Negli ultimi anni, e grazie alle sempre più raffinate tecniche di neuroimaging, sono stati scoperti molti aspetti della fibromialgia.
È noto, per esempio, che esiste una disfunzione patologica delle risposte del sistema nocicettivo del cervello. Questo spiega perché determinati stimoli possano diventare dolorosi e che esistono punti del corpo dove il dolore si concentra maggiormente.
Si è potuto scoprire, inoltre, che le persone affette da fibromialgia hanno una maggiore presenza di piccole fibre nervose di tipo C (collegate alla neuropatia del dolore) e meno fibre neurovegetative intorno ai piccoli vasi sanguigni.
Senza dubbio, quindi, si tratta di una malattia che ha poco a che vedere con gli stati d’animo o i disturbi psicologici di varia natura. La fibromialgia è una condizione che richiede prima di tutto un cambiamento nello stile di vita, periodiche visite specialistiche, controllo dei fattori scatenanti e cura dell’alimentazione.
Ad esempio, evitare tutti quegli alimenti che interagiscono con i processi infiammatori aiuta a tenere sotto controllo gli elementi che innescano il dolore.
È altrettanto importante la scelta dei nutrienti: alcuni aiutano a contrastare il dolore e migliorano le condizioni dei vasi sanguigni da cui spesso ha origine il tipico dolore intenso e invalidante. Oggi vi proponiamo di curare meglio la colazione per cominciare la giornata nel migliore dei modi.
1. Arancia con miele e cannella
Una colazione deliziosa, naturale e perfetta per chi soffre di fibromialgia. Mangiare agrumi in modo regolare, durante la settimana, aiuta a ridurre i sintomi di questa malattia.
- Il dolore, che avvolge il corpo come una “ragnatela”, trova sollievo grazie all’azione antinfiammatoria della vitamina C.
- Un gesto semplice come mescolare l’arancia a un po’ di miele e cannella rende la colazione ancora più sana e terapeutica. Il motivo? Il miele e la cannella hanno proprietà antinfiammatorie, oltre a fornire l’energia giusta per iniziare la giornata alla grande.
Ricordate: è meglio mangiare l’arancia intera, piuttosto che spremuta. È sufficiente tagliarla a pezzi e condirla con un cucchiaio di miele e un po’ di cannella. Buona e sana.
2. Avocado con frutti rossi
L’avocado contiene grassi sani ed essenziali per chi soffre di fibromialgia e, in generale, per tutti.
- La vitamina E contenuta nell’avocado aiuta a combattere i crampi e gli spasmi muscolari.
- È ricco di vitamine B, C e K, fibre e sali minerali come manganese e ferro: un modo eccezionale per iniziare la giornata.
- Potete preparare un delizioso frullato. Fragole, ciliegie o mirtilli sono ricchi di antiossidanti, indispensabili per chi soffre di fibromialgia.
3. Succo di limone con semi di chia
Abbiamo già detto che gli agrumi sono ideali per chi soffre di questa malattia, perché grazie alle loro vitamine e ai loro sali minerali riusciamo a frenare i processi infiammatori e a ridurre un po’ il dolore.
- Un modo sicuro per trarne beneficio è consumare il succo di limone mescolato a un cucchiaio di semi di chia.
- I semi di chia sono uno degli alimenti più nutrienti che esistano: forniscono proteine, fibre, sali minerali e acidi grassi omega 3.
Questi fantastici nutrienti aiutano chi soffre di fibromialgia a cominciare la giornata con il massimo dell’energia.
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4. Papaya con le mandorle
Quasi il 70% delle persone affette da fibromialgia soffre anche di colon irritabile. È necessario, quindi, prestare particolare attenzione alla salute dell’intestino, evitando gli alimenti che comunemente tendono a irritarlo.
È chiaro che ogni essere umano è un mondo a sé e che ciò che fa bene a qualcuno a un altro causa infiammazione o gonfiore. Se c’è un alimento che mette d’accordo tutti, però, è la papaya.
- La papaya è nutriente e digestiva. Insieme a una manciata di mandorle costituisce una colazione sana e sostanziosa.
5. Frittelle d’avena per ridurre i sintomi della fibromialgia
Vi stuzzica l’idea? Dovete solo procurarvi un uovo e della farina d’avena. Una combinazione nutriente e diversa dal solito che contiene una grande quantità di proteine per sentirci in forma e pieni di energia.
- Non abbiate timore di consumare le uova, anche due o tre volte alla settimana: sono una naturale fonte di energia e di proteine irrinunciabili.
- L’avena, invece, la inseriamo per via delle sue virtù depurative, perché contiene una buona dose di aminoacidi e perché ci aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.
Insieme alla frittella d’avena, aggiungete, se vi fa piacere, un po’ di frutta: qualche fragola, una fetta di melone o addirittura un pezzo di mango. Potete aggiungere un filo di miele per una prima colazione davvero appetitosa.
Se soffrite di fibromialgia, sarà opportuno provare più approcci terapeutici. Troverete certamente la terapia che meglio si adatta alle vostre caratteristiche e che sia in grado di migliorare la vostra qualità di vita.
In generale, tuttavia, curare l’alimentazione è sempre utile e queste semplici proposte per la prima colazione sono un buon punto di partenza.
Bibliografia
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