Ogni giorno aumenta la presenza dell’avena nella dieta di un numero sempre più alto di persone. E non c’è da stupirsi: quando si conoscono i suoi benefici, diventa un ingrediente irrinunciabile. Da provare soprattutto a colazione e negli spuntini spezza fame tra un pasto e l’altro.
Vediamo i benefici che apporta l’avena nella dieta, oltre a qualche idea in più per consumarla spesso. Scoprite tutto quello che c’è da sapere su questo cereale!
Perché aumentare la presenza dell’avena nella dieta fa così bene?
L’avena è un ingrediente versatile e molto sano, ideale come base o come complemento in molte preparazioni. Questo ci permette di sfruttare tutte le sue proprietà nutritive e dare un sapore diverso ai nostri piatti.
La sua base è composta da carboidrati complessi che forniscono energia in modo graduale e più a lungo rispetto ai carboidrati semplici. È anche ricca di proteine, e i grassi che contiene sono per la maggior parte insaturi, vale a dire sani.
Presenta un elevato contenuto di fibre (90-100 g) che, insieme al resto dei nutrienti che la compongono, aiutano a prevenire disturbi come la stitichezza, il diabete o il sovrappeso, oltre a ridurre il tasso di colesterolo nel sangue.
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Avena nella dieta: 5 benefici
1. Aiuta ad abbassare il colesterolo
Grazie alle caratteristiche fisico-chimiche dei beta-glucani, si pensa che l’avena aiuti ad abbassare il tasso di colesterolo nel sangue, oltre a tenere sotto controllo la glicemia postprandiale e la risposta insulinica.
Numerosi studi ci segnalano che il consumo regolare di 3 grammi al giorno di beta-glucani, come parte di una dieta a basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, aiuta a ridurre il rischio di malattie coronariche. Lo conferma l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa).
2. Antiossidanti dell’avena
L’avena contiene un tipo di polifenoli che sono quasi esclusivi di questo cereale, noti come avenantramidi. Questi antiossidanti, non sono solo un valido aiuto contro l’ossidazione cellulare, ma contribuiscono anche a regolare la pressione arteriosa, permettendo la dilatazione dei vasi sanguigni e fornendo un effetto antinfiammatorio.
3. Protegge il sistema nervoso e le ossa
Grazie alle vitamine del gruppo B in essa contenute, l’avena nella dieta favorisce lo sviluppo, il mantenimento e l’equilibrio del sistema nervoso. Per quanto riguarda le ossa, invece, offre una grande quantità di calcio che previene la demineralizzazione e quindi l‘osteoporosi.
4. Protegge la tiroide e le vie aeree
Il consumo di avena previene l’ipotiroidismo perché contiene iodio, elemento che permette alla tiroide di funzionare correttamente. Inoltre ha proprietà espettoranti e mucolitiche in grado di calmare la tosse e la bronchite.
Alcune ricerche indicano che introdurre l’avena nella dieta dei bambini può ridurre il rischio di asma.
5. Regola i livelli di zucchero
I beta-glucani, essendo solubili in acqua, formano un gel durante la digestione che rallenta lo svuotamento dello stomaco e il passaggio degli zuccheri nel sangue. Questo è il motivo per cui l’avena aiuta ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue e migliora la risposta insulinica. È considerata utile specialmente nei casi di diabete di tipo 2.
Avena nella dieta: qualche idea
L’avena è un ingrediente che si adatta a molte preparazioni, non solo dolci, ma anche salate. Utilizzatela, ad esempio, nell’impasto degli hamburger o per creare una crosta croccante sulla carne.
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Alcuni delle migliori alternative per consumarla sono:
- Insieme alla frutta fresca, come un muesli. Questo abbinamento vi permette di sfruttare bene i suoi sali minerali e vitamine perché l’acido della frutta ne favorisce l’assorbimento.
- Per confezionare dolci sani come, ad esempio, tartufi al cioccolato e avena o barrette energetiche con farina d’avena e mandorle che possono perfettamente sostituire i dolci industriali.
- Al posto del pan grattato nella preparazione degli hamburger o per impanare la carne, il pesce o le verdure. Questo permette di aggiungere più fibra alle preparazioni.
Sebbene resti da stabilire se sia un cereale adatto anche ai celiaci, chi non ha intolleranza al glutine può avvantaggiarsi enormemente includendo l’avena nella dieta abituale. E voi, consumate l’avena regolarmente?
Bibliografia
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