Amigdala: 5 consigli per rilassarla

Cos'è l'amigdala? È vero che ne abbiamo solo una? A cosa serve? In questo articolo risponderemo a tutte le domande.

Rilassamento della amigdala.

Cos’è effettivamente l’amigdala? Si tratta di un insieme di neuroni (noto anche come corpo amigdaloideo) situato nel lobo temporale del cervello. L’amigdala ha una funzione molto importante nell’organismo, ed è questa la ragione del crescente interesse verso le tecniche che ne favoriscono il rilassamento, con lo scopo di regolare le emozioni.

Nonostante se ne parli al singolare, in realtà ne abbiamo due, pertanto è bene saperlo. Nelle prossime righe presentiamo le funzioni del corpo amigdaloideo e al suo rapporto con le emozioni.

Funzioni del corpo amigdaloideo

Vi abbiamo già fornito alcune informazioni sulle funzioni dell’amigdala. Tuttavia, a seguire le passeremo in rassegna una per una. Scoprirete che, nonostante si parli poco del corpo amigdaloideo, la sua presenza è fondamentale per gli esseri umani.

L’amigdala è una struttura essenziale per la sopravvivenza

L’amigdala è una struttura essenziale per la sopravvivenza. Di fatto, ci permette di gestire la paura e di rispondere con la fuga o con la lotta a fronte di determinati stimoli.

I problemi nascono quando l’amigdala risulta danneggiata, poiché reagire in modo aggressivo o non provare affatto paura può mettere a repentaglio la nostra sopravvivenza.

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Influisce sull’apprendimento emotivo

Un’altra funzione del corpo amigdaloideo riguarda il legame con la percezione del mondo e delle emozioni. Di fronte a determinati stimoli, ci consente di scegliere il modo in cui agire.

L’amigdala, inoltre, può anche innescare una serie di manifestazioni fisiche, come la pelle d’oca o il rossore della cute.

Ragazzo con i  brividi.
La pelle d’oca dovuta al freddo o alla paura intensa può essere la conseguenza di una reazione dall’amigdala.

L’amigdala è coinvolta nella ristrutturazione dei ricordi

Una delle funzioni più curiose del corpo amigdaloideo è la sua influenza sulla ristrutturazione dei ricordi. Ciò è dovuto al fatto che i ricordi sono legati alle emozioni, le quali contribuiscono a fissarli meglio.

In alcuni casi viene registrata l’emozione (per esempio, la paura dei cani), ma non ciò che è accaduto (come l’essere stati morsi da un cane durante l’infanzia). Tale amnesia è spesso dovuta allo stress legato alla situazione.

Regola il comportamento sessuale, l’aggressività e la sazietà

Tra le funzioni dell’amigdala vi è anche la regolazione del comportamento sessuale, la quale comporta l’associazione di determinati stimoli al piacere o il legame emotivo con altri esseri umani.

Per quanto riguarda l’aggressività, spesso è dovuta a un malfunzionamento che è la causa di reazioni esagerate di fronte a determinati eventi. Infine, influisce sul senso di sazietà, ed è quindi essenziale per tenere sotto controllo il consumo di cibo.

L’amigdala e le emozioni

Adesso che conoscete alcune delle funzioni dell’amigdala, in questa sezione affronteremo la sua relazione con le emozioni. Il corpo amigdaloideo agisce con precisione, inibendo o meno le diverse risposte.

Grazie al fatto che possediamo un’amigdala (o meglio due, per essere precisi), siamo in grado si gestire le emozioni in modo più o meno adeguato e di relazionarci con gli altri. Le persone prive di amigdala sono eccessivamente sicure di sé, fatto che ne mette a rischio la loro stessa sopravvivenza.

Come si può ben immaginare, svolge un ruolo importante nello sviluppo dell’ansia. Se avete vissuto un’esperienza traumatica, il cervello memorizzerà quell’emozione e, nel momento in cui vi troverete di fronte a uno stimolo simile, esso si attiverà. Ma non preoccupatevi, è comunque possibile imparare a rilassare l’amigdala.

Suggerimenti per rilassare l’amigdala

Vi piacerebbe tenere sotto controllo l’ansia e gestire meglio le emozioni? Allora dovete imparare a rilassare l’amigdala.

1. Eseguire attività fisica

L’esercizio fisico ci rilassa e ci permette di rilasciare endorfine, facendoci sentire bene. Ecco perché lo sport è un ottimo modo per distrarsi o per lasciare andare le emozione. Allenarsi ogni giorno, anche solo mezz’ora, è molto importante.

2. Meditare

La meditazione è un ottimo esercizio per rilassare l’amigdala. Scegliete un momento della giornata in cui vi sentite a vostro agio. Non è necessario che sia un’ora, basta qualche minuto per notare subito la differenza.

3. Dedicarsi ad attività rilassanti

Una passeggiata nella natura, leggere, ascoltare la musica, prendere il sole sul balcone o ascoltare il canto degli uccelli in un parco. Sono tante le attività rilassanti a cui potete dedicarvi e siamo certi che anche voi ne avete una preferita. Realizzatela il più possibile; rilasserete la vostra amigdala.

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4. Praticare la mindfulness

La mindfulness può essere praticata anche al di fuori di attività come lo yoga o la meditazione. Provate ogni giorno a concentrarvi sul momento presente. Quando lavate i piatti, quando camminate o fate una doccia.

Yoga.
Meditazione, yoga, respirazione profonda e mindfulness sono tutte tecniche che contribuiscono a rilassare l’amigdala.

5. Osservare i pensieri

Se all’inizio vi risulta difficile, provate a scriverli su un foglio e non giudicateli. Di fatto, se vi fermate ad analizzi vi renderete conto che il loro perso è relativo.

Rilassare l’amigdala per una migliore qualità della vita

Ora che sapete tutto sull’amigdala, non esitate a mettere in pratica questi consigli per rilassarla, soprattutto se soffrite d’ansia con regolarità.

Avere l’amigdala è un bene e lo è stato anche in passato per la  sopravvivenza della specie. Tuttavia, è ancora vitale per la regolazione delle emozioni, del senso di sazietà e dell’aggressività.

Bibliografia

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