La necessità di dover svuotare la vescica improvvisamente e con urgenza è una sensazione piuttosto sgradevole, soprattutto se non abbiamo il bagno a portata di mano.
È un’esperienza che capita a tutti, magari dopo aver bevuto molto. Tuttavia, quando comincia a succedere con una certa frequenza, potrebbe essere un segnale di difficoltà nel controllare la vescica o un disturbo noto come incontinenza urinaria.
Quali sono le cause dell’incontinenza urinaria?
La maggior parte delle donne soffrono di incontinenza urinaria quando i muscoli del pavimento pelvico si sono indeboliti, dando luogo a fuoriuscite fastidiose. Questi muscoli hanno la funzione di mantenere l’uretra chiusa, fino a quando non le viene dato l’impulso di aprirsi per urinare.
Quando il pavimento pelvico perde la sua elasticità, attività tanto semplici come starnutire o fare un esercizio fisico, possono causare queste perdite. Le principali cause di tale indebolimento sono la gravidanza, il parto e la menopausa. Altre cause possono essere:
- Il sovrappeso e l’obesità
- L’aver subito un ictus
- Il diabete
- La demenza
- Le infezioni dell’apparato urinario
- La presenza di danni neurologici (Parkinson, Alzheimer, spina bifida, sclerosi multipla, tra gli altri)
- L’abuso di certi medicinali
I sintomi dell’incontinenza urinaria sono facili da identificare e con il passare del tempo diventano più marcati. Sono certamente l’occasione per sottoporsi ad una visita medica.
Leggete anche: Esercizi per l’incontinenza urinaria della donna
Uno stimolo frequente ad urinare
Andare in bagno diverse volte al giorno è normale quando si bevono liquidi o si consumano alimenti dalle proprietà diuretiche. Se lo stimolo, però, diventa più frequente del solito oppure se lo si avverte anche senza aver bevuto, è probabile che siamo di fronte ad un caso di incontinenza urinaria.
Perché si verifica? Solitamente accade quando i muscoli della vescica restano contratti e non riescono a rilassarsi in modo da riuscire a trattenere l’urina adeguatamente.
Provare bruciore all’atto di urinare
Le persone a cui è stata diagnosticata l’incontinenza urinaria solitamente avvertono un leggero bruciore o dolore all’atto di urinare. Attenzione, questo non significa necessariamente che l’incontinenza sia la causa del bruciore. Spesso, questi sintomi possono essere il segno di qualche infezione del tratto urinario.
Non riuscire a trattenere l’urina durante uno starnuto o un colpo di tosse
Queste piccole perdite di urina che capitano tossendo, starnutendo o durante attività come, ad esempio, saltare o salire le scale, sono uno dei primi sintomi di difficoltà nel controllare la vescica, precisamente incontinenza da sforzo, uno dei tipi più comuni.
Non riuscire a raggiungere in tempo il bagno
Negli ultimi tempi vi capita spesso di dover correre per raggiungere il bagno? Avete la sensazione di non riuscire a trattenere nemmeno un minuto in più? Se vi scappa l’urina prima di riuscire ad entrare in bagno fate controllare la vescica. Esistono terapie ed esercizi dei muscoli pelvici che possono aiutare a recuperarne il controllo.
Quelle piccole perdite involontarie
Avete fuoriuscite di urina improvvise, anche se non avete fatto alcuno sforzo? Le perdite repentine di urina possono essere causate dall’indebolimento dei muscoli sfinterici incaricati di mantenere chiusa la vescica.
Interruzione frequente del sonno per svuotare la vescica
Quando non si riesce più a controllare la vescica in modo efficiente, una delle conseguenze è che il sonno viene continuamente disturbato dal bisogno di alzarsi per andare a fare la pipì. Se nel corso della notte sentite la necessità di andare in bagno due o più volte, chiedete al vostro medico di prescrivervi un esame adeguato.
Leggete anche: Trattenere la voglia di urinare: quali sono le conseguenze?
Come affrontare l’incontinenza urinaria?
Per nessuno è facile convivere con l’incontinenza urinaria e con i cambiamenti che questa comporta. Una delle preoccupazioni principali è essere sicure che ci sia un bagno a portata di mano.
Un’altra è il problema dell’odore. Ma non è il caso di scoraggiarvi: l’incontinenza si può affrontare con alcuni cambiamenti nello stile di vita e adottando piccole precauzioni.
- Fate esercizi per rinforzare i muscoli pelvici.
- Seguite una sana alimentazione.
- Utilizzate il salva slip o l’assorbente, a seconda delle necessità.
- Se le fuoriuscite di urina sono più abbondanti, prendete in considerazione l’uso di pannoloni per incontinenza.
- In casi estremi è anche possibile ricorrere alla terapia farmacologica o alla chirurgia.
Bibliografia
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