Cos’è che spaventa una neo-mamma? Diventare madre è un’esperienza indimenticabile. La gravidanza è una fase piena di sensazioni uniche. Tuttavia, se siete delle neo-mamme, può darsi che la vostra testa si riempia di dubbi, e questo è del tutto normale.
È la vostra prima volta da mamme e, per quanto vi stiate preparando, alcuni dettagli possono sfuggirvi. “Avrà fame?”, “Quando devo fargli il bagno?”, “Ogni quanto deve mangiare?” Sono le domande più comuni delle neo-mamme. Perciò mantenete la calma e continuate a leggere.
Se siete delle neo-mamme, tranquille: è una tappa di apprendimento per voi e per le vostre famiglie. Imparerete a comprendere il vostro bambino mediante azioni, tentativi ed errori.
Cosa non deve fare una neo-mamma?
Nel mondo della maternità, esistono diversi miti che non sono stati comprovati. Questo può spingere la neo-mamma a commettere degli errori che pregiudicano il processo di adattamento sia per il bebè che per il nucleo familiare.
Un errore molto comune è stabilire un orario per allattare il bambino. Prima di optare per questa modalità, dovete sapere che dovete farlo quando è il bebè a chiedervelo. Può risultare fastidioso ma solo così potrete essere sicure che si senta a proprio agio sotto questo punto di vista.
I bambini appena nati sono molto delicati e sono sensibili praticamente a tutto. Evitate di trattare il vostro bambino in modo duro, così eviterete che pianga di più e sarà salvo da qualsiasi lesione. Sì, un bambino appena nato ha bisogno di protezione ma, solo perché neo-mamme, non potete e non dovete esasperare questo concetto. Evitate di coprirlo troppo, questo può mettere il bambino a disagio, far sì che pianga e che si disidrati.
È possibile capire se il vostro bebè ha caldo o freddo. Non dovete far altro che osservarlo e toccarlo. Se le sue mani e i suoi piedi sono freddi o di una tonalità lilla, allora significa che ha freddo e sarà opportuno coprirlo di più. Se notate che è umido nella zona del collo, della nuca e della schiena, allora sente caldo e la cosa migliore è che gli togliate qualcosa di dosso, per non soffocarlo.
1. Ascoltare tutte le opinioni di chi vi circonda
Se siete delle neo-mamme, avrete di sicuro molte persone intorno che vorranno gustarsi la vostra gravidanza e cercheranno di aiutarvi. È importante che possiate contare sulla vostra famiglia e sui vostri amici in questo momento tanto speciale della vostra vita. La compagnia in gravidanza è un fattore chiave. Ma potete sentirvi oppresse ed è normale.
“Non lo lasciare senza calzini”, “tagliagli i capelli a tre mesi”, “disinfetta tutto”. Evitate di dare troppa importanza a queste opinioni. Non stressatevi con tutti questi consigli: nonostante alcuni di essi siano veri, altri non lo sono.
Se sentite di aver bisogno di aiuto, rivolgetevi a dei professionisti specializzati nel settore. Ai giorni d’oggi esistono infinite opzioni di servizi e tutori che possono aiutarvi, come la doula. Informatevi e consigliatevi con delle persone che davvero apportino un valore aggiunto a questa fase per voi unica.
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2. Dubitare della vostra intuizione
Dal primo giorno in cui diventate consapevoli di avere un bambino dentro di voi, il vostro cervello sviluppa l’intuizione e le caratteristiche proprie delle madri. La maternità fa sì che la donna si trovi nel suo stato più puro e naturale possibile, affinché non abbia paura di prendere alcune decisioni senza il supporto di altre persone.
Uscite dagli schemi. Se è la vostra intuizione a dirvelo, sarete nella ragione, o almeno vi sarete molto vicine.
3. Trascurare il partner
Il bebè appena arrivato è frutto dell’unione con il vostro partner e deve dunque essere motivo di allegria per entrambi. È necessario che fra i due resti viva la chimica, l’empatia e un atteggiamento positivo, a conservazione di un ambiente gradevole. Il vostro bebè lo percepirà come tale e, di conseguenza, si troverà a proprio agio.
Quando vi siete abituati alla routine del bebè e sono passati alcuni mesi, pianificate delle uscite e dei momenti con il vostro partner. Mantenete viva la fiamma che vi ha fatti innamorare e create una relazione gradevole fondata sul rispetto, sulla tolleranza e sull’onestà.
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4. Escludere il padre dalle routine del bebè
I primi giorni di vita del vostro bambino possono risultare un’impresa titanica. Una neo-mamma lo sa bene, e lo stress sarà ancora maggiore. Nonostante possiate contare sull’appoggio dello specialista che meglio si adegui a voi, ricordate che il vostro partner vi conosce meglio di chiunque altro. Inoltre, sarà entusiasta di partecipare nel suo nuovo ruolo di padre.
Indicategli, con molta pazienza, come si realizzano alcuni compiti inerenti il bebè. Insegnategli come prenderlo in braccio, come cambiargli il pannolino. Sono momenti memorabili che vi metteranno anche a dura prova, ma ricordategli in ogni momento che siete lì per appoggiarlo. Entrambi state imparando.
Conclusioni
Due parole chiave che deve tenere in mente una neo-mamma: avere pazienza. Questo deve essere il vostro mantra. Imparate ogni giorno, memorizzate le cose che avete capito e coinvolgete sempre il vostro partner. Evitate le situazioni di stress e fastidio, affinché non interferiscano con l’umore del vostro piccolo. Riservatevi dei momenti per voi stesse, per il vostro partner e per i vostri amici, sarà prezioso per tutti, soprattutto per il vostro stato d’animo.
Bibliografia
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