Quando parliamo di stipsi cronica, tendiamo ad associare questo disturbo alla mancanza di fibre oppure a una nostra predisposizione. Nonostante ciò, esistono altri fattori che influiscono su questo squilibrio e che, con molta probabilità, vi stupiranno.
Scopriamo in questo articolo quali sono le cause meno conosciute della stipsi, in modo da contrastare questo fastidioso disturbo una volta per tutte senza dover ricorrere ai lassativi.
Stipsi cronica o acuta
Quando viene diagnosticata – e quindi trattata – una condizione di stitichezza, è innanzitutto fondamentale determinare se si tratta di un disturbo frequente, temporaneo o di un problema di salute che ci trasciniamo da anni.
Nel caso della stitichezza (o stipsi) acuta, può essere utile ricorrere ad alcuni prodotti naturali sin dal primo giorno in cui il problema si manifesta:
- Semi di chia
- Semi di lino
- Prugne secche
- Kiwi
- Mela con la buccia
- Psillio (Plantago Psyllium)
- Gelatina di Agar Agar (estratto di alga)
Se soffriamo di stipsi cronica, invece, possiamo analizzare i seguenti fattori per individuare quali potrebbero essere quelli determinanti nel nostro caso:
Fattori scatenanti
1. Nervosismo e stress
Quando soffriamo di stress o di qualsiasi altro stato emotivo difficile da sostenere, il sistema nervoso si scombussola, il che influisce in modo negativo sul funzionamento generale dell’organismo.
Non possiamo nemmeno immaginare fino a che punto i nervi influiscano sulla nostra salute.
La soluzione in questi casi non è assumere un lassativo, ma cercare di ripristinare il normale equilibrio del sistema nervoso seguendo questi accorgimenti:
- Seguire una dieta varia, ricca di frutta e di verdure a crudo, di alimenti integrali e di grassi di buona qualità (quali avocado, frutta secca, olio d’oliva, olio di cocco e così via).
- Assumere integratori coadiuvanti per il sistema nervoso: lievito di birra, germogli di grano, polline, spirulina, magnesio.
- Ricorrere a piante medicinali rilassanti: melissa, passiflora, valeriana, tiglio.
- Procedere con terapie ed esercizi rilassanti: massaggi, yoga, tai chi, stretching, ballo e così via.
Volete saperne di più? Leggete: Conoscete gli incredibili benefici della spirulina?
2. Mancanza di proteine nella dieta
Questa è uno delle cause meno conosciute: una dieta ad alto contenuto di carboidrati e con pochissime proteine può causare stipsi cronica, anche se consumiamo fibre.
Ciò può rappresentare un problema per alcuni vegetariani o vegani che non seguono una dieta equilibrata. Ciononostante, la soluzione non è mangiare proteine in eccesso, bensì cercare fonti di buona qualità.
Sono molti gli alimenti di origine vegetale che contengono proteine:
- Legumi
- Frutta secca
- Semi
- Avocado
- Cereali integrali
3. Troppa carne
Anche le diete troppo ricche di carne e di salumi favoriscono la stitichezza; ciò avviene soprattutto se consumiamo anche grassi di bassa qualità (fritti, cibi precotti e così via) e poche fibre di origine vegetale.
La carne ricca di grassi (ovvero quella rossa e gli insaccati) infiamma l’intestino e può perfino favorire la comparsa del cancro.
4. Disidratazione prolungata
Bere poca acqua causa gravi danni alla salute e può causare molti disturbi, tra cui la stipsi.
Per espellere le feci, l’organismo ha bisogno di un certo livello di idratazione. Quando le feci sono di piccole dimensioni, molto probabilmente la causa principale è la disidratazione.
5. Alti livelli di estrogeni nelle donne
Anche una variazione nei livelli di estrogeni può essere associata alla stitichezza cronica.
Il miglior metodo per verificare se è questa l’origine del problema è vedere se il disturbo cessa nei giorni precedenti al ciclo mestruale o proprio durante le mestruazioni, dato che è il periodo in cui i livelli di estrogeni sono più bassi.
Uno dei migliori rimedi per regolare questi livelli è l’agnocasto, che possiamo assumere sotto forma di infuso o in compresse.
6. Vita sedentaria
Non praticare alcuna attività fisica e trascorrere la maggior parte della giornata seduti ha un effetto molto negativo sulla peristalsi intestinale.
Dobbiamo muoverci un po’ ogni giorno e praticare attività fisica più intensa almeno due volte a settimana.
7. Abuso di lassativi e farmaci
I lassativi irritanti e alcuni medicinali distruggono la delicata flora batterica dell’intestino e ne alterano il funzionamento.
Nei limiti del possibile, quindi, cerchiamo di sostituire questi medicinali con rimedi naturali che non siano irritanti; in aggiunta a questo può essere utile assumere periodicamente degli integratori per ripristinare la flora intestinale.
8. Fegato debole
Quando il fegato non funziona in modo corretto per qualsiasi motivo, per una malattia o un eccesso di tossine, il deficit di sali biliari ostacola il buon funzionamento intestinale causando stipsi.
In questo caso alcuni dei rimedi naturali che possono apportare beneficio sono:
- Cardo mariano
- Boldo
- Carciofo
- Succo di limone con olio di oliva, da ingerire a digiuno
Infine vi consigliamo di depurare periodicamente l’organismo.
Bibliografia
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- Argüelles Arias, F., & Herrerías Gutiérrez, J. M. (2004). Estreñimiento crónico. Medicina Clinica. https://doi.org/10.1157/13066373.