Le formule per i lattanti sono molto comuni, usati per integrare la dieta dei più piccoli o per sostituire il latte materno. Tuttavia, le ultime ricerche denunciano un’eccessiva quantità di zuccheri aggiunti.
Ciò potrebbe avere conseguenze negative sullo sviluppo del bambino. Tra queste, un’alterazione della microflora, che nelle prime fasi della vita è molto sensibile alla dieta.
Un eccessivo apporto di zucchero, di fatto, potrebbe predisporre allo sviluppo di diabete, obesità e altre patologie complesse.
Formula per i lattanti e latte materno
Queste formule dovrebbero essere il più simile possibile al latte materno in termini di valori nutrizionali. In questo modo assicuriamo il corretto sviluppo del bambino e il buon funzionamento del suo corpo.
Tuttavia, potrebbe essere interessante includere quantità leggermente superiori di alcuni nutrienti, come gli omega 3. Questi sono acidi grassi che, secondo la ricerca, intervengono nello sviluppo del cervello e presentano un’interessante azione antinfiammatoria.
Quanto zucchero contengono le formule per i lattanti?
Sebbene il latte materno contenga lattosio, uno zucchero non digeribile nelle prime fasi della vita, le formule presentano troppi zuccheri semplici.
In un gran numero di preparati e formule per neonati, il contenuto di questo nutriente supera i 7,5 grammi per 100 millilitri di prodotto. Questa concentrazione è paragonabile a quella delle bevande sportive.
È da notare che lo zucchero, oltre a conferire proprietà organolettiche, crea dipendenza, come confermato da alcune ricerche. Non è pertanto salutare sottoporre i bambini a un eccesso di questo nutriente. In caso contrario, non ci sarà da stupirsi se con il tempo il palato del bambino si abitua al gusto dolce, cadendo in un consumo eccessivo.
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Lo zucchero e le malattie complesse
Sono sempre più numerose le ricerche che mettono in relazione il consumo di zucchero nelle persone non sportive con il rischio di sviluppare malattie complesse a medio termine.
La relazione tra il consumo di zuccheri semplici e il diabete o l’obesità è alquanto evidente. Ma si è aggiunto anche il legame tra questo nutriente e un maggiore rischio di sviluppare alcune neoplasie.
Come se non bastasse, il consumo di questa sostanza è correlato al rischio di sviluppare malattie cardiovascolari infantili, come sottolinea un articolo pubblicato sulla rivista Circulation. Tuttavia sostituire lo zucchero con dolcificanti artificiali non sembra una soluzione utile ai fini di prevenire disturbi cardiovascolari.
L’importanza di leggere le etichette
Per tutti questi motivi è fondamentale leggere l’etichetta dei prodotti prima di procedere all’acquisto. Tanto più se si tratta di alimenti destinati ai bambini, dove una cattiva scelta degli ingredienti su base continuativa potrebbe contribuire alla comparsa di futuri problemi di salute.
Si consiglia di scegliere formule per i lattanti a basso contenuto di zuccheri e ricchi di proteine, sali minerali e acidi grassi omega-3.
Allo stesso m odo, potrebbe essere interessante integrare questi prodotti con una leggera quantità di probiotici per migliorare la composizione della microflora nelle prime fasi della vita. Ciò avrà conseguenze molto positive per la salute a medio e lungo termine.
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Formule per i lattanti: cosa tenere a mente…
Alcune formule per i lattanti contengono più zucchero di quello consigliato. La concentrazione di questo nutriente, di fatto, è spesso simile a quello delle bevande destinate agli sportivi.
Lo zucchero è piuttosto pericoloso se consumato in modo regolare e in quantità elevate, soprattutto durante le prime fasi della vita. Per questo motivo è fondamentale leggere bene le etichette e scegliere un prodotto con il minor apporto di zucchero.
Non bisogna dimenticare che il latte materno contiene lattosio, e anche le formule dovrebbero includerlo nella loro composizione. Eliminare del tutto il lattosio potrebbe provocare intolleranze a breve e medio termine, situazione da evitare.
Bibliografia
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