Chi ama ancora usare la saponetta tradizionale, si ritroverà probabilmente in casa una serie di pezzetti non più utilizzabili. Di solito si mettono da parte per poi essere gettati nella spazzatura. Riutilizzare gli avanzi delle saponette è, invece, semplice ed economico.
Adesso che riciclare è una tendenza, oltre che una necessità, può essere interessante sapere come dare un altro uso ai pezzi di sapone avanzati. In realtà è un’operazione molto semplice e non richiede troppi ingredienti aggiuntivi. Cominciamo!
3 modi per riutilizzare gli avanzi delle saponette
1. Sacchettini profumati
Per deodorare gli armadi o gli ambienti poco areati, non è necessario acquistare i deodoranti tradizionali. Possiamo riciclare gli avanzi delle saponette per preparare dei sacchettini profumati. È semplicissimo!
Materiale occorrente
- Avanzi di saponette (la quantità necessaria).
- Sacchettini di tela.
- Cordino.
Preparazione:
- Per prima cosa occorre ridurre il sapone in polvere aiutandosi con una grattugia.
- Riempite i sacchettini di tela e chiudeteli con un cordino.
- Sistemate uno o più sacchettini all’interno dell’armadio o nello spazio che desiderate profumare.
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2. Sapone liquido
Preparare del sapone liquido è un altro modo per riutilizzare gli avanzi delle saponette. Il risultato è un prodotto multiuso; potrete, cioè, usarlo come sapone per le mani o per l’igiene della casa.
Nel caso in cui scegliate il sapone per le mani, potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale dalle proprietà antibatteriche come l’olio di melaleuca, di limone o di lavanda. Aggiungetene dalle 8 alle 10 gocce.
Materiale occorrente
- Avanzi di saponette (200 g).
- Acqua (750 ml).
- Glicerina.
- Olio essenziale preferito (10 gocce, facoltativo).
Preparazione
- Occorre grattugiare gli avanzi delle saponette.
- Mettete a scaldare l’acqua e quando sarà giunta a ebollizione, aggiungete la polvere di sapone e la glicerina.
- Se la miscela vi sembra molto densa, aggiungete ancora un po’ d’acqua. Al contrario, se è troppo liquida, potete aggiungere altro sapone grattugiato e glicerina.
- Mescolate gli ingredienti per qualche minuto, finché saranno perfettamente amalgamati.
- A questo punto, se volete, potete aggiungere 10 gocce di olio essenziale antibatterico. Mescolate nuovamente.
- Una volta ottenuta la consistenza desiderata, lasciate raffreddare e quindi travasate in un dispenser.
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3. Esfoliante
I prodotti esfolianti sono molto diffusi al giorno d’oggi. Utilizzarli in modo regolare aiuta a mantenere la pelle pulita e libera dalle impurità.
Una buona alternativa agli esfolianti commerciali consiste nel riutilizzare gli avanzi delle saponette. Un prodotto naturale oltre che un modo per non gettare i resti del sapone (quindi anche per risparmiare). Come ingrediente esfoliante potete scegliere i semi di lino o l’avena, entrambi ideali per rimuovere le cellule morte e levigare la pelle.
Materiale occorrente
- Avanzi di saponette (100 g).
- Acqua (50 ml).
- Semi di lino o avena macinata (20 g).
Preparazione:
- Grattugiate i pezzi di sapone per renderli più facili da utilizzare. Mettete quindi la polvere ottenuta in una casseruola.
- Riscaldate a bagnomaria, fino a quando non sarà tutto ben sciolto.
- Aggiungete un po’ d’acqua e i semi di lino o l’avena macinata.
- Mescolate bene, quindi togliete dal fuoco.
- Dopo aver fatto intiepidire la miscela per circa 5 minuti, versatela in piccoli stampi.
- Una volta solidificato, il sapone esfoliante è pronto.
- Per utilizzarlo, inumidite il viso con acqua tiepida e massaggiatelo con l’esfoliante tramite delicati movimenti circolari.
- Per ottenere migliori risultati, dopo aver applicato il sapone esfoliante, passate sulla pelle una spugnetta vegetale.
- Risciacquate infine con abbondante acqua fredda. Ripetete il trattamento 2-3 volte alla settimana.
Perché riutilizzare gli avanzi delle saponette?
Perché è semplice, utile, economico e divertente. Conoscevate questi tre modi per riciclare gli avanzi delle saponette? Dalla prossima volta, teneteli da parte.
Bibliografia
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- Pazyar, N., Yaghoobi, R., Kazerouni, A., & Feily, A. (2012). Oatmeal in dermatology: A brief review. Indian Journal of Dermatology, Venereology and Leprology. https://doi.org/10.4103/0378-6323.93629