L’alimentazione occupa un posto di rilievo nelle nostre vite e nella nostra salute. Attraverso gli alimenti, forniamo all’organismo tutte le sostanze necessarie per funzionare al meglio.
Allo stesso modo, gli alimenti sbagliati possono trasformarsi nel nostro peggiore nemico, soprattutto se privi di nutrienti e pieni di sostanze nocive.
I dati mondiali sulla cattiva alimentazione sono estremamente preoccupanti, dal momento che il ritmo di vita attuale, sommato all’interesse economico dell’industria alimentare, stanno spingendo milioni di persone verso il cibo spazzatura.
Pizza, hamburger, patatine fritte, kebab, dolci e bibite gassate, sono per la nostra salute una bomba ad orologeria, puntata verso la nostra salute. E voi cosa mangiate?
Miti e verità sull’alimentazione
Il tema dell’alimentazione è veramente ampio e occorrerebbe analizzare ogni dieta separatamente per determinare i possibili problemi di salute che essa potrebbe comportare. Tuttavia, in linea di massima, analizzare ciò che mangiamo abitualmente può darci un’idea di come stiamo.
Proteine
È importante cominciare a distinguere la classe di proteine di cui il nostro corpo ha bisogno, da quelle che possono nuocere. Le proteine di origine vegetale e quelle provenienti dalle carni magre hanno un effetto positivo sull’organismo perché lo aiutano a creare la massa muscolare e a rinforzarlo.
La carne rossa, invece, spesso contiene grassi dannosi, ormoni, additivi e tossine che possono aggredire l’apparato digerente e causare malattie.
Più di una ricerca ha stabilito che mangiare carne rossa cinque volte alla settimana porta con sé un rischio quattro volte maggiore di sviluppare il cancro al colon, rispetto a chi la consuma una volta al mese.
Latte
Anche se per anni ci è stato detto che il latte è essenziale per il suo apporto di calcio, ormai è noto che non è necessariamente l’unica fonte. Le ricerche hanno dimostrato che il consumo di latte è associato alla comparsa di diversi problemi di salute, tra cui malattie dell’apparato circolatorio, respiratorio, allergie e diabete.
È noto, inoltre, che la presenza di alcune proteine, come la caseina, può influire nello sviluppo di alcuni tipi di cancro.
Zucchero
È uno degli alimenti più consumati in tutto il mondo ed è anche uno dei più dannosi per il nostro organismo. Lo zucchero crea dipendenza ed è la principale causa di diabete, malattia che colpisce 300 milioni di persone in tutto il mondo e provoca, ogni anno, il 5% di tutti i decessi.
Lo zucchero abbassa le difese immunitarie, nutre le cellule tumorali, rilascia adrenalina, crea accumuli adiposi e provoca nervosismo e depressione.
La piramide alimentare è cambiata
Fino a pochi decenni fa, la piramide alimentare poneva i dolci al vertice, seguiti dai latticini, poi frutta e verdura e, infine, alla base, i carboidrati.
Oggi la piramide è cambiata: al vertice troviamo i dolci, seguiti dai latticini e dal vino rosso. Nel gradino più in basso c’è la frutta secca, il pollame, il pesce e i frutti di mare, insieme ai cereali integrali. E alla base, troviamo la frutta, la verdura, l’olio extra vergine di oliva o i grassi salutari omega-3.
Dovremmo cercare di essere più consapevoli del tipo di dieta che stiamo conducendo e quali sostanze stiamo fornendo al nostro organismo per sostenerlo nelle sue funzioni.
L’assenza o la carenza di una o più sostanze nutritive può portare a vari problemi di salute, a breve e a lungo termine. Ad esempio, l’alimentazione errata è la causa principale di obesità, malattie cardiovascolari, depressione, disturbi del fegato e dei reni.
Ricordiamo anche che gli alimenti perdono molte delle loro proprietà durante la preparazione o la cottura.
Sono consigliati gli alimenti biologici che non sono stati trattati con fertilizzanti chimici e pesticidi dannosi per la salute.
Infine, è molto importante sottoporsi ad un controllo medico, in presenza di un qualsiasi disturbo alimentare.
La mancanza di elementi nutritivi nella dieta dovrebbe essere colmata attraverso il consumo di integratori, ma l’ideale è, ovviamente, ingerirli direttamente attraverso gli alimenti naturali.
Bibliografia
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