Rimedi lassativi che non causano effetti collaterali

Quando si assume qualsiasi tipo di lassativo, è molto importante aumentare il consumo di acqua in modo che la fibra possa svolgere correttamente il suo compito

Rimedi lassativi senza effetti collaterali

L’aumento dei pazienti con problemi di stitichezza ha notevolmente aumentato il consumo di rimedi lassativi chimici e naturali. Infatti, questi prodotti aiutano a eliminare i depositi che si accumulano nel colon, producendo, quindi, una sensazione di sollievo a sintomi come gonfiore, gas e dolore.

Eppure, il problema è che molti rimedi lassativi contengono sostanze irritanti che possono causare diversi effetti collaterali se assunti in eccesso o per lungo tempo.

Mentre non possiamo negare che inizialmente hanno molti benefici, a poco a poco alterano la mucosa gastrica e innescano alcuni problemi che ne alterano la funzione.

Per questo motivo, abbiamo raccolto in questo articolo 6 interessanti rimedi lassativi delicati che possono essere assunti più spesso senza esporre il corpo a reazioni indesiderate.

Scoprite come prepararli e iniziate a usarli come alternativa.

Rimedi lassativi naturali

1. Acqua e limone

Acqua limone

Partiamo dicendo che una semplice bevanda di acqua e limone può migliorare la digestione per evitare episodi cronici di stitichezza e infiammazione. Infatti, il suo apporto di fibre regola il movimento intestinale e mantiene l’ottimale smaltimento dei rifiuti.

Ingredienti

  • Il succo di un limone
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)

Preparazione

  • Diluite il succo di un limone in un bicchiere d’acqua.

Modalità di assunzione

  • Bevete a stomaco vuoto tutti i giorni.

Leggete anche: 9 benefici dell’acqua tiepida con limone al mattino

2. Acqua di semi di lino

Per via del loro elevato apporto di fibre alimentari e acidi grassi essenziali, i semi di lino sono considerati un efficace rimedio lassativo contro la stitichezza.

In ammollo rilasciano una sostanza gelatinosa che, quando raggiunge l’intestino, lubrifica le feci favorendone la rapida eliminazione.

Ingredienti

  • 2 cucchiai di semi di lino (30 g)
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)

Preparazione

  • Innanzitutto, aggiungete i semi di lino in un bicchiere di acqua calda; quindi, lasciate riposare per una notte.
  • Infine, il mattino seguente, filtrate la bevanda e rimuovete i residui dei semi.

Modalità di assunzione

  • Bevete un bicchiere di acqua di semi di lino a stomaco vuoto, tutti i giorni.

3. Succo di kiwi

Succo kiwi

Per prima cosa, questa deliziosa bevanda ricca di antiossidanti, vitamina C e fibre è una delle migliori soluzioni alternative per affrontare i sintomi della stitichezza.

Infatti, le sue proprietà regolano i movimenti intestinali e prevengono l’accumulo di rifiuti nel tratto intestinale.

Ingredienti

  • 2 kiwi maturi
  • ½ bicchiere d’acqua (100 ml)

Preparazione

  • Sbucciate i kiwi e frullateli con mezzo bicchiere d’acqua.

Modalità di assunzione

  • Innanzitutto, bevete a stomaco vuoto, almeno 3 volte a settimana.
  • In caso di stitichezza cronica, poi, consumatela due volte al giorno.

4. Aloe vera e miele: ottimi rimedi lassativi

Innanzitutto, grazie al suo elevato contenuto di acqua e fibre, il gel contenuto nelle foglie di aloe vera è stato classificato come uno dei migliori rimedi per i problemi digestivi.

Inoltre, è l’ideale per assimilare alimenti pesanti e facilitarne il passaggio attraverso l’apparato digerente. Mescolato con il miele,oltretutto, rappresenta un leggero lassativo per migliorare la motilità intestinale.

Ingredienti

  • 3 cucchiai di aloe vera (45 g)
  • 1 cucchiaio di miele (25 g)
  • ½ bicchiere d’acqua (100 ml)

Preparazione

  • Per iniziare, aggiungete tutti gli ingredienti nel frullatore, quindi mescolate fino a ottenere una bevanda omogenea.

Modalità di assunzione

  • Innanzitutto, ingerite questo rimedio ogni sera prima di andare a letto.
  • Fatto ciò, il mattino dopo ne noterete gli effetti.

5. Latte d’avena

Fiocchi di avena e grano

Questo delizioso latte vegetale è un buon integratore alimentare per migliorare la salute. Infatti, il suo apporto di fibre regola il movimento intestinale e stimola l’eliminazione degli scarti che producono infiammazioni e gas.

Inoltre, è molto delicato per l’apparato digerente e non altera il pH della flora batterica che protegge il colon.

Ingredienti

  • 3 cucchiai di fiocchi d’avena (30 g)
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)

Preparazione

  • Per prima cosa, frullate gli ingredienti fino a ottenere una bevanda omogenea.
  • Quindi, servite immediatamente

Modalità di assunzione

  • Bevete un bicchiere di latte d’avena a stomaco vuoto e, se necessario, ripetete il consumo a metà pomeriggio.

Consultate questo articolo: 4 colazioni a base di avena per accelerare il metabolismo

6. Aceto di mele per preparare ottimi rimedi lassativi

Proseguiamo con questo prodotto di origine organica contiene acido malico, pectina ed enzimi naturali che migliorano il processo digestivo rallentando i sintomi del transito intestinale lento.

Infatti, ha un lieve effetto lassativo che aiuta a svuotare l’intestino, diminuendo il rischio di problemi intestinali cronici.

Ingredienti

  • 2 cucchiai di aceto di mele biologico (30 ml)
  • 1 bicchiere d’acqua (200 ml)

Preparazione

  • Innanzitutto, diluite l’aceto di mele in un bicchiere di acqua tiepida.
  • Quindi, servite immediatamente.

Modalità di assunzione

  • Bevete a stomaco vuoto, tutti i giorni.

Avete problemi intestinali? Prima di qualsiasi sintomo di stitichezza, preparate alcuni di questi rimedi lassativi per un rapido sollievo.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • López Sobaler AM., Aparicio Vizuete A., Ortega Anta RM., Nutritional and health benefits associated with kiwifruit consumption. Nutr Hosp, 2016.
  • Stanhope KL., Sugar consumption, metabolic disease and obesity: the state of the controversy. Crit Rev Clin Lab Sci, 2016. 53 (1): 52-67.
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