L’olio di Mahanarayan, noto anche come mahanarayana thailam, è un preparato ampiamente utilizzato nella medicina ayurvedica per le sue qualità antinfiammatorie, analgesiche e lenitive. È composto da una base di olio di sesamo lavorato con varie erbe medicinali.
Dati aneddotici suggeriscono che la sua applicazione tramite massaggio può calmare i dolori artritici, muscolari e ossei. C’è anche chi lo prende a piccole dosi per potenziarne gli effetti. È sicuro? Quali prove abbiamo a disposizione? Ne parliamo in questo articolo.
Cosa contiene l’olio di Mahanarayan?
L’olio di Mahanarayan è preparato con olio di sesamo, olio di canfora ed erbe con proprietà farmacologiche. Secondo un articolo pubblicato sul World Journal of Pharmacy and Pharmaceutical Sciences, le piante più utilizzate sono le seguenti:
- Arjuna.
- Ashwagandha.
- Cardamomo.
- Chiodo di garofano.
- Dashamula (una preparazione ayurvedica che combina dieci erbe diverse, tra cui il tribulus).
- Finocchio.
- Zenzero.
- Liquirizia.
- Neem.
- Filanto.
- Shatavari.
- Basilico.
- Curcuma.
- Valeriana.
Elaborazione
Il processo per produrre questo olio è lo stesso da circa 1000 anni:
- Per iniziare, l’olio viene purificato e l’estratto delle erbe viene lavorato attraverso una procedura nota come murchan draya.
- Questa è seguita da un’altra fase di preparazione chiamata kalka draya, che prevede l’aggiunta delle varie erbe in polvere per ottenere una pasta.
- Infine, durante la fase kwath draya, il preparato viene riscaldato per separare l’acqua dagli oli essenziali.
Potrebbe interessarvi: Olio di moringa: caratteristiche e usi
Principali usi dell’olio di Mahanarayan
L’olio di mahanarayan viene applicato localmente per ridurre la tensione muscolare e il dolore. I suoi sostenitori suggeriscono che il suo consumo in piccole dosi (da 2 a 5 millilitri) dona sollievo dai sintomi dell’osteoartrite e dell’artrite. Tuttavia, non disponiamo di prove scientifiche che dimostrino questi effetti né la sua sicurezza.
In seguito a ciò, le sue principali applicazioni sono in genere a livello topico. In particolare, si consigliano massaggi fino a 40 minuti per aiutare a trattare i seguenti problemi di salute:
- Stress e ansia.
- Mal di testa.
- Dolori articolari, muscolari e ossei.
- Disfunzioni sessuali.
- Disturbi circolatori.
Possibili benefici dell’olio di Mahanarayan
È importante notare che molte proprietà attribuite all’olio di Mahanarayan provengono da dati aneddotici. Ad oggi, non esistono ricerche scientifiche a supporto degli effetti a esso attribuiti. Inoltre, non è noto in quali dosi sia sicuro ed efficace.
Tuttavia, esistono studi preliminari che parlano degli effetti benefici delle erbe utilizzate per ottenere questo prodotto. Per esempio, un articolo pubblicato sulla rivista Foods rileva che la curcuma, il cui composto attivo è la curcumina, aiuta a ridurre l’infiammazione e il dolore se usata localmente.
Effetti simili sono stati dimostrati anche per lo zenzero, il neem, la liquirizia e altre piante. Allo stesso modo, una pubblicazione sul Journal of Neuroscience afferma che la canfora agisce come analgesico, poiché inibisce l’attività di due partecipanti ai canali del recettore potenziale transitorio (TRP), associati al dolore.
Rischi e controindicazioni
La mancanza di ricerche su questo olio rende difficile conoscerne il livello di sicurezza ed efficacia a medio e lungo termine. Sebbene la medicina ayurvedica ritenga sicuro ingerire dosi minime del prodotto (tranne in caso di perdita di appetito e problemi digestivi), questa modalità di somministrazione non è raccomandata.
Si teme che, in alcune persone, l’applicazione topica dell’olio possa causare reazioni indesiderate, come arrossamento e irritazione. Pertanto, prima di utilizzarlo nella sua interezza, l’ideale è fare un piccolo test di sensibilità.
Basta applicare una quantità minima su un’area della pelle e attendere almeno 24 ore. Se non ci sono sintomi, può essere usato senza problemi.
L’olio di Mahanarayan è controindicato per le donne in gravidanza e in allattamento, le persone che assumono farmaci, i bambini e i pazienti con anoressia o avversione al cibo. Eventuali dubbi al riguardo dovrebbero essere risolti con il medico.
Complicazioni
L’uso improprio e sconsiderato dell’olio di Mahanarayan può causare complicazioni di salute. Che si tratti di una dose inappropriata, di errata applicazione o della mancanza di conoscenze approfondite in merito al suo uso, potrebbero presentarsi degli inconvenienti, tra cui:
- Inappetenza e disturbi digestivi.
- Sonnolenza.
- Febbre.
- Cambiamenti nella percezione del gusto.
- Malattia.
- Formazione di metaboliti tossici.
- Gonfiore addominale.
- Brividi di freddo.
- Prurito e fastidio sulla pelle.
Ulteriori raccomandazioni sull’olio di Mahanarayan
Le terapie a base di olio Mahanarayan dovrebbero essere eseguite da professionisti della medicina ayurvedica. In caso contrario, possono verificarsi delle complicazioni.
Va tenuto presente che questi prodotti non sono regolamentati, motivo per cui la loro composizione può variare a seconda del produttore.
Se volete usarlo, sarà meglio acquistare il preparato nei negozi specializzati di prodotti naturali. Prima di tutto, è conveniente leggere l’etichetta per conoscere tutte le informazioni.
Tuttavia, è utile ricordare che il suo utilizzo non sostituisce alcun trattamento convenzionale né deve essere considerato una prima scelta per alleviare eventuali disturbi di salute.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.
- Singh, Jagdev. Mahanarayan Oil (Mahanarayana Thailam). Ayur Times. 2016. Available in https://www.ayurtimes.com/mahanarayan-oil-mahanarayana-thailam/
- Azad S, Varun D, Prashant S. Review on manufacturing protocol for Mahanaryan oil. World J Pharm Sci. 2018;7(4). doi:10.20959/wjpps20184-11231
- Obed Ullah Khan, Alok Sharma, S C Mahajan, Comparative Assessment of some Physicochemical Properties of Marketed Infants Massages Oils , Current Research in Pharmaceutical Sciences: Volume 7 Issue 4
- Hewlings SJ, Kalman DS. Curcumin: A Review of Its Effects on Human Health. Foods. 2017;6(10):92. Published 2017 Oct 22. doi:10.3390/foods6100092
- Bode AM, Dong Z. The Amazing and Mighty Ginger. In: Benzie IFF, Wachtel-Galor S, editors. Herbal Medicine: Biomolecular and Clinical Aspects. 2nd edition. Boca Raton (FL): CRC Press/Taylor & Francis; 2011. Chapter 7. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK92775/
- Alzohairy MA. Therapeutics Role of Azadirachta indica (Neem) and Their Active Constituents in Diseases Prevention and Treatment. Evid Based Complement Alternat Med. 2016;2016:7382506. doi:10.1155/2016/7382506
- Yang R, Yuan BC, Ma YS, Zhou S, Liu Y. The anti-inflammatory activity of licorice, a widely used Chinese herb. Pharm Biol. 2017;55(1):5-18. doi:10.1080/13880209.2016.1225775
- Haoxing Xu, Nathaniel T. Blair and David E. Clapham. Journal of Neuroscience 28 September 2005, 25 (39) 8924-8937; DOI: https://doi.org/10.1523/JNEUROSCI.2574-05.2005