La storia delle malattie di Lionel Messi è nota e sconosciuta allo stesso tempo. Molti hanno sentito parlare del trattamento che il Barcelona FC ha pagato per il giocatore per ricevere l’ormone della crescita. Si parla meno, invece, della presunta sindrome di Asperger, diagnosi controversa.
Come capitano della nazionale, Messi ha vinto la Coppa del Mondo 2022 in Qatar. Potrebbe essere la sua ultima apparizione in questo tipo di disputa.
Ha lasciato l’Argentina giovanissimo. Arrivato in Spagna per allenarsi con la giovanile del Barcellona, ha dovuto fare i conti con le sue malattie. Oggi è il migliore del pianeta calcistico, e batte un record a settimana.
Carenza di ormone della crescita
Una malattia di Lionel Messi era la carenza di ormone della crescita. Questo gli ha impedito di crescere al ritmo previsto per la sua età e fatto correre il rischio di terminare la pubertà al di sotto dell’altezza minima considerata normale.
Dopo vari test, è stata stabilita la terapia, ovvero iniezioni di ormone della crescita. Una volta al giorno, per diversi anni, la star argentina ha dovuto iniettarsi l’ormone con un ago sottocutaneo.
“Ogni sera mi iniettavo l’ormone della crescita. Cambiavo gamba. Prima una, poi l’altra. Non mi impressionava, all’inizio me lo somministrava mia madre, poi mio padre. Ogni sera. Finché non ho imparato e ho iniziato a farlo da solo”.
– Lionel Messi –
Tuttavia, non è una sostanza da somministrare a chi ha una tendenza alla bassa statura. È necessario soddisfare precisi criteri medici.
Affinché il medico prescriva l’ormone della crescita, il bambino deve soddisfare le seguenti caratteristiche :
- L’altezza deve essere inferiore a quella registrata nel 95% dei bambini della stessa età e dello stesso sesso.
- L’altezza prevista per l’età adulta, calcolata appositamente in base alla curva di crescita, deve essere proiettata al di sotto dell’altezza genetica.
- Quest’ultimo è anche un calcolo che determina, in base all’altezza dei genitori, quanto deve essere alto un bambino.
- La velocità di crescita, mese dopo mese, deve essere lenta.
- Il grado di maturazione ossea deve mostrare un ritardo. A tal fine, vengono eseguiti studi di imaging complementari per misurare la densità delle ossa e la loro conformazione interna.
Perché occorre curare il deficit?
Il problema di Lionel Messi non era la scarsa altezza. In realtà, l’indicazione al trattamento è dovuta alle possibili conseguenze della carenza ormonale.
Da un lato, esiste la possibilità di un ritardo nella pubertà. Ciò influisce sullo sviluppo osseo e rende i pazienti più inclini a fratture e lesioni.
D’altra parte, la mancanza di adeguate quantità di ormone della crescita è solitamente associata alla riduzione di altri ormoni, come il cortisolo e la tiroide. Pertanto, aumenta il rischio di soffrire di squilibri idro-elettrolitici o di sviluppare ipotiroidismo.
Si stima che, con le iniezioni, i bambini guadagnino fino a 10 centimetri nel primo anno di applicazione. Poi, durante il secondo anno, potrebbero raggiungere altri 7 centimetri, avvicinandosi alla dimensione prevista per la loro età adulta.
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Un’altra delle malattie di Lionel Messi? La sindrome di Asperger
La storia della presunta diagnosi di Messi di sindrome di Asperger è controversa. Secondo alcuni giornalisti che hanno approfondito la biografia del giocatore, la scuola di Rosario testimonia la scarsa attenzione di Lionel.
Circolavano anche voci su una sorta di nota, redatta dai medici che lo hanno avuto in cura quando era bambino, in cui si ipotizzava un lieve grado di autismo. Le voci sono aumentate e anche Romario, ex giocatore del Brasile, ha fatto eco:
“Sapevate che Messi ha la sindrome di Asperger? È una forma lieve di autismo, che ti dà il dono della concentrazione sopra tutto e tutti”.
– Tweet di Romario del 2013 –
Sebbene la storia di un ragazzo con autismo che diventa il miglior giocatore del mondo sia allettante per la stampa, e persino stimolante, mancano alcuni elementi. A rigore, la diagnosi non è mai stata confermata pubblicamente. In effetti il padre di Messi ha minacciato di denunciare Romario per diffamazione.
Che cos’è la sindrome di Asperger?
Sebbene non si possa affermare con certezza che una delle malattie di Lionel Messi sia la sindrome di Asperger, vale la pena chiarire che i pazienti affetti da questo disturbo possono avere successo nelle loro prestazioni professionali. La sfera sociale è la più compromessa nel quadro, ma ciò non impedisce di valorizzare altri ambiti.
L’interesse speciale per qualcosa è caratteristico della sindrome. I pazienti si concentrano su questioni che li assorbono e che richiedono la loro piena attenzione.
In ogni caso, non si può arrivare all’estremo di pensare che questo li renda dei geni delle prestazioni intellettuali o fisiche. Quegli stereotipi alimentati da film e serie non aiutano neanche i pazienti con diagnosi di autismo.
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Le malattie di Messi non lo hanno fermato
Questa è la quinta Coppa del Mondo a cui Messi ha partecipato. È l’unico giocatore sudamericano con questo record. Ha inoltre superato Lothar Matthaus, diventando il giocatore con il maggior numero di presenze nella Coppa del Mondo della storia. Senza contare che ha anche superato Paolo Maldini ed è ora l’atleta con il maggior numero di minuti giocati in Coppa del Mondo.
Non ha raggiunto il record di 17 vittorie di Klose nella massima competizione, poiché la finale con la Francia si è conclusa con un pareggio. È tuttavia il capocannoniere di tutti i tempi dell’Argentina ai Mondiali, con 13 gol. E come se non bastasse, è il primo sul pianeta ad aver segnato in ogni partita del secondo turno, dagli ottavi di finale alla finale. Le malattie di Messi sono state superate e i numeri lo dimostrano.
Immagine principale di Reuters.
Bibliografia
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