I gas o flatulenze sono un grande fastidio per le persone a cui capita di soffrire di gas intestinali. Però sono anche il segnale che qualcosa non funziona correttamente nel processo digestivo: il modo di mangiare, alimenti che non vengono digeriti nel modo giusto, la mancanza di enzimi digestivi, l’influenza dello stress e delle emozioni, e altro ancora.
In questo articolo vi spieghiamo le differenti cause che possono provocare questo problema, così come alcuni semplici rimedi fatti in casa che vi aiuteranno a risolverlo in maniera efficace e naturale, senza il bisogno di assumere farmaci.
Perché capita di soffrire di gas intestinali?
Ci sono molti fattori diversi che causano gas o flatulenze dopo i pasti. Eccoli a seguire:
- Mangiare senza masticare in modo adeguato, troppo velocemente o mentre si parla, facendo sì che si ingoi aria tra un boccone e l’altro.
- Alimenti che fermentano nello stomaco per mancanza di acidi gastrici.
- Alimenti che l’organismo non tollera e non assimila correttamente. I più comuni sono quelli che contengono glutine o lattosio.
- Squilibrio della flora intestinale.
- Consumo di alimenti flatulenti, come legumi, cavolo, cipolla, carciofi, ecc.
- Consumo di alcuni integratori per la stitichezza ricchi di fibre, come quelli che contengono lino o psillio.
Oltre a quelle sopracitate, ci sono altre cause che provocano la comparsa di gas, come ad esempio:
- Stress e tensione emotiva
- Sedentarietà
Rilassarsi con la melissa
Il primo passo per evitare la formazione di gas intestinali deve essere imparare di nuovo a mangiare, senza fretta, in un ambiente piacevole e tranquillo, soli o in buona compagnia e senza svolgere altre faccende nel frattempo.
Se siete persone nervose, se state vivendo situazioni di stress o di ansia oppure se mangiate in una situazione che vi altera senza poterlo evitare, potete anche bere degli infusi che vi aiutino a rilassarvi durante la mattinata o durante il pomeriggio qualche ora prima dei pasti. Uno dei più adeguati è quello di melissa, che equilibra il sistema nervoso e digestivo.
Se non potete berla in infusione, potete anche optare per un estratto o per delle compresse.
Zenzero per favorire la digestione ed evitare di soffrire di gas intestinali
Lo zenzero è una radice molto benefica per la salute per molti motivi, ma in questo articolo vogliamo mettere in risalto la sua proprietà di stimolare la secrezione dei succhi gastrici che aiutano a digerire bene il cibo.
A meno che non soffriate di reflusso gastroesofageo, ad esempio perché avete un’ernia iatale, questa radice sarà molto adatta da assumere quotidianamente prima dei pasti. Potete consumarla come infuso o masticando una fetta di zenzero crudo.
Potete anche comprare lo zenzero candito che unisce il sapore dolce e quello piccante e che costituisce un eccellente e salutare aperitivo.
Leggete anche: Lo zenzero: un alleato per la salute
Cucinare con cumino e finocchio per non soffrire di gas intestinali
Potete anche abituarvi a includere nei vostri pasti alcune piante medicinali che aiutano a combattere i gas intestinali utilizzandole come spezie aromatiche. Le più efficaci sono il cumino e il finocchio, che non dovete esitare a utilizzare nelle diverse preparazioni, in particolare nel caso di legumi e verdure flatulente come quelle che abbiamo menzionato all’inizio.
Daranno un sapore un po’ diverso ai cibi, ma senza cambiarlo troppo, e siete sempre in tempo per aggiungere altre erbe per cucinare e per dare un sapore diverso.
Gli enzimi dell’ananas e della papaia
Se mangiate carne o pesce come portata principale, accompagnati da verdura o insalata, potete scegliere come dolce o come contorno un po’ di ananas o papaia fresca visto che questi frutti tropicali contengono enzimi che aiutano a digerire le proteine.
Al contrario evitate questi frutti se il piatto principale è a base di farina o fecola (pasta, pizza, pane, patate), poiché in questo caso renderebbero difficile la digestione.
Leggete anche: Come curare velocemente l’indigestione
In generale solo la mela e la pera sono frutti che potete mangiare durante il pasto. Infatti gli altri peggiorano la digestione, causando fermentazioni che producono gas. È molto più salutare mangiarle a metà mattinata o a metà pomeriggio.
Nelle farmacie o nelle erboristerie potete trovare anche integratori a base di enzimi digestivi.Potete assumerli a periodi, senza abusarne poiché la miglior cosa è permettere che lo stomaco funzioni correttamente da solo.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Barúa, Raúl León. “Flatulencia.” Revista de Gastroenterología del Perú 22.3 (2017).
- Cortés, Claudio. “Gases del abdomen su utilidad diagnóstica: gases endoluminales (segunda parte).” Revista chilena de radiología 8.3 (2002): 107-118.
- León Barúa, Raúl. “Flatulencia.” Revista de Gastroenterología del Perú 22.3 (2002): 234-242.
- Clínica Mayo. Gas intestinal. (2019). recuperado el 4 de septiembre de 2020. https://www.mayoclinic.org/es-es/symptoms/intestinal-gas/basics/causes/sym-20050922
- Larijani, B., Esfahani, M. M., Moghimi, M., Shams Ardakani, M. R., Keshavarz, M., Kordafshari, G., Nazem, E., Hasani Ranjbar, S., Mohammadi Kenari, H., & Zargaran, A. (2016). Prevention and Treatment of Flatulence From a Traditional Persian Medicine Perspective. Iranian Red Crescent medical journal, 18(4), e23664. https://doi.org/10.5812/ircmj.23664