11 trucchi per sgonfiare l’addome

Sia che lo utilizziamo come condimento che si trovi già negli alimenti processati o nelle salse, il sale è un nemico della nostra salute e del nostro corpo.

Sgonfiare l'addome

Conoscete i trucchi per sgonfiare l’addome? Non importano le misure del nostro corpo: a tutti capita di voler indossare il proprio pantalone o gonna preferita, ma l’addome è un po’ infiammato.

Questo problema può essere causato da un accumulo di gas, dall’aver mangiato eccessivamente oppure può essere il sintomo di qualche malattia.

A prescindere dalla causa, tutti noi vogliamo evitare che accada e, quando capita, vogliamo eliminare il problema il prima possibile per tornare a sentirci leggeri. Volete sgonfiare l’addome in modo naturale?

Ridurre il consumo di sale

Il consumo eccessivo di sale è una delle maggiori cause della ritenzione idrica, che oltre a farci sentire più pesanti, spesso causa anche l’infiammazione dell’addome.

Sia che lo utilizziamo come condimento che si trovi già negli alimenti processati o nelle salse, il sale è un nemico della nostra salute e del nostro corpo.

Leggete anche: 3 frullati fatti in casa per combattere la ritenzione idrica

Bere più acqua

Bere acqua

Bere una quantità abbondante di acqua ogni giorno è l’ideale per mantenerci ben idratati, e inoltre ci aiuta a prevenire e combattere la ritenzione idrica.

Gli esperti raccomandano di bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, visto che ci aiuta anche a prevenire la stitichezza, un’altra delle cause dell’addome infiammato.

Mangiare lentamente

È molto importante prendersi il proprio tempo per mangiare lentamente e masticare bene gli alimenti. Questa buona abitudine contribuisce a una buona digestione, e ci aiuta quindi a prevenire le infiammazioni.

Chi mastica bene gli alimenti, inoltre, sente una maggiore sensazione di sazietà, e questo evita di voler mangiare in eccesso.

Evitare le bibite gassate per sgonfiare l’addome

Coca cola

Le bibite gassate favoriscono l’accumulo di gas all’interno del nostro corpo, provocando un addome infiammato e problemi come gonfiore e flatulenze.

Leggete anche: Sapevate che le bibite light aumentano il girovita?

Mangiare più frutta e verdura

La frutta e la verdura sono gli alimenti più salutari che possiamo includere nella nostra dieta, visto che sono ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti, essenziali per il buon funzionamento del nostro organismo.

Questo tipo di alimenti migliora la digestione, previene la ritenzione idrica, aiuta a bruciare i grassi e combatte il fastidioso gonfiore addominale.

Tra i più raccomandati troviamo le carote, le arance, il melone e le pesche.

Ridurre il consumo di alimenti che producono gas

Alcuni alimenti, per quanto nutritivi, possono generare problemi fastidiosi come gas e flatulenze.

Tra questi ricordiamo i fagioli cotti, i piselli, le lenticchie, il cavolfiore, i broccoli, i cavolini di Bruxelles, la verza, la cipolla e i peperoni.

In questo caso non vi consigliamo di evitare di consumarli, visto che sono ottimi per la salute, ma potete ridurre il loro consumo per esempio quando c’è un’occasione importante e non volete avere l’addome infiammato.

Evitare gli alimenti fritti

Patatine fritte
Gli alimenti fritti si digeriscono più lentamente e provocano una sensazione di fastidioso gonfiore nella zona addominale.

L’alto contenuto di grassi e sodio fanno sì che ci facciano ingrassare velocemente e che provochino anche ritenzione idrica.

Mangiare piccole porzioni

Per prevenire e combattere il gonfiore addominale, si raccomanda di mangiare piccole porzioni divise in vari pasti al giorno, visto che le porzioni ridotte sono più facili da digerire e non gonfiano l’addome.

Consumare fibra in modo moderato

Stitichezza

La fibra è uno degli alimenti più raccomandati per promuovere la buona digestione ed evitare problemi come la stitichezza.

Gli esperti raccomandano di consumare alimenti ricchi di fibra per evitare il gonfiore addominale, perdere peso e sentirsi sazi.

Tuttavia, non bisogna eccedere con il suo consumo, perché potrebbe generare distensione addominale.

Realizzare attività fisica

L’esercizio è il modo migliore di far lavorare il nostro addome e migliorare in generale la salute di tutto il corpo.

Fare attività fisica migliora la funzione digestiva, riduce la stitichezza, combatte la ritenzione idrica, ci aiuta a perdere peso e in generale ci dà una sensazione di benessere che migliora la nostra qualità di vita.

Per ottenere un ventre più piatto, potete fare degli esercizi mirati alla zona addominale.

Succhi per sgonfiare l’addome

Frullato al prezzemolo

Alcuni succhi naturali possono aiutarci a sgonfiare l’addome velocemente, per ottenere un ventre più piatto, sodo e bello.

Frullato verde

Questo delizioso frullato verde ci aiuta a migliorare la funzione digestiva, favorendo l’eliminazione delle sostanze di scarto dall’organismo e aiutandoci a ottenere un ventre più piatto.

Ingredienti

  • 1 avocado
  • una manciata di spinaci
  • 1 banana matura
  • 1 bicchiere di succo di mela
  • miele

Come si prepara?

Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore e frullate per qualche minuto fino ad ottenere una consistenza cremosa.

Succo di papaya e avena

Questo delizioso succo combina le proprietà della papaya, del lino e dell’avena. Ci aiuta a migliorare la funzione digestiva e a prevenire la fastidiosa infiammazione addominale.

Ingredienti

  • 1 tazza di papaya sminuzzata
  • 1 cucchiaio di semi di lino
  • 2 tazze d’acqua
  • 2 cucchiai di avena cruda

Come si prepara?

Frullate tutti gli ingredienti per qualche minuto e bevete senza filtrarlo, preferibilmente a digiuno.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state attentamente esaminate dal nostro team per garantirne la qualità, affidabilità, rilevanza e validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.

  • Chen, L., Pu, Y., Xu, Y., et al. (2022). Anti-diabetic and Anti-obesity: Efficacy Evaluation and Exploitation of Polyphenols in Fruits and Vegetables. Food Research International, 157. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35761524/
  • Flack, K. D., Hays, H. M., Moreland, J., et al. (2020). Exercise for weight loss: Further evaluating energy compensation with exercise. Medicine and science in sports and exercise52(11),2466-2475.. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33064415/
  • Fu, M. R., Li, Y., Conway, C., et al. (2022). The Effects of Exercise-Based Interventions on Fluid Overload Symptoms in Patients with Heart Failure: A Systematic Review and Meta-Analysis. Biomedicines10(5), 1-17. Disponible en: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC9138396/#:~:text=Exercise%20can%20help%20the%20lymphatic,symptoms%20due%20to%20fluid%20overload.
  • Grillo, A., Salvi, L., Coruzzi, P., et al. (2019). Sodium intake and hypertension. Nutrients11(9), 1-16. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31438636/
  • Jeong, J. N. (2018). Effect of pre-meal water consumption on energy intake and satiety in non-obese young adults. Clinical nutrition research7(4), 291-296. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30406058/
  • Narain, A., Kwok, C. S. & Mamas, M. A. (2016). Soft drinks and sweetened beverages and the risk of cardiovascular disease and mortality: a systematic review and meta‐analysis. International journal of clinical practice70(10), 791-805. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27456347/
  • Miquel, S., Azais, V., Burton, B., et al. (2015). Effects of chewing on appetite, food intake and gut hormones: A systematic review and meta-analysis. Physiology & behavior151(1), 88-96. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26188140/
  • Mohammadbeigi, A., Asgarian, A., Moshir, E., et al. (2018). Fast food consumption and overweight/obesity prevalence in students and its association with general and abdominal obesity. Journal of preventive medicine and hygiene59(3), 236-240. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30397681/
  • Parham, S., Kharazi, A. Z., Bakhsheshi, H., et al. (2020). Antioxidant, antimicrobial and antiviral properties of herbal materials. Antioxidants9(12), 1-36. Disponible en: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7767362/
  • Slavin, J. L. (2005). Dietary fiber and body weight. Nutrition21(3), 411-418. Disponible en: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15797686/
Torna in alto