Un piatto goloso e vegan che nella sua semplicità incontra il favore anche dei palati più sofisticati. Parliamo della panzanella, una fresca prelibatezza che nasce come piatto povero, ma ricco di gusto, colore e sapore.
In questo articolo vi proponiamo la ricetta consigliata da una signora toscana, della splendida città di Firenze. Prendete appunti per gustare un’ottima panzanella di Firenze.
La panzanella (o anche “Pansanella” o “panmolle”) è un piatto tipico dell’Italia Centrale: Toscana, Marche, Lazio principalmente. Gli ingredienti sono quelli della cucina povera, alla base c’è il pane raffermo. Consci che tanti sono i modi di preparare questa squisitezza, che ogni famiglia ha la sua personale ricetta e che possono esserci infinite variazioni da zona a zona, qui vi proponiamo la versione appresa da una signora di Firenze, “la Lili”.
Gli ingredienti
Per quattro persone vi consigliamo:
- 400-450 grammi di pane raffermo (meglio il pane “sciocco” toscano, cioè senza sale)
- 3 pomodori maturi succosi grossi o 4 piccoli (l’indicazione è puramente orientativa, dovreste fare delle prove per capire se preferite più o meno pomodori)
- un cetriolo
- una cipolla rossa
- una manciata di basilico (circa 10-15 foglie)
- acqua fresca quanto basta (per l’ammollo)
- olio d’oliva a piacere
- aceto di vino bianco a piacere
- sale quanto basta
- pepe nero
Prima fase: la preparazione del pane
Preparate il pane tagliandolo a fette e privandolo della crosta. Mettete le fette in ammollo in una ciotola d’acqua fresca (mai calda!) con qualche goccia d’aceto bianco. Agite con moderazione: il pane non deve ammollarsi eccessivamente. Strizzate quindi il pane ammollato e riducetelo in pezzi grossolani con le dita. Riporre il preparato in una insalatiera capiente.
Seconda fase: gli altri ingredienti
Lavate la cipolla, il cetriolo e i pomodori con acqua e bicabornato. Sbucciate la cipolla e affettatela in modo da ottenere delle strisce sottili da porre in ammollo per qualche minuto in un recipiente con dell’acqua.
Tagliate i pomodori a fettine e fate a rondelle il cetriolo dopo averlo privato della buccia. Scolate la cipolla e unitela al pane precedentemente sistemato nell’insalatiera. Unite le rondelle di cetriolo e i pomodori a fettine.
Utilizzando un bel cucchiaio di legno, amalgamate gli ingredienti con delicatezza: il pane è morbido e il rischio di ridurre tutto in una poltiglia che può risultare spiacevole. Aggiungete le foglie di basilico dopo averle spezzettate a mano. A questo punto condite con olio, sale e un po’ di pepe. Il consiglio è di aggiungere l’aceto direttamente nel piatto.
Terza fase: gli ultimi accorgimenti
Lasciate riposare la panzanella in frigo per un’ora circa in modo che sapori e profumi si amalghino per creare quell’irresistibile equilibro di fragranze tipico della panzanella. La servirete solo dopo averla lasciata riposare fuori dal frigo per altri 10 minuti circa.
La vostra delizia è pronta! Adatta per un bel pranzo estivo, si gusta con piacere anche in questo periodo d’inizio autunno… finché ci sono pomodori di stagione, la panzanella non dovrebbe mai mancare!
Tante varianti, cosa ci proponete?
Vi ricordiamo che esistono molte altre versioni di questa ricetta. La cipolla rossa, ad esempio, si può sostituire con un cipollotto, si possono aggiungere le olive, c’è chi ama aggiungere anche il tonno e in altri casi il pane non va ammollato!
Largo alla fantasia dunque! …probabilmente tra i lettori, molti avranno altre gustose versioni di panzanella da proporre. E allora sotto a chi tocca… aspettiamo i vostri consigli! Buona panzanella a tutti…