferite non aperte.
  • Cura le micosi della pelle e delle unghie.
  • Respinge gli insetti e combatte i pidocchi.
  • Allevia il prurito causato dalle punture di zanzara.
  • Cura alcuni disturbi della pelle, come l’acne e le eruzioni cutanee.
  • Rafforza il sistema immunitario e aiuta a prevenire alcune malattie provocate da virus e batteri.
  • Rilassa i muscoli, soprattutto se combinata con altre piante, come la lavanda, la camomilla e il basilico.

Canfora

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Controindicazioni all’uso della canfora

Anche se le applicazioni di questa pianta sono numerose, è meglio utilizzarla per brevi periodi e con moderazione: una dose eccessiva può causare problemi all’organismo ed essere tossica.

Non è raccomandabile il suo utilizzo sui bambini, sulle donne in gravidanza o durante l’allattamento, su persone che soffrono di epilessia o di Parkinson.

L’ingestione di canfora può causare:

Inoltre, non applicate la canfora su:

  • Ferite aperte
  • Graffi
  • Pelle delicata
  • Narici (soprattutto le persone che soffrono d’asma)
  • Pelle del viso

Attenzione: la canfora non serve a perdere peso!

Come già accennato, è stato scritto su internet che la canfora aiuta a perdere peso. Questi articoli sostengono che ingerire canfora allontana l’appetito e consente di eliminare acqua attraverso l’urina e la traspirazione.

Sembra perfetto, ma non fatevi ingannare. Non esistono studi medici seri che confermano l’uso della canfora come aiuto nelle diete dimagranti e, soprattutto, le dosi necessarie per ottenere tale effetto sono pericolose (possono essere addirittura letali).

Canfora

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Come si usa la canfora?

Abbiamo già detto che la canfora va utilizzata in piccole quantità. Seguite sempre le indicazioni consigliate dalla confezione. Può essere usata in molti modi:

  • Diluita in olio d’oliva contro i dolori reumatici.
  • Diluita nel sapone neutro per alleviare l’artrite.
  • In acqua calda per fare suffumigi.
  • Sciolta nella crema per alleviare i dolori muscolari
  • Sotto forma di olio essenziale per fare massaggi terapeutici o in caso di contratture.
  • Spruzzata sui tessuti della casa per allontanare gli insetti.
  • Poche gocce su un batuffolo di cotone per alleviare il prurito, in caso di punture di insetti.
  • Combinata con altri oli essenziali in aromaterapia.
  • Poche gocce sono sufficienti a deodorare la casa.

La canfora come aiuto nelle pulizie domestiche

Canfora

Se non ve la sentite di usare la canfora, per timore che sia tossica, potete farne un uso più generico, ad esempio nelle pulizie domestiche. Si usa soprattutto per deodorare gli ambienti, in modo particolare il bagno e la camera da letto.

Ha un odore gradevole e induce una sensazione di rilassamento e tranquillità. Aiuta a riequilibrare le emozioni, mitiga la stanchezza (soprattutto mentale) e riduce lo stress.

Potete versare qualche goccia di olio di canfora nell’acqua che utilizzate per lavare i pavimenti oppure in un nebulizzatore pieno d’acqua per disinfettare le tende, i tappeti e le coperteÈ perfetta per tenere lontani insetti e batteri ed avere un buon profumo in casa.

Bibliografia

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