Non lo fanno tanto spesso, né in modo spontaneo o tutte le volte che lo vorremmo. Eppure, quando i nostri figli ci regalano i loro abbracci, il mondo si ferma, perché ci sorprendono e, allora, tutto ha senso.
È negli abbracci dei figli che risiede l’autentica felicità, quella che non necessita di parole e che ci dimostra tramite un meraviglioso gesto “so che non te lo dico spesso, ma ti voglio bene, sei molto importante per me e per questo ti ringrazio”.
Siamo sicuri che, in quanto madri, padri, nonni o maestri, più di una volta avrete vissuto il meraviglioso istante in cui un bambino vi circonda spontaneamente con le sue braccia.
Dato che è un gesto che apprezziamo moltissimo, è bene sapere cosa fare affinché queste reazioni così emotive, piene e sincere si ripetano più spesso.
Ecco di seguito alcuni consigli.
Gli abbracci dei figli: fondamentali per la salute emotiva
Nel nostro spazio vi abbiamo parlato spesso dei benefici degli abbracci, di quanto ci aiutino a placare le nostre paure, combattere lo stress e rafforzare il legame che ci unisce alle persone che amiamo.
Di solito siamo noi a offrire abbracci ai nostri figli, ma cosa dobbiamo fare affinché siano loro ad abbracciarci più spesso?
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Non dobbiamo obbligare i nostri figli a fare qualcosa che non vogliono
Quando parliamo di insegnamenti emotivi e di sentimenti, gli obblighi e le imposizioni sono fuori luogo.
Sono molte le famiglie che obbligano i bambini a baciare gli ospiti quando vengono a fare visita o quando si incontrano dei conoscenti per strada.
- Quando un bambino non ha confidenza con una persona, trova il bacio fastidioso e sgradevole. Non è consigliabile obbligarlo a fare qualcosa che non vuole.
- Gli abbracci sono positivi solo se provengono da persone che sono importanti per noi.
Un estraneo non deve per forza avere un contatto fisico con i nostri figli e se si tratta di un amico di famiglia, dobbiamo fare in modo che sia il bambino stesso a scegliere spontaneamente se desidera avvicinarsi o no, comportandosi sempre con educazione.
Siate ogni giorno un modello per i vostri figli
In una famiglia sana, felice e rispettosa, gli abbracci sono gesti quotidiani.
Ci si abbraccia per ringraziare, per complimentarsi, quando si ha bisogno di aiuto, quando si ha paura, si è malati o, semplicemente, quando se ne ha voglia.
- Non possiamo esigere che un bambino compia un gesto che non viene messo in pratica in famiglia.
- I gesti positivi e ricchi di significato, quando diventano la norma, vengono assimilati dai bambini. Non risulteranno né strani né sgradevoli per loro.
Rispettate la loro personalità senza punire né criticare
Molti genitori criticano i propri figli o non si mostrano entusiasti dei loro comportamenti.
“È così timido, così introverso…”, “È così poco affettuoso”, “È sempre così scontroso”.
- Alla fine, ciò che otteniamo non è altro che “la profezia autoavverante“: i bambini finiscono per fare ciò che ci si aspetta da loro. Questo li porta a provare vergogna per i loro gesti d’affetto.
- Non dobbiamo etichettarli né interpretare un comportamento ricorrente nei bambini come definitivo. Sebbene alcuni siano più schivi rispetto ad altri ed emotivamente meno aperti, a qualsiasi persona piace ricevere un abbraccio.
In alcuni momenti, gli abbracci sono l’unica soluzione
Un altro modo per far comprendere ai bambini l’importanza degli abbracci è che li vedano come gesti catartici, che alleviano la sofferenza e che, in alcuni momenti, non richiedono parole. Solo azioni.
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- Un abbraccio o una dimostrazione di affetto sono meravigliosi quando si sta attraversando un momento d’ansia, quando si prova paura o insicurezza. Invece di dire “non preoccuparti, perché tutto andrà bene e io sarò sempre al tuo fianco”, a volte è sufficiente avvolgere i nostri figli tra le braccia, per dar loro la sicurezza di cui hanno bisogno.
- Se i bambini si rendono conto di questo fin da subito, quando si sentono abbattuti cercheranno riparo e sostegno tra le nostre braccia.
- Tutti noi sappiamo che per molti bambini è difficile dire “ti voglio bene”, quindi un abbraccio furtivo, inaspettato e fugace ci farà capire immediatamente ciò che vogliono trasmetterci, senza bisogno di parlare.
È una cosa incredibilmente meravigliosa.