L’ansia influisce sull’odore corporeo

Per evitare il cattivo odore causato dall'ansia, è fondamentale imparare a controllare il fattore emotivo senza concentrarsi troppo sul problema esterno.

L'ansia influisce sull'odore corporeo

L’ansia non riguarda solo il benessere psicologico, ma influisce anche su altri fattori più fisici come l’odore del corpo. Continuate a leggere per scoprire in che modo l’ansia influisce sull’odore corporeo e prendete nota.

Alcune persone che ignorano il fatto che molte delle loro sofferenze fisiche sono causate dall’ansia. Il primo passo per tenerne sotto controllo i sintomi secondari, come ad esempio un cattivo odore del corpo, è quello di imparare a riconoscere tali sintomi: tachicardia, sudorazione, aumento della temperatura, disturbi del sonno, disturbi digestivi, ecc.

Vediamo a seguire in che modo l’ansia influisce sull’odore corporeo e come evitare tale condizione.

La relazione tra sudore, ansia e odore corporeo

Macchie di sudore
Esiste una stretta relazione tra il sudore e l’ansia. Quando proviamo ansia, l’organismo aumenta la frequenza cardiaca, con conseguente dilatazione delle pupille e in alcuni casi dando luogo persino a problemi di respirazione. In quel momento il corpo entra in stato d’allerta.

È allora che l’ipotalamo si attiva, inviando un segnale alle ghiandole surrenali, le quali provvedono a rilasciare adrenalina e cortisolo, quest’ultimo noto anche come ormone dello stress. Tutto questo finisce per scatenare la sudorazione, la quale avviene tramite i pori della pelle.

Ma il sudore, in questo caso, non è dello stesso tipo di quello rilasciato durante l’esercizio fisico. È un sudore composto all’80% da acqua e al 20% da proteine ​​e grassi.

Questa sostanza, inoltre, entra facilmente in contatto con i batteri della pelle, generando cattivo odore. Tale condizione finisce per diventare un circolo vizioso, perché sudare ci fa innervosire portandoci a sudare ancora di più e a rilasciare sempre più cattivo odore.

Ciò ci fa capire che l’ansia è un fattore determinante per capire perché a volte si ha una maggiore produzione di cattivo odore corporeo. Per contrastarlo nel miglior modo possibile, è fondamentale agire sull’ansia. E, anche se è fuor di dubbio che il sudore sia una reazione naturale del corpo, in questi casi può farci sentire a disagio.

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L’ansia influisce sull’odore corporeo: come evitarlo?

Ragazza ansiosa
L’ansia agisce in modo che la persona anticipi le conseguenze negative di una situazione, senza nemmeno averne motivo.

La cosa migliore da fare in questi casi è cercare di interpretare i fatti nella maniera meno seria possibile, essendo realistici e non amplificando la portata degli eventi. È importante ragionare sulla reale entità di eventuali conseguenze.

Ricordiamo che esistono una miriade di problemi fuori dalla nostra portata, rispetto ai quali non possiamo fare nulla, quindi è meglio prepararsi e affrontarli; niente più.

È importante imparare a distogliere l’attenzione dal problema. Quando proviamo ansia, l’attenzione si concentra sulla difficoltà che ci opprime in quel momento. In tal senso, è necessario imparare a rilassarsi e a non focalizzare l’attenzione per tutto il tempo sul problema.

Seppure è innegabile che si debba rimanere vigili, è pur vero che è anche necessario riposare e risparmiare le risorse, distrarsi e pensare ad altro. Inoltre, se lo ritenete utile, non esitate a ricorrere a tecniche di rilassamento. Queste pratiche possono essere di tipo fisico, progressive o legate alla respirazione, ecc.

Grazie a questi stratagemmi contribuirete a ridurre l’attivazione fisiologica. Ed è dimostrato che quando queste abilità vengono esercitate, i problemi iniziano a risolversi in un modo più efficace.

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Cosa fare se si soffre di un attacco d’ansia

Ansia e serotonina l'ansia influisce sull'odore corporeo

Quando si soffre di un attacco di panico o di ansia, si perde il controllo e questo contribuisce ad aumentare lo spavento. In questi casi il battito cardiaco aumenta, la respirazione diventa difficile e si producono iperventilazione, aumento di temperatura e tremori.

In questi momenti, la cosa più importante da fare è trasmettere alla persona la sensazione che non esiste una reale situazione di pericolo e che ciò che succede non è grave. Se si riesce a spostare il centro dell’attenzione e a ridimensionare la gravità dei sintomi dell’attacco di panico, questi diminuiranno.

Il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è pensare a qualcos’altro, cambiare argomento, mettersi a fare qualcosa, svolgere un’attività che contribuisca a mantenersi attivi e a distrarsi, o a respirare più lentamente.

Ora che sapete in che modo l’ansia influisce sull’odore corporeo, potete adottare tutte le misure necessarie e utilizzare le tecniche di rilassamento più adeguate per risolvere questo problema.

Bibliografia

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