La parassitosi intestinale è un disturbo molto fastidioso che causa una serie di sintomi che ne rendono difficile la diagnosi, dato che possono essere confusi con altri disturbi.
Scoprite in questo articolo tutti i sintomi che vi aiuteranno a capire se ne soffrite e come iniziare una cura per la parassitosi intestinale.
Cosa sono i parassiti intestinali?
I parassiti intestinali sono microorganismi che vivono nell’intestino. Essi alterano la flora batterica, oltre alla naturale assimilazione dei principi nutritivi e l’evacuazione.
I più comuni sono:
In molti casi i parassiti che arrivano al nostro corpo vengono espulsi. Tuttavia, le tossine che si accumulano nell’organismo debilitano il sistema immunitario. Questi parassiti si alimentano di tali tossine e possono crescere e alterare l’ambiente in cui crescono.
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Parassitosi intestinale: come sapere se si hanno parassiti?
La parassitosi intestinale, nella maggior parte dei casi, è molto difficile da individuare. Come abbiamo indicato in precedenza, i sintomi possono essere confusi con altre patologie o con semplici malesseri.
È importante, riconoscere i segnali del corpo. Che, se permangono, possono aiutarci a comprenderne la causa.
A seguire elenchiamo alcuni sintomi. Alcuni di essi sono molto frequenti mentre altri vi sorprenderanno. Se avete dubbi, vi consigliamo di consultare un medico il prima possibile.
Disturbi digestivi
Uno dei sintomi più frequenti della presenza di parassiti intestinali sono i disturbi digestivi frequenti, con predominio di diarrea, stitichezza, gas e gonfiore.
Il problema è che molte persone soffrono in modo abituale di tali malesseri. E come se non bastasse, possono dipendere da diverse cause.
Dobbiamo prestare la dovuta attenzione quando, anche se seguiamo una dieta equilibrata, continuiamo a soffrire di questi disturbi.
Alterazioni dell’appetito
Possiamo sperimentare tutti dei cambiamenti di appetito, per diversi motivi. Tuttavia, se abbiamo una fame vorace o totale inappetenza, potrebbe anche trattarsi di un sintomo della presenza di parassiti intestinali.
Ciò può portare a perdite o aumenti di peso improvvisi. In tali casi è bene sospettare della possibile presenza di questi sgraditi ospiti.
Nervosismo e irritabilità tra i sintomi della parassitosi intestinale
I parassiti intestinali causano grande stress all’organismo. Ciò si ripercuote, senza saperlo, in un’alterazione del sistema nervoso.
Ciò provoca un aumento di nervosismo, ansia, irritabilità e stress.
Ci sono persone che vivono con frequenza con questi stati psicologici. Tuttavia, quando si tratta di un’eccezione, dobbiamo prestare attenzione alla possibile presenza di altri sintomi.
Il nervosismo può essere un segnale importante anche nei bambini che possono soffrire di stati di iperattività. In essi possiamo osservare anche sintomi come il bruxismo.
Prurito
Anche il prurito intorno all’ano e in altre parti del corpo può essere un sintomo della presenza di parassiti. Si tratta di uno dei motivi più frequenti di contagio, soprattutto nei bambini, che si grattano senza che ce ne accorgiamo.
Secondo la tradizione popolare, può anche verificarsi del prurito sulla punta del naso. Sebbene non abbia alcuna base scientifica,
Fatica cronica tra i sintomi della parassitosi intestinale
La fatica cronica e la fibromialgia sono patologie riconosciute negli ultimi decenni, che riuniscono una serie di sintomi difficili da diagnosticare. E che spesso è possibile confondere con quelli di altre malattie.
Sebbene non se ne conosca la causa, i parassiti intestinali potrebbero essere colpevoli di alcuni dei sintomi in questione.
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Infezioni vaginali
Le donne che soffrono spesso di infezioni vaginali dovrebbero tenere in considerazione la possibilità di soffrire di parassiti intestinali. È probabile che siano proprio loro a curare infezione nella zona genitale.
Sebbene vengano realizzati trattamenti che possono sembrare efficaci a breve termine, dopo un determinato periodo di tempo si ripresentano gli stessi fastidi.
La soluzione risiede nella definitiva eliminazione dei parassiti e nel seguire misure igieniche molto rigide.
Bibliografia
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