Personalità psicopatica sfatiamo 5 miti

Gli individui dalla personalità psicopatica di solito non si contraddistinguono per aspetti negativi. Al contrario, presentano una personalità socievole e gentile anche se poi finiscono per approfittarsi di chi li circonda. 

Non tutto ciò che abbiamo sentito, letto o visto sulla personalità psicopatica è vero. Per questo motivo, oggi vi spiegheremo i 5 miti che di solito vengono considerati veri, ma che, in realtà, rappresentano solo una credenza priva di fondamenti. 

Disturbi come la bipolarità, la depressione, l’anoressia e la bulimia vengono trattati, a volte, con molta superficialità utilizzando espressioni come “sei bipolare” o “sei talmente magro da sembrare anoressico”.

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In realtà, non dovremmo utilizzare tali espressioni così alla leggera. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, non abbiamo la minima idea dei reali disturbi a cui tali espressioni si riferiscono.

I miti che circondano la personalità psicopatica

1. Non hanno empatia

personalità psicopatica

Si pensa che le persone con una personalità psicopatica non abbiano molta empatia. Ebbene, non è vero.

Gli psicopatici manipolano e per farlo hanno bisogno di sapere come si sente l’altra persona in ogni momento e quale reazione genereranno le loro parole sulla vittima in modo tale da tenerla in ostaggio.

Essere empatici implica conoscere lo stato d’animo dell’altra persona, ovvero come si sente. Essa viene chiamata empatia cognitiva e gli psicopatici ne sono dotati.

Ciò di cui sono privi invece, è l’empatia emozionale. A cosa ci riferiamo? Al fatto che loro, come individui, non sono capaci di provare rimorso, colpa o dolore per il fatto di manipolare altre persone.

2. Sono pazzi

Senza dubbio questo termine è il più utilizzato quando si ha a che fare con una personalità psicopatica.

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Tuttavia, uno psicopatico non è pazzo. La pazzia implica perdita di controllo, sconnessione dalla realtà e azioni realizzate senza pensare.

Gli psicopatici sono coscienti di ciò che fanno. Esercitano un grande controllo su tutto per riuscire a ottenere, così, quello che desiderano.

3. Gli psicopatici sono criminali

Gli psicopatici non necessariamente trasgrediscono la legge. Non è questo il loro obiettivo. Vogliono solo ottenere determinate cose e a tale scopo non commettono reati, bensì utilizzano le persone.

Se un soggetto dalla personalità psicopatica prende in prestito le vostre cose approfittando della vostra gentilezza e, poi, non ve le restituisce, non costituisce certo un crimine.

Voi gliele avete permesso e la persona psicopatica non agisce come gli altri, non sa porsi dei limiti perché non è cosciente di star esagerando.

Dunque, togliamoci dalla testa l’idea che gli psicopatici rubano, uccidono o commettono grandi reati. A questo tipo di persone non conviene stare al centro dell’attenzione. 

4. Hanno avuto una famiglia disfunzionale

Magari questo grande mito è nato perché, in realtà, non sappiamo nulla sugli psicopatici. Una persona non diventa psicopatica, ci nasce. 

Gli psicopatici presentano delle alterazioni in alcune aree del cervello, una condizione innata e biologica.

Quando il cervello di una persona funziona con normalità, ma non ha acquisito gli strumenti necessari per socializzare con gli altri in modo sano, parliamo di sociopatia.

In questi casi, di solito, si ha avuto un’infanzia problematica: abusi sessuali, carenze affettive o altre situazioni che hanno provocato uno sviluppo deficitario.

5. Sono molto freddi

Nonostante sia vero che gli psicopatici non provino emozioni, ciò non ha nulla a che vedere con quello che mostrano all’esterno.

In generale si tratta di persone molto simpatiche e gradevoli, di quelle che sembrano degne di fiducia e a cui ci si può avvicinare in tutta sicurezza.

Tutto ciò, però, è pura finzione. La loro gentilezza è un’arma utile ad attrarre le vittime e a poterle manipolare e utilizzare per i propri scopi personali.

Uno psicopatico non si mostra mai freddo, al contrario si presenta come una persona di cui ci si può fidare ciecamente.

È importante eliminare i miti sulla psicopatia per avvicinarci a essa in modo più realistico e, di conseguenza, capirla meglio. Le malattie o i disturbi mentali non sono sinonimo di pazzia e non sono nemmeno una prerogativa delle persone che commettono reati o di quelle che consideriamo “strane”.

Molte persone dalla personalità psicopatica vivono tra di noi senza che ce ne rendiamo conto. Si tratta di persone normali che vedono le cose in modo diverso.

Per loro, non siamo individui, ma meri oggetti da utilizzare per ottenere i propri scopi e soddisfare i propri bisogni. La psicopatia non può essere curata, ma può essere sempre trattata.

Bibliografia

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