Avvertire un ronzio o un fischio nell’orecchio è una situazione fastidiosa. Sebbene di solito non rappresenti un problema serio, causa qualche preoccupazione quando si verifica in modo ricorrente. Cosa fare in questi casi?
Questa condizione è nota come acufene e si presenta come un suono acuto o un ronzio, che può essere accompagnato da mal di testa e difficoltà di concentrazione.
Di solito si avverte in un orecchio, anche se a volte è bilaterale. La causa è spesso un’infezione del condotto uditivo o qualche tipo di lesione.
Sebbene quasi sempre si risolva da sé in breve tempo, è un sintomo da non trascurare già dal suo esordio, dal momento che potrebbe causare complicazioni.
Nel seguente articolo esamineremo alcune delle cause e delle soluzioni naturali che aiutano a controllarlo.
A cosa è dovuto quel fischio nell’orecchio?
Il fischio nell’orecchio può essere costante o intermittente. A volte si sente lo stesso suono, in altri casi si sentono rumori ad altezze diverse.
È molto probabile che il disagio scompaia in poche ore o giorni. Se dura per più di sei mesi, manifestandosi anche sporadicamente, è meglio rivolgersi all’otorinolaringoiatra per determinarne l’origine.
Sebbene l’acufene non sia considerato una malattia, può essere il sintomo di altri disturbi dell’udito che richiedono un trattamento. Tra le cause principali troviamo:
- Infezioni alle orecchie.
- Disturbi circolatori
- Irritazione del timpano.
- Malattia di Meniere.
- Lesioni interne all’orecchio.
- Carenze nutrizionali.
- Consumo eccessivo di antibiotici.
- Eccessivo accumulo di cerume.
- Esposizione prolungata o diretta a rumori forti.
- Presenza di particelle estranee all’interno del condotto uditivo.
Quando l’acufene è recidivo, il consumo di caffeina, alcol e tabacco può peggiorare i sintomi. Il ronzio può essere causato da una perdita parziale o totale dell’udito o da un aumento della pressione sanguigna. In casi molto rari, deriva da problemi gravi come un tumore.
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Rimedi naturali per calmare l’acufene
Non esiste una cura specifica contro il “fischio nell’orecchio”. Tuttavia, secondo la saggezza popolare, alcuni rimedi naturali aiutano a ridurre il disagio.
In generale, questi trattamenti mirano a pulire il condotto uditivo, a ridurre l’infiammazione nell’area se sono presenti irritazione o lesioni lievi.
Olio di cocco
Si ritiene che l’olio biologico di cocco contenga composti antimicrobici che aiutano a eliminare i batteri causa di infezioni all’interno dell’orecchio. Lubrifica il condotto uditivo e ammorbidisce il cerume che può produrre ostruzioni.
- Riscaldate un po’ di olio di cocco, inclinate la testa e applicate 3 gocce nell’orecchio colpito.
- Lasciate la testa in questa posizione per 3 minuti, infine piegatela dall’altra parte per drenare i residui.
- Pulite l’orecchio esterno con un panno pulito.
- Se necessario, ripetete il suo utilizzo.
Olio di ricino
L’olio di ricino è ricco di acidi grassi, vitamine e sali minerali benefici. In questo caso, pulisce il condotto uditivo e riduce il fastidioso ronzio. Usatelo come segue:
- Applicate 3 gocce di olio di ricino nell’orecchio e coprite con un batuffolo di cotone.
- Lasciate agire tutta la notte; ripetete l’applicazione per una settimana.
Piantaggine
Si ritiene che gli estratti rilasciati dalle foglie di piantaggine siano in grado di ridurre l’irritazione dell’orecchio e porre fine al disagio causato dall’acufene.
- Tritate una foglia tenera di piantaggine e applicate 2 gocce del liquido nell’orecchio colpito.
- Inclinate la testa per 3 minuti, quindi fate scivolare via l’eccesso.
- Usatelo per 3 o 4 giorni di seguito.
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Cipolla
Questo rimedio antibiotico e antinfiammatorio è indicato per controllare i sintomi causati dall’infezione, tra cui il fischio all’orecchio. Il suo utilizzo è molto semplice:
- Estraete un po’ di succo di cipolla e mettetene 3 gocce nell’orecchio.
- Inclinate la testa e lasciate agire per 2 minuti.
- Rimuovete i residui con un panno umido.
- Ripetete l’uso per 3 giorni.
Olio di senape
Infine, i composti contenuti nell’olio di senape aiutano a combattere i batteri che causano infezioni all’interno dell’orecchio. La sua consistenza, tra l’altro, ammorbidisce il cerume e ne facilita la rimozione.
- Scaldate un po’ di olio di senape e, verificando preventivamente che la temperatura sia idonea, applicate 3 gocce nell’orecchio.
- Lasciate agire per 2 minuti, infine rimuovete il residuo.
- Usatelo 3 volte a settimana.
Come potete vedere, le cause e i rimedi naturali per questo fastidioso sintomo sono diversi. Se soffrite di acufene, chiedete al medico cosa fare al riguardo e quale sia il rimedio più appropriato per il vostro caso.
Tenete presente che non è consigliabile combinare più rimedi contemporaneamente. Può essere controproducente, per questo è importante consultare il medico prima di provarli.
Bibliografia
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