Assistenza a casa alle persone affette da demenza senile

Con il passare degli anni, alcune delle nostre capacità si riducono, influenzando il funzionamento fisico e mentale. Prendersi cura di una persona affetta da demenza senile è una sfida.
Assistenza a casa alle persone affette da demenza senile
Leidy Mora Molina

Revisionato e approvato da l'infermiera Leidy Mora Molina.

Ultimo aggiornamento: 24 aprile, 2023

Le persone affette da demenza senile richiedono molte attenzioni e cure, e i familiari possono talvolta sentirsi sopraffatti o confusi. Sono molti i dubbi e gli aspetti da considerare come i farmaci, il cibo, la mobilità e l’ora del bagno, per esempio.

E se non vuole mangiare o cade? Cosa fare se non dorme?

Se i vostri genitori o qualsiasi altro parente si trovano in questa situazione, continuate a leggere questo articolo. Vi daremo alcuni consigli sull’assistenza a casa delle persone con demenza senile, per aiutarle il più possibile. Occorre ricordare, infatti, che questa situazione è difficile per l’anziano.

Demenza senile: cause e sintomi

Sebbene il termine demenza senile sia obsoleto in medicina, è ancora usato nel vocabolario comune. Questo concetto si riferisce a un quadro generale di deterioramento cognitivo associato all’invecchiamento.

Secondo la ricerca, è comune che i sintomi inizino all’età di 65 anni. Alcuni fattori di rischio possono determinarne la comparsa, come carenza vitaminica, problemi al sistema cardiovascolare o nervoso e altre malattie croniche.

Alcuni segni indicano che la persona si trova in questa situazione:

  • Perdita di appetito.
  • Mancanza di igiene personale.
  • Comportamenti disinibiti.
  • Tendenza all’isolamento.
  • Difficoltà a comunicare.
  • Dimenticanza e distrazioni permanenti.
  • Difficoltà a mantenere la concentrazione.
  • Diminuzione delle capacità di ragionamento.
  • Irritabilità e sbalzi d’umore improvvisi.
  • Progressivo aumento della dipendenza da terzi.

Se percepite che molti di questi segni sono presenti in un parente più anziano, è consigliabile andare dal medico per fare una valutazione generale.

Assistenza domiciliare per una persona con demenza senile

Una volta confermata la diagnosi, ci sono diverse azioni che devono essere eseguite, nell’ottica di stabilire una buona routine di assistenza a casa. Questo sia per prevenire incidenti e problemi di salute, sia per garantire una buona qualità della vita.

In questo senso è necessario intervenire in alcune abitudini quotidiane, pur cercando di mantenere un equilibrio in termini di autonomia e senza intaccare l’autostima. Vi diamo alcuni consigli.

Compromissione cognitiva e demenza senile nell'anziano.
La diagnosi deve essere effettuata dallo specialista, che certifichi l’esistenza di un quadro di deterioramento cognitivo.

Informare le persone vicine

In modo da ottenere collaborazione, accettazione e comprensione, è necessario informare della situazione quanti sono vicini all’anziano. Per quanto possa essere imbarazzante per alcuni ammettere che un familiare ha una diagnosi di demenza senile, è meglio parlarne e prevenire i possibili inconvenienti.

Adattare gli spazi

Benché gli anziani possano essere riluttanti a modificare gli spazi delle case in cui hanno vissuto per tutta la vita, spesso ciò è necessario.

  • Le porte e le finestre difficili da aprire devono essere riparate, poiché con l’età si perde forza muscolare.
  • Un altro dettaglio importante, se abitano in un appartamento con balcone, è bene chiuderlo o recintarlo.

Abitudini, orari e attività

Un programma di attività ben ideato è utile per una serie di motivi. Questo aiuta la persona anziana a prendersi cura di se stessa e concentrarsi. È preferibile, però, evitare di cambiare troppo la sua routine, perché ciò potrebbe turbarla.

Si potrebbe appendere una lavagnetta in un luogo ben visibile, in modo che la persona si ricordi cosa deve fare. Ad esempio, prendere le medicine in determinati orari o annaffiare le piante.

È essenziale nel caso di anziani che vivono da soli.

Un’atmosfera familiare

Qualcosa che li aiuta molto, per non sentirsi persi, è avere le foto di famiglia alle pareti. In caso di smarrimento al momento di alzarsi, i volti familiari possono alleviare l’ansia. Inoltre, si dovrebbe consentire loro di tenere i propri oggetti, come ad esempio la sedia preferita.

Routine quando ci si alza

Per coloro che non vivono da soli e che hanno già difficoltà a badare a se stessi, l’assistenza a casa di una persona affetta da demenza senile comprende l’aiuto ad alzarsi.

Se la sua mobilità è limitata, è opportuno che abbia a portata di mano un bastone, delle stampelle o una sedia a rotelle. Se è in grado di alzarsi da sola, sarà utile disporre di un letto ospedaliero o di una barra di sostegno nelle vicinanze, in modo da non dover compiere uno sforzo eccessivo.

È anche consigliabile tenere vicino al letto un dispositivo di trasmissione sonora da usare in caso di bisogno o di richiesta di aiuto, come i monitor audio usati per i neonati.

Spostarsi in casa

Se la persona non ha problemi di mobilità e si muove per casa, è conveniente mantenere i corridoi liberi da ostacoli, poiché non potrebbe vederli o prestarvi attenzione.

Inoltre, si possono lasciare alcune luci accese, nel caso si alzi di notte. Ricordate che le fratture dell’anca negli anziani sono abbastanza comuni.

Il bagno

L’anziano potrebbe aver bisogno di aiuto per fare il bagno. Il bagno è un altro momento in cui possono verificarsi cadute. A tal fine, potrebbe essere necessario installare maniglioni, tappetini in gomma e persino rimuovere i gradini.

Alimentazione

Il cibo è uno degli aspetti più complicati dell’assistenza a casa per le persone con demenza senile. Per prima cosa, alcuni anziani sperimentano la perdita di appetito; altri, quando vivono soli, dimenticano che devono mangiare o bere acqua.

In alcuni casi possono verificarsi quadri di disidratazione. A questo proposito, alcune ricerche indicano che il rischio di malnutrizione è alto in questa fascia di età.

Per questo motivo, si suggerisce di stabilire un programma alimentare controllato, per assicurarsi che mangino e che siano ben nutriti e idratati.

Farmaci

La cura della persona con demenza senile richiede una particolare attenzione ai farmaci, soprattutto in coloro che soffrono di qualche patologia e sono in cura. Se vivono da soli, è bene pensare a stratagemmi per ricordare loro di assumere un farmaco in determinati momenti, così come i dosaggi.

Allo stesso modo, può essere utile un portapillole da riempire ogni giorno, evitando di lasciare il flacone a portata di mano. Ciò riduce il rischio di sovradosaggio.

Prodotti e articoli pericolosi

Come con i bambini, con alcuni adulti più anziani con deterioramento cognitivo avanzato, è necessario prendere precauzioni nei confronti degli oggetti pericolosi. Ciò include coltelli, forbici, rasoi e altri oggetti taglienti.

Lo stesso dovrebbe essere fatto con accendini e fiammiferi. Anche i prodotti per la pulizia che contengono sostanze tossiche devono essere conservati in un luogo sicuro.

Attività fisica

Le passeggiate regolari fanno bene, se lo stato di salute e il tempo lo consentono. Preferibilmente, accompagnati da una persona badante. Questo è benefico sia per la sua salute che per il funzionamento cognitivo.

Socializzazione

È necessario evitare che le persone con demenza senile si isolino, poiché ciò contribuisce ad aumentare il deterioramento mentale. In questo senso, è bene parlare con loro, che partecipino alle attività familiari, che gli amici vengano a trovarli o, a loro volta, che facciano visite.

Gli anziani nei compiti sociali.
La partecipazione a laboratori e incontri con altre persone rallenta il deterioramento cognitivo, stimolando la sfera sociale.

Quando esce 

Nonostante le raccomandazioni di cui sopra, se il paziente non è in grado di uscire da solo, perché non si muove o non vede molto bene, deve essere accompagnato per evitare che inciampi, abbia un incidente o addirittura si perda.

Hobby stimolanti

Alcune attività sono positive per stimolare il funzionamento cognitivo, esercitando memoria e concentrazione. Ad esempio, ci sono giochi che aiutano a stimolare la mente:

  • Scacchi.
  • Dama.
  • Sudoku.
  • Carte.
  • Mandala.
  • Puzzle.
  • Parole crociate.

Gestione del comportamento aggressivo

A volte, il paziente può mostrare un comportamento difficile, aggressivo o irascibile. Non bisogna perdere la calma. Evitate di rispondere in modo aggressivo.

Ricordate che questo è qualcosa che si vede spesso quando ci si prende cura di una persona con demenza senile. Per quanto riguarda la gestione di questi comportamenti, vi diamo i seguenti consigli:

  • Non apportate modifiche brusche alla sua routine.
  • Cercate di identificare ciò che dà fastidio o spaventa.
  • Quando il piano di discussione diventa polemico, cercate di dirigere la sua attenzione su un altro argomento.
  • Soprattutto, parlate con dolcezza, evitate di gridare e non arrabbiatevi. Non è un fatto personale.

Altre misure di sicurezza generali

Se la persona vive da sola, dovrebbe avere un telefono facile da usare, dove sono memorizzati i numeri più importanti. Ove possibile, dovrebbero essere installati sistemi di rilevamento del fumo. Si consiglia inoltre di rimuovere le serrature dai bagni e dalle camere da letto per evitare che la persona resti chiusa.

Chiedere un aiuto professionale

Se gli episodi di aggressività sono molto frequenti o difficili da gestire, dovreste parlarne con il suo medico di base. Potrebbe consigliare alcune soluzioni come l’uso di alcuni farmaci o infusi rilassanti.

Se invece siete soli nella cura di una persona affetta da demenza senile, ma sentite che la situazione vi opprime o è resa complicata dal vostro lavoro, non esitate a chiedere aiuto. Ci sono operatori preparati disposti a prendersi cura dell’anziano in casa, nelle residenze e nei centri di cura. Questo è preferibile alla solitudine.


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