Soffrite di alitosi? Avete difficoltà a deglutire? Potrebbe dipendere dai tonsilloliti, piccole palline gialle o biancastre piuttosto consistenti che si nascondono nelle tonsille.
A volte possono essere scambiati per tonsillite, ma non hanno nulla a che fare con questa condizione. Siete curiosi? In tal caso, continuate a leggere, perché vi diremo tutto ciò che c’è da sapere.
Che cosa sono i tonsilloliti?
Sono anche conosciuti come calcoli o pietre tonsillari poiché è qui che si sviluppa il problema. Sebbene il nome possa incutere un certo timore, occorre dire subito che i tonsilloliti non sono maligni né rappresentano alcun rischio per la salute.
Il sintomi più importanti sono difficoltà a deglutire e alitosi. Nei casi più gravi, si può avvertire dolore e irritazione persistenti nell’area intorno alle tonsille.
Come prevenirli?
Può essere difficile prevenire i tonsilloliti che spesso compaiono a causa dell’accumulo di particelle di cibo nella parte della gola in cui sono alloggiate le tonsille.
Molte volte, sono abbastanza evidenti. È sufficiente guardare nel fondo della gola per notare delle formazioni bianche o giallastre. Questo accade perché i batteri trovano nei residui di cibo un habitat ideale.
Vediamo quali azioni possiamo intraprendere per evitarne la comparsa:
- Una buona igiene orale: lavare i denti dopo ogni pasto e usare filo interdentale e collutorio è fondamentale per prevenire la comparsa dei tonsilloliti. Meglio un collutorio privo di alcol.
- Spazzolare la lingua delicatamente: la lingua può ospitare batteri che favoriscono la formazione di calcoli tonsillari. Si possono trovare in commercio strumenti appositi o spazzolini da denti con una parte adatta alla pulizia della lingua.
- Sciacqui: anche se usiamo il collutorio, questo servirà a poco se non affrontiamo il problema da dove ha origine. Per raggiungere i calcoli tonsillari, è essenziale fare gargarismi per almeno 20 secondi. Si può utilizzare acqua salata o aceto di mele.
- Bere acqua: manterrà la bocca umida e rimuoverà eventuali pezzi di cibo che potrebbero essere rimasti intrappolati. È importante ridurre l’assunzione di tè o caffè, poiché contribuiscono alla crescita dei batteri.
Oltre a tutto ciò, è importante eliminare abitudini come il fumo o gli alcolici che contribuiscono alla formazione di calcoli tonsillari e addirittura peggiorano la loro condizione.
Come trattare i tonsilloliti
Il dentista può rimuoverli esercitando una leggera pressione sulle tonsille. Questo può essere fatto con lo spazzolino stesso o una piccola spatola.
Questa azione, svolta regolarmente, aiuta a tenere pulita questa area della bocca e se teniamo conto dei consigli per evitarne la comparsa, potremo evitare che si riempia nuovamente di placca. Tuttavia, è facile che i residui si accumulino, anche se cerchiamo di evitarlo.
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Complicazioni
Sebbene non siano un problema serio, in alcuni casi i tonsilloliti si estendono e possono causare dolore alla gola o causare infezioni. In questo senso, è importante prestare attenzione ad alcuni segnali:
- difficoltà a deglutire.
- Mal di gola,
- Ingrossamento delle tonsille.
- Linfonodi gonfi.
- Presenza di pus nella zona,
- Sanguinamento delle tonsille
- Respirazione difficoltosa,
- Disordini del sonno.
Trattamento dei tonsilloliti
Se sono presenti più di questi sintomi, che indicano una possibile infezione delle tonsille, consultare un medico per valutare le opzioni di trattamento. Se c’è una storia familiare, i sintomi dei tonsilloliti possono essere molto fastidiosi.
Il medico può consigliare di rimuovere le tonsille. La tonsillectomia eliminerà il problema alla radice poiché il cibo smetterà di depositarsi nei fori in cui resta intrappolato. Tuttavia è l’ultima opzione a cui si ricorre quando il dolore è forte, si è soggetti a infezioni e il paziente deve assumere antibiotici per affrontare il disturbo.
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Pensate di avere i tonsilloliti?
Il più delle volte i tonsilloliti sono così piccoli che finiscono per passare inosservati. Tuttavia, quando sono più grandi e causano dolore, è necessario consultare il medico. Pertanto, se pensate di avere i tonsilloliti, è meglio chiedere al medico o al dentista.
In nessun caso bisogna grattarli con le unghie o con qualsiasi oggetto appuntito, nemmeno con un batuffolo di cotone, perché potreste ferirvi e causare un’infezione. Mentre aspettate l’appuntamento con il dentista, la cosa migliore da fare è mantenere buone abitudini di igiene orale e attendere le indicazioni del professionista della salute.
Bibliografia
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