Senza pieghe e in modo presentabile: ecco come ci piace vestirci! Tra i migliori alleati in questa missione vi sono i diversi tipi di ferro da stiro.
Secondo una conferenza sulla consulenza di immagine professionale per la ricerca di un lavoro, pubblicata dall’Università della Rioja, Spagna, il 93% della prima impressione dipende dall’aspetto.
Al giorno d’oggi, il ferro da stiro è presente in ogni casa. E, anche se si tratta di un utensile tradizionale, nel corso degli anni ha subito una certa evoluzione.
Da molto tempo, ormai, non è più una semplice piastra di ferro riscaldata per mezzo del carbone per stirare corredi;: oggi, di fatto, sono disponibili diversi modelli.
Tipi di ferro da stiro
Trattandosi di un utensile di uso comune, non sono poche le offerte disponibili per i vari tipi di ferro da stiro. Se dovete farne un uso basilare, va bene acquistarne uno economico;
L’ideale, tuttavia, è informarsi sulle varie caratteristiche e prestazioni, in modo da ottimizzare l’investimento. Nelle righe che seguono presentiamo i tipi di ferro da stiro disponibili sul mercato.
1. Ferro da stiro base a vapore
Questi ferri da stiro sono semplici, economici e, forse, anche i più diffusi. Vengono prodotti per stirare con efficacia tessuti sintetici, in cotone o in jeans. Non appena li si accende e si regola la temperatura, iniziano a funzionare.
Alcuni dispongono di un contenitore per vaporizzare l’acqua e stirare in fretta le pieghe. Altri espellono il vapore dalla base con lo scopo di ammorbidire i tessuti più resistenti.
Il riscaldamento è immediato. Non essendo di grandi dimensioni, possono essere conservati facilmente in qualunque luogo. Un vantaggio? Presentano lo spegnimento automatico, che si attiva al raggiungimento di temperature elevate, cosa che rappresenta una misura di sicurezza.
2. Ferro da stiro verticale
Come indica il suo nome, si tratta di un ferro da stiro orientato verticalmente. Eppure, ciò non significa che non lo si possa usare in orizzontale.
Viene impiegato esclusivamente per i tessuti appesi a una gruccia, come le tende, le camicie o un vestito, a patto che non si tratti di stoffe molto rigide.
All’interno di questa gamma è possibile trovare modelli dotati di una base e di una tavoletta per aderire ai vestiti. Sfruttano il vapore acqueo.
3. Ferro da stiro da viaggio
La particolarità di questo modello è rappresentata dalle sue dimensioni, più piccole di quelle dei modelli convenzionali, il che ne rende più facile il trasporto. È dunque particolarmente utile durante i viaggi.
Se vi spostate spesso da una città all’altra o lasciate con frequenza il paese, in valigia non può mancare un ferro da stiro da viaggio, che consenta di avere sempre un aspetto presentabile.
È realizzato a doppia tensione, tenendo conto delle diverse caratteristiche degli impianti elettrici presenti nei diversi stati.
4. Centro di stiratura
È noto anche come “ferro da stiro con caldaia”. È composto da un serbatoio indipendente, che offre a questo strumento una maggiore capacità di produrre vapore e ridurre i tempi di lavoro.
Questi ferri da stiro lavorano più facilmente dei ferri da stiro elettrici. Anche se sono solitamente destinati a un uso professionale, vengono comunque utilizzati anche in casa, grazie alla velocità e alla qualità che sono in grado di offrire.
La resa dei centri di stiratura è ottima in presenza di volumi elevati di biancheria. Un difetto che possiamo trovare in questi modelli è che occupano un certo spazio e sono commercializzati a prezzi piuttosto elevati.
5. Ferri da stiro senza fili
Per entrare in funzione, non hanno bisogno di un cavo. Sono dotati di una base di ricarica, che consente di utilizzare lo strumento in pochi minuti.
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Di quali aspetti è bene tenere conto per scegliere un tipo di ferro da stiro?
La cosa più importante di cui tenere conto quando si sceglie un tipo di ferro da stiro è avere ben chiaro il volume di vestiti che bisogna stirare e con quale frequenza.
Conoscendo le caratteristiche di cui vi abbiamo parlato nelle righe precedenti, prendere una decisione diventerà molto più semplice.
Consumo elettrico e potenza
Nessuno vuole veder salire alle stelle l’importo della propria bolletta dell’energia elettrica e i ferri da stiro sono utensili dall’elevato consumo. Prima di comprare l’elettrodomestico, verificate il suo consumo energetico.
In generale, la potenza di un ferro da stiro varia tra gli 800 e i 2.200 watt o tra i 2.400 e i 3.200 watt; nei modelli superiori può essere ancora più alta.
Nel caso di un centro di stiratura, la potenza sarà ancora maggiore, dal momento che questi modelli si scaldano entro due minuti al massimo.
Serbatoio per l’acqua
Chiedete al venditore qual è la capacità del serbatoio. Maggiori sono le sue dimensioni, maggiore è il tempo durante il quale il ferro da stiro può lavorare senza che il serbatoio debba essere riempito.
Un altro aspetto riguardante l’acqua consiste nel verificare se il modello può funzionare con acqua di rubinetto. Alcuni ferri sono dotati di una funzione anticalcare. Tuttavia, si consiglia di mescolare dell’acqua distillata con quella di rubinetto, quando quella fornita dagli impianti idrici presenta un alto contenuto di minerali.
Lunghezza del cavo
Maggiore è la sua lunghezza, meglio è, perché non sarete costretti a lavorare vicino a una presa. Se il cavo misura tra i 2 e i 2,5 metri e potete avvolgerlo, potrete stirare in tutta comodità e libertà.
Regolatore di calore
Il controllo della temperatura di un ferro da stiro può essere effettuato in uno o più passaggi. Si tratta di un fattore importante per il compito che intendete svolgere.
Funzione anti gocciolamento
Per i tessuti delicati, come la biancheria intima, la temperatura di stiratura deve essere bassa, in modo che il vapore non faccia in tempo a formarsi, provocando così la caduta di gocce che macchiano gli indumenti.
Come evitare questo problema? utilizzando un ferro da stiro drop-stop o acqua-stop. È più costoso, ma protegge i vestiti.
Uscita per il vapore
Anche i modelli più semplici dispongono di un’uscita per il vapore, che ammorbidisce i vestiti. Le funzioni di vaporizzazione possono essere continue oppure a colpi, in caso di pieghe particolarmente accentuate.
Avviso di decalcificazione
All’interno dei serbatoi di questi elettrodomestici si formano dei depositi di calcare, facendo sì che i fori per il vapore corrano il rischio di rimanere ostruiti.
Per fortuna, alcuni ferri da stiro ci informano che è il momento di procedere a una decalcificazione. L’accensione di una spia intermittente ci dirà che è giunto il momento di pulire il filtro.
Modello della base
Ne esistono tre tipi e si distinguono in base alla loro capacità di condurre il calore. I materiali principali sono i seguenti:
- Alluminio: sono leggeri, ma si graffiano facilmente e durante l’uso il loro spostamento non è molto agevole. Si scaldano e si raffreddano velocemente.
- Acciaio inossidabile: sono più resistenti, ma sono anche più pesanti. Anche se conducono meglio il calore, per raffreddarsi richiedono un certo tempo.
- Rivestimento in ceramica: la parte inferiore è formata da alluminio, acciaio o una lega. Sono ottimi conduttori di calore e sono in grado di diffonderlo sull’intero vestito. Lo svantaggio è rappresentato dalla loro fragilità e dall’usura alla quale sono sottoposti.
Peso
Il ferro da stiro deve essere sostenuto dalla vostra mano: di conseguenza, se pesa meno è più comodo, perché richiede uno sforzo minore.
Quando invece bisogna stirare tessuti spessi come quelli delle tende, le federe dei piumini o le lenzuola, si consiglia di utilizzare dei ferri più pesanti.
In generale, il peso di un ferro da stiro a vapore varia tra i 1.330 e i 1.500 grammi. Quello dei centri di stiratura è diverso perché il serbatoio per l’acqua non è integrato nel corpo dello strumento.
Facilità d’uso
Verificate che l’apparecchio scelto sia dotato di un’impugnatura ergonomica, comoda e facile da maneggiare. Quelle in gomma o caucciù impediscono alla mano di scivolare quando si trascorre molto tempo a stirare, con il risultato di sudare.
Spegnimento automatico
Per limitare il rischio di incidenti che possano coinvolgere o ferire i bambini, si consiglia di comprare un ferro da stiro dotato di spegnimento automatico.
Ciò significa che, durante il lavoro, quando si arresta il movimento per un momento, questi ferri si spengono per qualche minuto per poi ristabilire la connessione. Grazie a questo dispositivo è possibile prevenire ustioni e incendi, nonché di risparmiare energia.
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Sfruttare i vantaggi dei diversi tipi di ferro da stiro
In base ai diversi tipi di ferro da stiro, al loro funzionamento e caratteristiche, è facile concludere che gli aspetti chiave da tenere in considerazione nella scelta sono i seguenti:
- La quantità di vestiti e la frequenza con la quale si stira.
- La funzione anticalcare e quella di spegnimento automatico, soprattutto se si è un po’ distratti.
- Considerare i ferri da stiro da viaggio come un altro strumento casalingo.
- Accertarsi che il ferro non goccioli, per proteggere dalle macchie i capi delicati.
Ricordate che bisogna pulire il ferro da stiro in modo che si trovi sempre in condizioni ottimali. Quando dovete calcolare la spesa, la frequenza di impiego rappresenta un aspetto rilevante, dal momento che un ferro di buona qualità durerà diversi anni.
Bibliografia
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