Sprecare elettricità: 10 modi per evitarlo

Alcuni apparecchi domestici consumano energia anche quando non svolgono la loro normale funzione. Inoltre, il loro uso improprio tende anche ad aumentare i costi. In questo articolo vi diciamo tutto quello che c'è da sapere?

Sprecare elettricità

In un mondo dove le risorse naturali sono in diminuzione, al contrario dell’inquinamento che invece aumenta sempre di più, ogni piccolo dettaglio può fare la differenza. In tal senso, fare attenzione a non sprecare elettricità è un dovere per chiunque. Un primo passo è capire in che modo rischiamo di consumare troppa energia, sia a casa che nei luoghi di lavoro.

Evitare di sprecare elettricità non è solamente una questione ecologica. Anche l’aspetto economico è importante per molte persone. Perciò vale la pena cominciare a dare la giusta importanza a questa risorsa.

Per quanto ci si sforzi, però, la scarsa informazione e le abitudini di consumo portano a commettere errori che si potrebbero facilmente evitare. Ma in che modo si può sprecare energia elettrica? Ve lo spieghiamo nel dettaglio.

Sprecare elettricità: i 10 modi più diffusi

La compagnia energetica britannica Good Energy afferma che per risparmiare sui costi sulla bolletta dell’elettricità è necessario ridurre la quantità di elettricità utilizzata. Per tale ragione risulta importante come si spreca l’energia elettrica.

In tal senso, Alliance to Save Energy mette in luce le abitudini che causano un maggior consumo di energia elettrica in casa. È importante imparare a riconoscerle per porvi rimedio.

1. Apparecchi accesi 24/24

In casa ci sono apparecchi che rimangono collegati all’elettricità tutto il giorno, anche quando non vengono utilizzati. Stiamo parlando di console per videogiochi, microonde, lavatrice e climatizzatore. Sapevate che consumano energia anche quando non sono in funzione?

Lavatrice
La lavatrice e tanti altri elettrodomestici possono essere scollegati dalla presa, per evitare di consumare energia inutilmente.

2. Cattivo uso del climatizzatore o del riscaldamento

Anche se necessari, questi due impianti richiedono grandi quantità di energia elettrica. A questo si aggiunge l’inefficienza con cui spesso li utilizziamo.

Per ottimizzare l’uso dell’aria condizionata in estate e del riscaldamento in inverno, assicuratevi di tenere chiuse le porte degli ambienti quando sono in uso.

Impostate una temperatura moderata e controllatene periodicamente l’efficienza per verificare l’eventuale presenza di guasti.

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3. Acqua calda nella lavatrice

Molte persone usano i programmi della lavatrice che prevedono l’acqua calda. In realtà, l’acqua calda, che richiede quasi il 90% dell’energia necessaria per l’intero ciclo di lavaggio, è utile solo per alcuni indumenti. Meglio utilizzare l’acqua fredda, a meno che non sia strettamente necessario.

4. Il forno elettrico ci fa sprecare elettricità

Il forno elettrico consuma grandi quantità di energia. Per questo motivo vi sconsigliamo di usarlo con tanta frequenza, soprattutto se non ce n’è reale bisogno. Se lo usate per riscaldare gli avanzi o cuocere una pizza, optate il forno a gas che è molto più economico nel caso di usi sporadici come questo.

5. Frigorifero poco efficiente

I frigoriferi più vecchi consumano molto di più di quelli moderni. Perciò, anche se sostituirlo può comportare una spesa non indifferente, la ammortizzerete con il risparmio sulla bolletta della luce. Tenete conto di questo aspetto e valutate se comprare un frigorifero più efficiente.

Frigorifero
I frigoriferi più vecchi hanno strutture che consumano più energia. Pertanto, si consiglia di sostituirli.

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6. L’uso scorretto della lavastoviglie fa sprecare elettricità

La lavastoviglie è senza dubbio uno degli elettrodomestici più apprezzati. Tuttavia, se non viene usata correttamente, rischia di consumare troppa elettricità. Cercate sempre di caricarla del tutto prima di far partire il ciclo di lavaggio oppure optate per la funzione “mezzo carico”.

Se piatti e stoviglie non sono troppo sporchi, questo programma funziona bene anche a pieno carico.Inoltre, disattivate l’asciugatura a caldo se non è realmente necessaria. Questa funzione è responsabile dell’elevato consumo energetico della lavastoviglie.

7. Lampadine ad alto consumo

Quasi tutti hanno sostituito le lampadine tradizionali con quelle a LED. In ogni caso, vale la pena ricordare che è una misura necessaria per ridurre il consumo di energia elettrica in casa. Andrebbe essere fatto anche con le luci decorative di Natale.

8. Computer

I computer vanno spenti del tutto e staccati dalla rete elettrica, ogni volta che non vengono utilizzati. Di fatto, quando vengono lasciati in stand-by, contribuiscono allo spreco di energia. L’ideale è impostare, e presente, la funzione “risparmio energia”, quando utilizzato.

9. Apparecchi in modalità stand-by

Il televisore, il microonde, il lettore DVD e molti altri apparecchi hanno la cosiddetta modalità stand-by. Di tanto in tanto questa funzione risulta utile, ma questo non significa che l’apparecchio non consumi comunque energia: consuma, infatti, circa il 5% dell’elettricità che impiegherebbe quando in funzione.

10. Il caricabatterie del cellulare

Per quanto riguarda il caricabatterie del cellulare, solitamente commettiamo due errori. Il primo, quando lo lasciamo connesso alla presa di corrente senza collegarlo al cellulare, il che comporta un consumo di 0,25 Wh.

Il secondo, quando lasciamo il telefono collegato alla presa di corrente nonostante sia già completamente carico, il che comporta uno spreco di 2,24 Wh. Anche se si tratta di cifre ridotte, a lungo andare hanno delle ripercussioni sulle bollette.

Sprecare elettricità: anche i piccoli cambiamenti sono importanti

Per quanto possa sembrare semplice, cambiare le abitudini d’uso di questi apparecchi può contribuire a ridurre i costi legati all’energia elettrica. Pertanto, è bene verificare la presenza di abitudini da correggere o implementate azioni per limitarne il consumo.

Bibliografia

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