Perché i suoni della natura fanno bene alla salute?

È un dato di fatto che i suoni della natura inducono uno stato di rilassamento che combatte lo stress. Scoprite cosa dice la ricerca.

I suoni della natura fanno bene all'anima.

Da sempre, nel corso dell’evoluzione e della storia, l’uomo apprezza i suoni della natura. Suoni che sono stati ampiamente coperti dai rumori della città. Così, in molti si spostano in campagna, nei boschi, sulla spiaggia e nei parchi naturali per mettersi in ascolto.

Suoni come il canto degli uccelli, il rumore del vento, del mare, della pioggia hanno un effetto rilassante che si riflette a livello fisico e mentale. Infatti, alcuni studi confermano i benefici che apportano alla salute umana.

Benefici dei suoni della natura

L’uomo è sempre stato in contatto con la natura e i suoi suoni. Ma poco si sapeva sui benefici che offrono per la salute. Si tratta di una realtà: l’esposizione agli ambienti naturali ha effetti terapeutici che vengono sempre più tenuti in alta considerazione.

Come sappiamo, vivere in contesti urbani ci allontana dalla natura e ci espone non solo a rumori fastidiosi, ma anche a uno stile di vita frenetico e stressante. Al contrario, staccare la spina in aree verdi, vicino ai fiumi e dove è possibile apprezzare la natura, migliora l’umore e riduce gli effetti negativi dello stress.

Una rassegna di studi riportata in Proceedings of the National Academy of Sciences sostiene queste affermazioni. Secondo la pubblicazione, suoni come il fischio del vento, il canto degli uccelli e il gorgoglio dei ruscelli non hanno solo effetti calmanti, ma anche terapeutici.

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Cosa dice lo studio?

Lo studio citato si è concentrato sull’analisi dei benefici per la salute dei suoni della natura. Condotto da Rachel T. Burton, biologa canadese, ha portato alla seguente conclusione:

“Dal punto di vista evolutivo, gli esseri umani sono programmati per prestare attenzione ai segnali di pericolo e di sicurezza. Un ambiente ricco di suoni naturali ci fa sentire sicuri e ci permette di abbassare la guardia”.

È stato accertato che l’esposizione a questi suoni può ridurre il tasso di malattia e di mortalità. È stata persino collegata a una diminuzione del dolore, a un miglioramento dell’umore e a migliori prestazioni nei test cognitivi.

L’ipotesi suggerisce che questi suoni influenzano il cervello e il sistema nervoso autonomo, coinvolto nella regolazione delle emozioni e nel controllo del sonno.

Altre scoperte

Studi precedenti hanno portato a risultati simili. In una ricerca condivisa da Scientific Reports è emerso che le persone che trascorrevano due ore alla settimana all’aria aperta in un ambiente naturale (parchi urbani, foreste e spiagge) riportavano una salute e un benessere migliori.

Una meta-analisi riportata da Lancet Public Health ha riportato che le persone che vivono vicino o in spazi verdi tendono ad avere un’aspettativa di vita più lunga rispetto a quelle meno esposte a questi ambienti .

Rapporto con le emozioni

I suoni della natura non solo migliorano la salute fisica, ma contribuiscono anche al benessere emotivo. Aiutano a ridurre l’irritazione, la rabbia e persino la tristezza.

Una delle loro maggiori influenze è quella sullo stress. Il loro ascolto favorisce la calma e induce uno stato di rilassamento. Pertanto, le attività all’aria aperta sono sempre consigliate per scaricare la tensione.

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L’inquinamento acustico è dannoso

Gli esseri umani si sono concentrati in gran parte nei centri urbani. Con la costante evoluzione della società, ci siamo costruiti uno stile di vita incentrato sulle grandi città e sui centri abitati.

Così, ci stiamo gradualmente allontanando dalla natura. Il rumore dei mezzi di trasporto, delle industrie e delle stesse attività umane si è impadronito dell’ambiente. Si tratta del cosiddetto “inquinamento acustico”.

Ha effetti sul comportamento e sul benessere. È stato associato a molteplici problemi di salute, come la perdita dell’udito. Tuttavia, va oltre. Sembra che aumenti l’incidenza di malattie cardiovascolari, disturbi del sonno e del sistema nervoso, tra gli altri.

Per questo motivo, è importante concedersi uno spazio in ambienti naturali ogni volta che è possibile. Ancora meglio quando diventa un’abitudine quotidiana, avendo a disposizione aree verdi vicino a casa o al lavoro.

Esempi di suoni della natura

I suoni benefici possono provenire da diverse fonti. In primo luogo, ci sono quelli provenienti dagli esseri viventi, come il canto degli uccelli. D’altra parte, ci sono quelli provenienti dalla geologia stessa. Per esempio, la pioggia, le onde, il sibilo del vento, l’acqua del fiume, ecc.

Cosa ricordare?

I suoni degli ambienti naturali hanno interessanti benefici per la salute. Si è visto che aiutano a ridurre lo stress, a controllare le emozioni e a migliorare l’umore. Possono persino ridurre l’incidenza delle malattie e abbassare il tasso di mortalità.

Vi consigliamo quindi di ritagliare del tempo per prendere parte attiva in un contesto meno urbanizzato. Imparare a godere di momenti di solitudine e di contatto con la natura può aiutare a condurre una vita più sana.

Bibliografia

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