L’onicomicosi, i cosiddetti funghi delle unghie, può colpire sia i piedi che le mani. Si tratta di un’infezione da dermatofiti o miceti i quali, quando trovano condizioni adeguate, riescono a proliferare senza difficoltà sulle unghie.
È un problema molto comune e, per quanto ci siano diversi modi per prevenire questo tipo di infezione, almeno una volta nella vita può capitare di contrarla.
In linea di massima non rappresenta un problema serio, ma potrebbe causare l’indebolimento, lo sfaldamento o la perdita completa delle unghie colpite.
Alcune persone, inoltre, avvertono dolore indossando alcune calzature, senza contare che i funghi danno alle unghie un aspetto giallastro e antiestetico.
L’onicomicosi è, tuttavia, una condizione che si può trattare anche in modo naturale, ad esempio sfruttando le proprietà antimicotiche della curcuma.
Ne approfittiamo, quindi, per spiegarvi da dove deriva l’efficacia della curcuma e come utilizzarla in questo caso specifico.
Prendete nota!
Trattamento alla curcuma per curare l’onicomicosi
La curcuma (curcuma longa) è una pianta che appartiene alla stessa famiglia dello zenzero: le zingiberacee.
Veniva già apprezzata nell’antichità per il suo alto valore nutritivo e per le proprietà sfruttate sia a livello topico che interno.
Utilizzata come colorante e condimento in molte preparazioni, è un ingrediente presente nella cucina di milioni di persone. Di solito, infatti, viene utilizzata in gastronomia, ma è anche la base di molti rimedi naturali.
Questo si deve alla sua azione analgesica, antinfiammatoria e antibiotica, utile ad alleviare molti problemi di salute.
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Perché usare la curcuma per trattare l’onicomicosi?
Per quanto riguarda il trattamento dell’onicomicosi, la curcuma ha dimostrato di avere effetti molto interessanti.
La sua azione non si limita a combattere i microrganismi che la causano, ma aiuta anche a contrastare l’indebolimento e l’alterazione cromatica delle unghie.
- La curcumina, il suo principio attivo principale, esercita un effetto antimicotico e antibatterico che rallenta la crescita dei funghi e dei dermatofiti che provocano l’onicomicosi.
- Fornisce, allo stesso tempo, un surplus di nutrimento per le cuticole e la superficie delle unghie, aumentandone la resistenza e prevenendo la rottura.
- Il suo contenuto di vitamine, antiossidanti e sali minerali aiuta a contrastare i danni delle unghie causati dal continuo contatto con sostanze chimiche e superfici varie.
Come si prepara il trattamento alla curcuma contro l’ onicomicosi?
Allo scopo di migliorare gli effetti della curcumina per combattere l’onicomicosi, vi consigliamo di mescolare la curcuma al prodigioso olio di cocco.
Anche l’olio di cocco contiene composti antibatterici e antimicotici che, una volta assorbiti, rallentano la crescita dei funghi causa di questo fastidioso problema.
Grazie ai suoi acidi grassi e agli antiossidanti, inoltre, idrata e nutre le cuticole, tiene sotto controllo la secchezza eccessiva e lo sfaldamento progressivo.
Occorrente
- 3 cucchiai di olio di cocco biologico (45 g)
- 3 cucchiai di curcuma in polvere (30 g)
- Un barattolo di vetro con tappo ermetico
Preparazione
- Fate sciogliere l’olio di cocco (se è allo stato solido) e mescolatelo alla curcuma in polvere. È importante che gli ingredienti siano completamente biologici.
- Quando avrete ottenuto un prodotto cremoso, conservatelo in un barattolino di vetro.
- Quando si sarà nuovamente solidificato, potrete stenderlo sulle unghie.
Modalità d’uso
- Prendete la quantità necessaria e passatela sulle unghie colpite dai funghi.
- Lasciate assorbire per 30 / 40 minuti, quindi risciacquate.
- Potete anche applicarlo sulla pianta dei piedi o su altre zone soggette a micosi.
- Ripetete il trattamento ogni giorno, fino a notare un cambiamento nell’aspetto delle unghie.
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Per finire:
Ricordate che per ottenere un miglior risultato, dovete affiancare il trattamento antimicotico a buone abitudini igieniche e a scarpe traspiranti.
Evitate il contatto prolungato con ambienti umidi, dal momento che facilitano la proliferazione dei funghi.
Igienizzate le scarpe e le calze, in special modo se sono entrate in contatto con i funghi.
Evitate la condivisione di oggetti ad uso personale, come:
- Saponette
- Tagliaunghie
- Smalto
- Limette
Per ultimo, ma non meno importante: migliorate l’alimentazione. Vi aiuterà ad avere un sistema immunitario più forte nei confronti di funghi e batteri.
Bibliografia
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- A Review on Antibacterial, Antiviral, and Antifungal Activity of Curcumin
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4022204/ - Bactericidal Activity of Curcumin I Is Associated with Damaging of Bacterial Membrane
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4374920/ - Curcumin: Transforming the spice to a wonder drug
http://ijpsr.com/bft-article/curcumin-transforming-the-spice-to-a-wonder-drug/