L’avanzamento della tecnologia nel campo della robotica è uno dei fenomeni più eclatanti degli ultimi decenni. Da molti anni l’uomo pensa a questo sviluppo per semplificare le attività quotidiane. Con questo obiettivo, uno dei primi dispositivi a fare irruzione nelle case è stato l’aspirapolvere robot.
Il suo utilizzo si sta diffondendo sempre di più e oggi sono disponibili modelli per tutte le tasche. Tuttavia, è bene conoscerne i vantaggi e gli svantaggi prima di acquistarne uno.
Non c’è dubbio che l’automazione, la riduzione del carico di lavoro e il risparmio di tempo siano molto comodi per l’uso quotidiano. Tuttavia, come ogni elettrodomestico, ci sono alcuni svantaggi che devono essere presi in considerazione.
Cos’è l’aspirapolvere robot e come funziona?
Un aspirapolvere robot è un dispositivo, solitamente a forma di cerchio o di lettera “D”, che aspira autonomamente lo sporco dai pavimenti. Grazie alla sua batteria interna, non dipende dall’impianto elettrico oltre che dalla ricarica e viene fornito con programmi di pulizia integrati per operare in modo indipendente.
La sua efficacia si basa su sensori interni che identificano zone di navigazione, ostacoli e superfici. Di solito contengono due spazzole, una laterale e una rotante. A seconda del modello, le spazzole rotanti possono raggiungere angoli complessi. Inoltre, più la loro tecnologia è avanzata, più possono essere controllati tramite app dallo smartphone.
I modelli più recenti funzionano mediante l’intelligenza artificiale che li rende più efficaci nell’identificare superfici e ostacoli. Possono anche avere una funzione di lavaggio integrata. Sebbene non siano ancora in grado di sostituire la pulizia profonda della casa, questi apparecchi stanno riscuotendo sempre più successo grazie al loro risparmio di tempo ed energia.
Evoluzione dell’aspirapolvere robot
La pulizia elettrica delle superfici è iniziata all’inizio del XX secolo con i primi aspirapolvere. Inizialmente erano destinati all’uso industriale, ma in seguito hanno avuto sempre più successo come elettrodomestici.
I progressi tecnologici hanno portato allo sviluppo di modelli autonomi negli anni Ottanta. Il primo apparecchio di questo tipo è il Trilobite del produttore Electrolux, lanciato nel 1996. Ma il vero successo commerciale è stato il Roomba di iRobot, lanciato nel 2002.
Da quel momento è iniziata una disputa tra diversi produttori e modelli. I primi prototipi presentavano numerosi difetti nell’identificazione degli ostacoli, per cui era frequente che finissero contro i muri, si schiantassero contro le colonne o cadessero dalle scale.
Con i progressivi miglioramenti e il lancio di versioni più accessibili, il robot aspirapolvere è diventato un elettrodomestico scelto da migliaia di utenti in tutto il mondo. Secondo i dati pubblicati dalla Federazione Internazionale di Robotica, le vendite di questi dispositivi per uso domestico sono cresciute del 5% nel 2020.
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Vantaggi dell’aspirapolvere robot
I robot aspirapolvere presentano molteplici vantaggi, come immaginato nei prototipi del passato. Oggi sono una realtà che molte persone scelgono per semplificare le attività quotidiane.
Risparmio di tempo e fatica
Il vantaggio più evidente di questo apparecchio, e il motivo per cui è presente in migliaia di case, è il tempo risparmiato nella pulizia. Sebbene non svolgano un’azione pulente profonda, sono molto utili per la pulizia quotidiana e per assorbire la polvere.
Alcuni modelli includono anche il lavaggio e sono efficaci con i peli di animali domestici. Uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Health ha evidenziato la maggiore efficienza di questi apparecchi rispetto alla pulizia manuale in termini di rimozione dello sporco.
Minor consumo energetico
In generale, questi apparecchi hanno un consumo energetico inferiore rispetto ai normali aspirapolvere. Il loro acquisto può rappresentare un investimento maggiore, ma è compensato dalla successiva ottimizzazione dell’energia elettrica.
Tuttavia, se vengono utilizzati per integrare e non per sostituire gli aspirapolvere tradizionali, il consumo complessivo della famiglia aumenta. Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Science.
Autonomia
Il dispositivo non solo può essere attivato per eseguire il programma di pulizia mentre si svolgono altre attività, ma è anche in grado di rilevare quando la batteria è scarica. In questo caso, torna automaticamente alla base di ricarica e, dopo averla ricaricata, prosegue con l’attività programmata.
Adattabile a diverse superfici
Gli aspirapolvere robot sono programmati per rimuovere la maggior quantità possibile di polvere, acari e altri allergeni che circolano sulle diverse superfici della casa. A questo proposito, quelli che includono un filtro HEPA sono i più efficienti.
Inoltre, riconoscono le diverse texture, come tappeti, ceramica o legno . In questo modo, aumentano o riducono la loro potenza in modo autonomo, a seconda della difficoltà.
Questa condizione li rende utili sia in ambienti interni che esterni. Con il progressivo miglioramento dei modelli, sono sempre più intelligenti nel rilevare ed evitare i diversi ostacoli all’interno del circuito di pulizia. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Science and Technology.
Facilità d’uso e di controllo
Conoscere le funzioni di questi apparecchi è molto semplice. Basta seguire le istruzioni del produttore per imparare a usarli rapidamente. Una volta configurati, hanno diverse opzioni di attivazione.
Oltre ai comandi manuali, alcuni apparecchi possono essere avviati da applicazioni mobili o con comandi wireless. È persino possibile acquistare modelli compatibili con gli assistenti vocali come Siri, Alexa o Google Assistant.
Comodo da riporre
Un altro vantaggio del robot aspirapolvere rispetto ai normali aspirapolvere è rappresentato dalle sue dimensioni ridotte. Questo lo rende comodo da riporre nell’armadio o sotto il letto, cosa impensabile con i vecchi aspirapolvere. Inoltre, può raggiungere angoli troppo difficili da raggiungere per altri apparecchi.
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Svantaggi del robot aspirapolvere
Nonostante i numerosi vantaggi, nessun elettrodomestico è perfetto. I robot aspirapolvere presentano alcuni svantaggi che devono essere presi in considerazione al momento dell’acquisto:
- Costo iniziale: in generale, sono più costosi dei normali aspirapolvere, anche se si tratta di un investimento che si ripaga con il risparmio energetico.
- Liquidi: la maggior parte dei modelli non è progettata per assorbire i liquidi.
- Suono: il rumore può essere fastidioso. Tuttavia, è possibile lasciarlo programmato per pulire quando non c’è nessuno in casa.
- Manutenzione: per un funzionamento ottimale dell’apparecchio è necessaria una certa manutenzione. La sostituzione del filtro e la pulizia delle spazzole sono le più importanti. Inoltre, il serbatoio deve essere svuotato frequentemente.
È consigliabile acquistarlo?
La decisione dipende da diversi fattori, come le dimensioni della casa, l’accessibilità degli angoli e, soprattutto, il budget. In generale, sono molto efficaci. Soprattutto per le case con spazi difficilmente accessibili con gli aspirapolvere di dimensioni normali. Anche per i luoghi in cui sono presenti animali domestici, poiché la pulizia automatica frequente aiuta a mantenere le superfici libere da peli.
Bibliografia
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