La matematica è un insieme di operazioni che probabilmente risultano difficili per un bambino. Ciononostante, insegnare la matematica ai bambini non è affatto impossibile, né per mamma né per papà. Dovete solo avvalervi di metodi ludici, creativi e divertenti per incentivare il suo interesse per i numeri, insegnargli ad aiutarvi nelle faccende quotidiane e ad avere pazienza.
Le scienze matematiche fanno parte delle discipline più utili all’essere umano nel corso della sua vita. Numeri e operazioni di somma, sottrazione, moltiplicazione e divisone sono presenti in molti eventi della vita di tutti i giorni. Per questo motivo, è importante educare il bambino ai numeri, insegnare la matematica sin dalla più tenera infanzia.
La matematica è decisamente utile per lo sviluppo affettivo dei più piccoli. Li aiuta a diventare razionali e a sviluppare la logica. Inoltre, apporta sapere sulla quantità e sullo spazio. Le scienze matematiche possono dare ai piccoli gli strumenti per una formazione completa, che sarà utile nella scuola e per vivere bene nella società.
Il linguaggio matematico è anche alla base di molti rami del sapere, è relazionato alla fisica, alla chimica, alla contabilità, all’economia, all’ingegneria, alla biologia, all’aritmetica, alla geometria e a molte altre discipline di carattere scientifico. Chi direbbe mai che insegnando matematica ai vostri figli potreste “creare” un genio?
Come insegnare la matematica ai bambini?
Insegnare la matematica ai bambini rappresenta una vera sfida per molti genitori. Alcuni non si sentono preparati per l’impresa e credono che sia necessaria l’empatia del maestro. Altri si avventurano, ma si sentono frustrati al primo fallimento.
Una cosa è certa: insegnare la matematica ai bambini è un compito molto importante affinché abbia successo nei compiti a scuola e nella vita. Ed è indispensabile che il bambino venga adeguatamente accompagnato da mamma e papà nel percorso.
Siete disposti a educare il vostro bambino ai numeri, ma avete dubbi e non sapete da dove iniziare? Niente paura. Insegnare è un compito difficile, ma in questo articolo vi daremo 6 suggerimenti molto utili per intraprendere questa missione in modo efficace, ma divertente.
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1. Parola chiave: divertirsi
Uno dei punti chiave per insegnare la matematica ai bambini è servirsi di metodi con cui possano imparare divertendosi. Ricordate che l’infanzia è una fase della vita in cui il divertimento è anch’esso parte importante dello sviluppo. Per questo motivo, i giochi e le attività ludici sono raccomandate come strumento didattico.
Sfruttate tutti i giochi che conoscete, associandoli ai numeri e alle operazioni matematiche. Se non ne conoscete, createne qualcuno per i vostri bambini. Cercate giochi che coinvolgano voi e i vostri figli e, se possibile, tutta la famiglia. È importante che il gioco sia dinamico, in questo modo il bambino avvertirà la matematica come un processo ludico.
2. Stimolare la propensione del bambino ai numeri
Raramente un bambino proverà spontaneamente interesse per la matematica. Per questo, parte cruciale del vostro impegno sarà incentivarlo al piacere dei numeri. Non solo dovete cercare di educarlo attraverso esercitazioni e problemi, ma anche risvegliare la sua passione per la matematica.
Come riuscirci? Una soluzione è alimentare la sua curiosità per questa disciplina. I bambini sono per natura molto curiosi. Potreste sfruttare questo aspetto.
Un’alternativa è fargli capire l’utilità della matematica nella vita. A questo proposito, dovete rendere attraenti i numeri agli occhi dei vostri figli. Soprattutto, se non si sentono molto attratto dai numeri o se li rifiutano.
3. Metodi originali e creativi
Non c’è dubbio che il modo migliore per insegnare la matematica ai bambini sia farlo attraverso metodi originali e creativi. Dimenticate strategie noiose e monotone! Ai bambini piacciono la creatività e la novità. Per questo, vi suggeriamo di far volare la fantasia alla ricerca di modi con cui il bambino abbia la percezione che imparare sia una vera avventura. Un’avventura tutta nuova.
Le canzoni sono risorse utili per educare al linguaggio matematico. Attraverso le canzoni, il bambino imparerà a memorizzare e a esercitarsi in modo semplice e divertente. Ad esempio, potete usare una canzone per insegnargli le tabelline o semplici operazioni di somma e sottrazione.
Anche i disegni o la pittura sono molto utili. Dipingere di per sé apporta diversi benefici. Le fredde lavagne lasciatele alla scuola. Disegnare per insegnare matematica ai bambini li aiuterà a imparare in modo rapido e pratico. Non dimenticate che hanno una spiccata memoria visiva. Inoltre, a loro piace tutto quello che è colorato.
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4. Fare esempi con attività quotidiane
La matematica è ovunque. Quando andate a comprare qualcosa al supermercato, quando siete per strada, quando guardate la televisione, probabilmente avrete a che fare con i numeri. Per questo dovreste sfruttare le attività quotidiane per fare ai vostri figli esempi concreti su somme, moltiplicazioni, sottrazioni e divisioni.
Ad esempio, potreste chiedere il loro aiuto per risolvere semplici operazioni utili nella vita di tutti i giorni. Potreste anche chiedere loro di identificare i numeri o di fare semplici conteggi usando i mobili di casa. Gli utensili della cucina, la verdura o la frutta sono alleati che potreste sfruttare per far risolvere ai bambini semplici quesiti matematici.
5. Arricchire la pratica di esempi
L’apprendimento si rinforza decisamente con la pratica. E non c’è miglior esercizio se non quello associato a esempi concreti. Cercate di esemplificare per i vostri figli tutto quello che insegnate loro sulla matematica. Fatelo periodicamente e vedrete i risultati prima di quanto pensate. Questo stratagemma li aiuterà a capire meglio.
La teoria è importante nel processo di apprendimento di qualunque persona. Tuttavia, per un bambino questo concetto può risultare troppo astratto. Per questo, dovreste integrare la pratica con degli esempi sugli animali, sui giorni della settimana, sui mesi dell’anno e così via… Tutto quello che potrebbe aiutarvi a dare un esempio concreto ai vostri figli.
Vi consigliamo anche di stimolarli a creare o a cercare da sé degli esempi concreti di quanto appreso, e di condividerli con voi. Ciò potrebbe darvi un’idea dei progressi e della comprensione del piccolo. Imparerete insieme e condividerete molti momenti di saggezza. Vi guiderà anche a individuare i problemi di apprendimento che il bambino potrebbe avere.
6. Essere pazienti
Insegnare la matematica ai bambini può essere un processo difficile. Tuttavia, non dovete sentirvi frustrati né stare male se non ottenete i risultati attesi in uno specifico arco di tempo. Anzi, dovete portare pazienza. Non dimenticate che sono bambini e che, quindi, il loro apprendimento non è così rapido ed efficiente come quello degli adulti.
Se notate che i vostri figli fanno fatica a capire certe operazioni numeriche, non sentitevi falliti e non arrendetevi. È normale, dovete capirli e avere fiducia. Ognuno di noi impara secondo il proprio ritmo e i vostri figli non fanno eccezione.
Conclusioni
La matematica è una scienza che potrebbe risultare complicata per i bambini. Si tratta di un insieme di operazioni numeriche che probabilmente richiedono un grande sforzo mentale. Tuttavia, esistono un’infinità di metodi che potrebbero trasformare un bambino in un asso dei numeri! Alcuni alimenti, poi, aumentano la concentrazione.
Dovrete sapere associare l’apprendimento al divertimento e l’educazione all’intrattenimento. I bambini non sono automi, dunque dovete avere pazienza e credere nelle loro capacità. In alcuni casi, per raggiungere l’obiettivo ci vuole più tempo. Tenete presente che non siete soli, l’insegnante sarà sempre un grande alleato.
Bibliografia
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- Bustingorry Osses, Sonia., Jaramillo Mora, Sandra. (2008). METACOGNICION: UN CAMINO PARA APRENDER A APRENDER. https://scielo.conicyt.cl/scielo.php?script=sci_arttext&pid=S0718-07052008000100011