L’accidente cerebrovascolare, o ictus, si verifica in seguito a uno scarso o nullo afflusso di sangue al cervello. Come conseguenza di questo fenomeno, i neuroni possono risultare danneggiati o perfino morire. È tuttavia possibile adottare le seguenti misure preventive contro l’ictus.
Secondo uno studio pubblicato sulla Revista de Neurología, gli uomini rappresentano la categoria più a rischio, ma nelle donne questa propensione aumenta notevolmente con l’avanzare dell’età.
Secondo i dati pubblicati dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, in Italia questa malattia rappresenta la terza o la seconda causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie e costituisce la prima causa di invalidità. Come possiamo ridurre il rischio di esserne colpiti? Ne parliamo in questo articolo.
Che cos’è l’ictus?
L’ictus è una patologia cerebrovascolare che colpisce i vasi sanguigni che forniscono sangue al cervello. Un ictus si verifica quando un vaso sanguigno si rompe o è ostruito da un coagulo o da un’altra formazione.
Come riferisce un articolo del Manuale MSD, a causa di questo blocco o rottura, parte del cervello non riceve più il necessario afflusso di sangue, ossigeno e glucosio. In seguito a ciò, le cellule nervose dell’area interessata muoiono dopo alcuni minuti.
Quali sono i fattori di rischio?
Prevenire la maggior parte dei casi di ictus è possibile. A tale scopo, bisogna adottare abitudini di vita che riducano al minimo i fattori di rischio. Secondo l’articolo del manuale MSD precedentemente citato, i fattori di rischio più comuni sono i seguenti:
- Iperlipidemia: gli alti valori di colesterolo rappresentano uno dei principali fattori di rischio di ictus.
- Tabagismo: secondo quanto spiegato dalla Federación Española de Daño Cerebral, numerosi studi indicano la nicotina, i gas ossidanti e il monossido di carbonio presenti nelle sigarette come i colpevoli della relazione diretta tra il fumo e un rischio maggiore di ictus.
- Diabete: questa malattia provoca un incremento del rischio di ictus, soprattutto se di tipo 2.
- Età avanzata: tre quarti dei casi di ictus interessano soggetti di età superiore ai 65 anni, secondo quanto segnalato da uno studio pubblicato in Anales del Sistema Sanitario de Navarra.
- Pressione arteriosa alta: l’ipertensione arteriosa è il principale fattore di rischio di ictus.
- Consumo eccessivo di alcol.
- Eredità genetica e gruppo etnico di appartenenza: il rischio di ictus è maggiore se un membro della famiglia ne è già stato colpito in precedenza.
Misure preventive contro l’ictus
Tenendo conto dei fattori di rischio coinvolti, è importante concentrarsi su quelli che è possibile modificare. Vediamo a seguire le principali misure preventive contro l’ictus.
1. Seguire una dieta sana
Come sostiene l’Organizzazione Mondiale della Sanità, un’alimentazione sana e varia, costituita soprattutto da pasti a basso contenuto di sale e di grassi, aiuta a prevenire il diabete e le cardiopatie, ma anche altre patologie.
Frutta, verdura, cereali integrali e pesce non possono mancare in un piano alimentare equilibrato. Per scoprire la dieta specifica per ogni persona, si consiglia di consultare un nutrizionista.
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2. Fare sport
Uno studio pubblicato nel 2012 sulla rivista Neurología sostiene che è importante svolgere regolarmente attività fisica per ridurre i rischi di ictus. È sufficiente dedicarsi a un’attività moderata, come camminare per un’ora al giorno. L’esercizio intenso o la pratica di un qualche sport potrebbero potenziare questi benefici.
3. Controllare la pressione tra le misure preventive contro l’ictus
La pressione arteriosa deve essere mantenuta entro i limiti considerati sani. L’ipertensione, infatti, è uno dei principali fattori di rischio che possono portare all’insorgenza di un accidente cerebrovascolare.
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4. Tenere sotto controllo il colesterolo
Anche regolare i livelli di colesterolo è fondamentale per prevenire un ictus. Si parla di ipercolesterolemia, ovvero alti livelli di colesterolo, al di sopra dei 200 mg/dl.
Secondo un articolo della Mayo Clinc, in presenza di colesterolo alto bisogna ricorrere a dieta e sport; in alcuni casi, bisognerà assumere dei medicinali. Quest’ultimo aspetto, naturalmente, dovrà essere valutato dal medico.
5. Regolare i livelli di zucchero tra le misure preventive contro l’ictus
Anche la quantità di zucchero presente nel sangue deve essere mantenuta a livelli sani, ovveri indicati dalle autorità sanitarie. I soggetti diabetici dovranno seguire un trattamento per prevenire eventuali picchi glicemici.
6. Ridurre il consumo di alcol
Il consumo di alcol deve essere moderato se non del tutto evitato quando presenti uno o più fattori di rischio di ictus.
7. Smettere di fumare
Abbandonare il fumo è indispensabile per prevenire un ictus. Anche se per molte persone si tratta di una vera e propria sfida, diversi siti, come Smokefree che dipende dai National Institutes of Health, offrono consigli molto validi e forniscono assistenza per riuscire a raggiungere questo scopo.
Misure preventive contro l’ictus: le abitudini sono fondamentali
Ricordate che uno stile di vita sano riduce significativamente i fattori di rischio di ictus. Una dieta sana, sport frequente e ridurre o eliminare fumo e alcool aumentano sensibilmente le probabilità di prevenire un ictus.
Tutte queste azioni richiedono un impegno quotidiano. Al di là di qualunque farmaco che il medico possa prescrivere, i nostri sforzi al fine di condurre una vita più sana fanno la differenza.
Bibliografia
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