I calli ai piedi sono un problema molto diffuso. Sono conosciuti anche come duroni, presentano diverse tappe o fasi di crescita e la localizzazione può variare in ciascuna persona.
In tutti i casi, la causa della loro comparsa è la medesima: si tratta di un meccanismo di difesa della pelle di fronte allo sfregamento continuo della scarpa o a causa della pressione costante in un determinato punto del piede.
Inizialmente si tratta di un problema podologico senza grandi conseguenze mediche. Tuttavia, se non viene trattato correttamente, col passare del tempo, può dare luogo alla comparsa di un dolore più o meno intenso che rende difficile camminare. Le persone diabetiche devono prestare particolare attenzione ai loro piedi per evitare infezioni o complicazioni più gravi dovute alle callosità.
I calli ai piedi sono soliti avere una forma conica e compaiono soprattutto sulla parte superiore delle dita. D’altra parte, le callosità fanno riferimento a una presenza molto ampia e diffusa, soprattutto sulla pianta del piede.
Cause
Come abbiamo menzionato prima, fra le cause dei calli ai piedi troviamo:
- Meccanismo di protezione in caso di frizioni e compressione reiterata.
- Nelle persone che soffrono di alluce valgo, è comune che si sviluppino callosità sopra lo stesso per lo sfregamento delle calzature.
- Anatomia anormale delle dita e delle strutture ossee dei piedi (dito a martello, alluce valgo).
- Uso di calzature troppo strette o che esercitano troppa frizione in punti specifici del piede.
- Anomalie biomeccaniche che producono alterazioni quando si cammina, provocando un aumento eccessivo della pressione in un’area specifica del piede.
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Sintomi
I principali sintomi dei calli ai piedi includono:
- Comparsa di una superficie di pelle più dura del normale in qualsiasi parte del piede.
- Morbidi rigonfiamenti di pelle fra le dita dei piedi.
- Dolore quando si cammina, quando ci si mette le scarpe o difficoltà a realizzare delle attività per dolori localizzati in una qualche area del piede.
Fattori di rischio
Una qualsiasi condizione o attività che può essere tradotta in un aumento di frizione e pressione può portare allo sviluppo di callosità ai piedi.
Detto questo, si potrà concludere che i calli possono colpire qualsiasi persona. Tuttavia, esistono dei fattori di rischio specifici che vale la pena tenere in considerazione:
- Alterazioni dell’anatomia del piede
- Camminata anormale
- Alluce valgo
- Calzature inappropriate per quelle attività nelle quali si sottopongono i piedi a uno sforzo eccessivo
- Utilizzo di utensili o oggetti che esercitano troppa pressione o producono uno sfregamento in aree specifiche del piede, ad esempio in attività quali il ciclismo o il pattinaggio.
Rimedi naturali e altre opzioni per trattare i calli ai piedi
Pietra pomice
La pietra pomice, o la lima per i calli, è uno degli utensili più conosciuti e utilizzati per rimuovere le piccole callosità nella comodità della propria casa. Al giorno d’oggi esistono una moltitudine di versioni più moderne della conosciuta pietra pomice.
Ad ogni modo, la modalità d’uso corretta è simile.
Di cosa avete bisogno?
- Pietra pomice
Cosa fare?
- In primo luogo, dobbiamo mettere i piedi a mollo nell’acqua calda per circa 15 o 20 minuti.
- Successivamente, strofiniamo la pietra pomice con dei movimenti circolari sul callo, da un lato all’altro. Ogni tanto, rimettiamo i piedi nell’acqua, per liberarci dei resti di pelle morta.
- Dobbiamo continuare il trattamento finché non notiamo che la superficie della pelle si livella.
Aspirina e limone
Le aspirine hanno dimostrato di avere degli effetti molto positivi nel trattamento dei funghi ai piedi e della pelle ispessita che si forma per la pressione costante. Hanno una componente liposolubile conosciuta come beta-idrossiacido, utilizzato da molte aziende nella fabbricazione di creme e prodotti esfolianti.
Il limone è conosciuto per le sue proprietà antiossidanti, purificanti e disinfettanti. È ideale per trattare le callosità e ridurle notevolmente con un trattamento costante.
Di cosa avete bisogno?
- 7 aspirine triturate
- Il succo di 1 limone
- 1 benda
Cosa fare?
- Per prima cosa metteremo le 7 aspirine triturate in un recipiente piccolo, aggiungeremo il succo di 1 limone e pesteremo fino ad ottenere una pasta.
- La applicheremo sulla zona che presenta le callosità e la benderemo.
- È importante effettuare questo procedimento prima di andare a dormire. Se fatto con continuità, i calli scompariranno pian piano.
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Aceto bianco
L’aceto bianco è un elemento che teniamo in casa e che possiamo comprare facilmente al supermercato. Non è strano che lo si possa utilizzare per rimuovere i calli dato che, da molto tempo, si impiega per rilassare i piedi e combattere i funghi.
Di cosa avete bisogno?
- 2 cucchiai di aceto bianco (30 ml)
Cosa fare?
- Inzuppate un dischetto di cotone nell’aceto e sfregatelo in modo circolare sulla zona che presenta le callosità.
- È necessario lasciarlo agire per 2 ore e ripetere questo procedimento finché i calli non scompariranno.