Fate fatica a mantenere la concentrazione, a essere presenti nel “qui ed ora” o a prestare attenzione a quello che state facendo? Vi perdete di frequente e iniziate a pensare a cose che non c’entrano nulla con i vostri obblighi? Vi lasciate distrarre da qualunque cosa?
Allora non esitate a leggere questo articolo: troverete alcuni consigli per aumentare la vostra concentrazione.
Gli esperti del mondo degli affari ritengono che la produttività non abbia nulla a che vedere con il numero di ore lavorative, ma con la qualità con cui si lavora. Non ha senso passare 10 ore su una relazione se la potete fare in 3 ore dedicandovi al compito al 100%. Vi sembra che non valga la pena avere 7 ore libere per fare altre cose?
Mancanza di concentrazione: il nemico numero 1 della produttività
Tutto quello che vi interrompe e vi ruba del tempo nuoce alla vostra produttività. A volte si tratta di fattori esterni, come una chiamata telefonica, il campanello che suona, l’arrivo di una e-mail oppure la televisione; altre volte, le distrazioni provengono dall’interno.
Ad esempio, pensate a cose che non hanno nulla a che vedere con quello che state facendo, vi disperate immaginando cose, rimuginando sui problemi personali, etc.
La buona notizia è che esistono diverse tecniche che potranno aiutarvi a migliorare la vostra capacità di prestare attenzione, senza “menare il can per l’aia” o “avere la testa fra le nuvole” per tanto tempo.
Ricordate che la mancanza di concentrazione può significare che il cervello ha bisogno di riposo, di respiro, di una pausa, di una giornata al mare, etc. Nelle righe che seguono elenchiamo alcuni consigli che possono aiutarvi ad aumentare la concentrazione.
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1. Definire gli obiettivi della giornata aiuta a mantenere la concentrazione
Quando vi alzate o arrivate al lavoro, fate in modo di avere ben chiari i vostri obiettivi giornalieri e, soprattutto, i vostri traguardi. In questo modo, sarà più facile trovare la concentrazione. Un buon modo per non dimenticare i vostri obiettivi consiste nello scriverli in un post-it e lasciarlo in un luogo ben visibile (o almeno dove possiate vederlo).
2. Dividere le attività in “sottoattività”
In questo modo, vi sentirete più realizzati e soddisfatti del vostro lavoro. È importante fissare dei traguardi, delle fasi o delle soluzioni intermedie di un’attività consistente che richiede tutto un giorno di lavoro. Ogni volta che terminate una sottoattività, per esempio, potete fare una pausa.
3. Scoprire i momenti di maggior produttività per migliorare la concentrazione
Alcune persone dicono di essere più produttive la mattina presto; altre dopo aver fatto colazione; altre ancora lavorano meglio quando iniziano le proprie attività all’alba (sempre che siano autonomi e il lavoro lo permetta). Così, anche voi dovete individuare i momenti in cui siete meno produttivi, ad esempio dopo aver pranzato o la sera.
Approfittate degli altri momenti della giornata, quelli più efficaci, per fare le cose che vi richiedono più tempo o più concentrazione. Nelle fasi in cui siete meno efficienti, potete fare cose di ordinaria amministrazione, automatiche o di routine.
4. Appendere il cartello “non disponibile”
Questo vale sia per la porta dell’ufficio, sia per il telefono, oppure Skype o qualsiasi altro programma utilizziate. L’idea è che potete far sapere ai vostri colleghi, familiari o amici che non siete in condizione di essere disturbati.
Non significa che siete cattive persone, ma che, se vi distraete proprio in quel momento, allora la giornata andrà persa. Potete anche far sapere al vostro partner, ai vostri genitori o alla vostra migliore amica di non chiamarvi in determinati momenti della giornata.
5. Eliminare le distrazioni per mantenere la concentrazione
Come vi abbiamo già anticipato all’inizio dell’articolo, esistono due tipi di distrazioni, interne ed esterne. Forse le prime sono più facili da eliminare rispetto alle seconde.
Potete impostare il telefono sulla modalità silenziosa, togliere le notifiche che informano dell’arrivo di una nuova e-mail o messaggio, spegnere la radio o la musica, tenere sulla scrivania solo quello che davvero vi serve, ecc.
Ma cosa fare se la distrazione proviene dalla mente? Allontanate le idee che non hanno nulla a che vedere con quello che state facendo, come se fossero nubi mosse dal vento.
Se volete eliminarle con tutte le vostre forze, il cervello farà il possibile per lasciarle dove sono. La cosa migliore è che il processo sia più naturale e biologico.
6. Organizzare le pause
Se un’attività vi impegna per molte ore, allora è bene che vi prendiate una pausa, un “break”, come si dice abitualmente. Attenzione, però! Questo non significa restare a parlare due ore con la receptionist oppure perdere tempo sui social network per il resto della giornata.
Bisogna alzarsi dalla scrivania, chiudere un po’ gli occhi, guardare fuori dalla finestra, bere un tè o mangiare qualcosa, ecc. La pausa non deve superare i 20 minuti, altrimenti perderete completamente la concentrazione.
7. Farsi dei regali
Quando finite in meno tempo un compito che vi ha richiesto il vostro capo, ricompensatevi! Potete mangiare un cioccolatino o regalarvi un paio di scarpe, ovviamente sempre in base allo sforzo che avete compiuto. In questo modo, sarete maggiormente predisposti a lavorare in modo efficace. Se raggiungete i vostri traguardi, regalatevi qualcosa che vi piace.
8. Mangiare bene
Ovviamente l’alimentazione gioca un ruolo importante, per quanto riguarda la concentrazione. Non fa bene solo alla salute del corpo, ma anche alla mente.
Tra gli alimenti in grado di aumentare la concentrazione, ricordiamo il pane e le barrette di cereali integrali, la pasta, il pollo alla piastra, le uova, i latticini scremati (soprattutto lo yogurt e il latte), le noci, l’olio di oliva, l’avocado, il salmone e le sardine.
Se avete appetito, vi sarà più difficile concentrarvi, ma non dovete nemmeno correre al bar più vicino per mangiare cibo spazzatura, perché sarebbe controproducente, soprattutto se ingerite grandi quantità di cibo.
Se avete lo stomaco “appesantito”, tutti i vostri sforzi riguarderanno il processo di digestione, quindi non riuscirete a concentrarvi su niente. La cosa migliore è fare una buona colazione con spremuta d’arancia, avena e un infuso, poi un pranzo equilibrato ma leggero che non comporti il desiderio di fare un sonnellino subito dopo.
Evitate anche di bere molto caffè. Non vi aiuterà a concentrarvi di più: è un’idea sbagliata. Questo vale anche per lo zucchero e le bevande energetiche: danno una falsa sensazione di controllo e di “risveglio”, ma le conseguenze per la salute sono molto negative.
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9. Creare l’ambiente adeguato
Se il vostro tavolo da lavoro è pieno di cose, il cervello va in confusione ed è più facile distrarsi. Eliminate tutto ciò che può rappresentare una distrazione.
Tenete a portata di mano solo quello che vi serve davvero, mantenete tutto in ordine, scegliete una sedia comoda, evitate le distrazioni, ascoltate musica strumentale per rilassarvi oppure una canzone pop per risollevarvi il morale e le energie.
10. Dormire il tempo necessario
Se avete tanto sonno, vi sarà più difficile concentrarvi. La mancanza di riposo ha ripercussioni negative sulla salute e compromette la capacità di pensare in modo chiaro, con il risultato di distrarvi e farvi perdere la concentrazione.
Bibliografia
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- Guerrero, J., & Puerto Barrios, Y. I. (2007). Productividad, trabajo y salud: la perspectiva psicosocial. Revista Colombiana de Psicología.