10 motivi per cui la casa sembra sporca anche se la si pulisce ogni giorno

L’utilizzo dei migliori prodotti o di strumenti per la pulizia all’avanguardia non garantisce la pulizia della casa. A volte, anche se si pulisce ogni giorno, la casa sembra sporca. Ciò è dovuto a errori nella pulizia o ad abitudini poco produttive.

Gesti come pulire le gocce dai vetri, eliminare il grasso dal piano di lavoro o non lasciare le scarpe in mezzo al soggiorno, contribuiscono a far prevalere l’ordine e l’igiene.

È stressante vivere in una casa dall’aspetto trascurato, soprattutto quando si pulisce ogni giorno. Il disordine, infatti, ha effetti diretti sulla serenità percepita. Come si può risolvere? Il segreto è completare il lavoro con questi consigli.

Perché è necessario pulire bene la casa?

La risposta è semplice: per la salute. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), la pulizia è un passo fondamentale per eliminare la maggior parte dei microbi che si trovano sulle superfici domestiche.

Come sostiene questo ente, utilizzando formule casalinghe con detersivo o sapone, si riduce al minimo il numero di microrganismi e il rischio di infezione. Secondo le raccomandazioni del CDC, la cosa giusta da fare è pulire con queste opzioni prima di ricorrere ad altri prodotti chimici.

Inoltre, la pulizia si traduce in un ambiente confortevole ed esteticamente piacevole. Influisce persino sul benessere emotivo.

Ogni volta che si pulisce la casa, la salute fisica e mentale ne trae beneficio.

In che modo la pulizia e l’ordine in casa giovano alla salute fisica e mentale? L’assenza di disordine riduce la sovrastimolazione prodotta dall’accumulo di stimoli visivi, come ad esempio diversi oggetti sparsi per la casa.

News Medical Life Sciences spiega che i lavori domestici sono un metodo per alleviare lo stress e praticare la mindfulness. Pulire con uno stato di consapevolezza produce effetti positivi, ispira e riduce i carichi negativi.

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Per quanto si possa pulire, sono questi i motivi che fanno sembrare la casa sporca

Pulire con costanza ma percepire un’immagine sporca della casa: perché? È probabile che intervengano alcuni di questi fattori.

1. Cattivo odore

Percepire la casa come profumata è rilassante e trasmette un senso di pulizia. Come si legge in un articolo pubblicato su Revista Mexicana de Sociología, così come si giudica se un cibo è buono o cattivo dal suo odore, lo stesso vale per l’ambiente.

Sfruttare le essenze naturali è un metodo per collaborare con l’armonia e la percezione dell’ordine. Lavanda, cannella e pino sono alcuni tra i profumi più indicati.

2. Spolverare ovunque

Spolverare la casa significa spolverare le modanature, le pareti, le fessure delle porte e tutte le aree che, per quanto insignificanti possano sembrare, sono piene di agenti inquinanti.

Immaginate che un ospite arrivi, usi la maniglia della porta e la sua mano si riempia di polvere. È probabile che pensi che il resto della casa sia sporco.

Quando pulite, ricordatevi anche del battiscopa. La polvere tende ad accumularsi sui seguenti elementi e a diventare una fonte di acari:

• Letti.
• Mobili.
• Librerie.
• Mensole.

3. Anche se si pulisce, il buio fa sembrare la casa sporca

Quando l’illuminazione delle stanze non è adeguata, l’ambiente appare sporco. Soprattutto nelle case che non hanno molti ingressi luminosi, è consigliabile utilizzare lampadine bianche a risparmio energetico, perché danno una sensazione di ampiezza e igiene.

Se la luce naturale gioca invece a vostro favore, cercate di utilizzare tende leggere e di sistemare delle piante nei punti chiave. Queste strategie migliorano notevolmente l’aspetto di qualsiasi stanza, contribuendo a farla sembrare pulita.

4. Pianificare le pulizie settimanali o mensili

La scopa da sola non basta. La casa appare ordinata se si pianifica una pulizia settimanale di base e una pulizia profonda almeno una volta al mese. Le pulizie settimanali comprendono il lavaggio dei bagni e dei pavimenti e la spolveratura dei mobili.

Dedicate un giorno del mese agli stessi compiti, ma con maggiore cura, aggiungendo la pulizia di cassetti, armadi, finestre e porte. L’idea è quella di raggiungere tutti gli spazi, cogliendo l’occasione per buttare via ciò che è in cattive condizioni e donare ciò che non serve.

5. Mostrare i pavimenti crepati

Se i pavimenti presentano delle imperfezioni e non è possibile ripararle al momento, potete camuffarle. Lasciarle in mostra trasmette un’impressione di trascuratezza. Stendete un tappeto che si abbini all’arredamento e impedisca alla crepa di estendersi ulteriormente.

6. Lasciare i piatti sporchi

Quando utilizzate stoviglie e posate, lavatele, asciugatele e riponetele al loro posto. Finché ci sarà una montagna di piatti, il disordine aleggerà in casa.

Non lasciate nulla impilato nel lavandino o sul piano di lavoro. Anche se la stanchezza si fa sentire, è meglio dedicare qualche minuto a lavare le stoviglie sporche.

7. Approfittare della tecnologia

I robot aspirapolvere rappresentano uno dei progressi tecnologici più importanti nella semplificazione dei lavori domestici. Questi dispositivi autonomi aspirano lo sporco dal pavimento, mentre voi dedicate quei minuti ad altre attività di riordino della casa.

È vero che la scopa è un oggetto sempre attuale, ma vale la pena dare una possibilità alle innovazioni che permettono di risparmiare tempo e fatica. Sfruttando al meglio questo tipo di elettrodomestico, si rafforza la pulizia e la casa non sembrerà più sporca.

8. Utensili per la pulizia in cattive condizioni

Gli utensili per la pulizia devono essere in buone condizioni. Una scopa usurata, stracci strappati e uno spolverino senza piume sono altri elementi che sminuiscono l’aspetto della casa. Riordinate gli attrezzi per la pulizia e, se hanno fatto il loro corso, sostituiteli.

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9. Gli schizzi in bagno fanno sembrare la casa sporca, anche se si pulisce

È quasi inevitabile che il lavabo, gli specchi e la cabina della doccia finiscano per essere schizzati di dentifricio, sapone e shampoo. Se li si lascia sporchi per molti giorni, si complica la rimozione delle macchie e si rischia di lasciar tracce, che contribuiscono ad un aspetto trascurato del bagno.

Assicuratevi che il lavandino sia libero dal dentifricio e dai capelli che cadono dopo esservi pettinati. Pulite gli specchi con un panno in microfibra o un giornale, un detergente per vetri o una soluzione di aceto.

L’organizzazione no-profit Opcions sottolinea che l’aceto, essendo acido, rimuove il calcare, le sostanze organiche e diluisce le particelle di sapone, prevenendo al contempo la formazione di muffa e garantendo un ambiente fresco.

10. Il grasso in cucina

Soprattutto i piani e i mobiletti vicino ai fornelli si riempiono di tracce dell’olio usato per cucinare. Se i mobili hanno una finitura opaca, le macchie di grasso sono più evidenti e rovinano l’aspetto di una zona delicata come la cucina.

Quando la zona di preparazione dei cibi si sporca, il resto della casa ne risente.

Non lasciate che l’olio bruciato rimanga troppo a lungo sulle superfici, perché sarà difficile eliminarlo in seguito. A tale scopo è opportuno utilizzare sgrassatori non abrasivi.

Costruire buone abitudini affinché la casa non sembri sporca

Spesso la casa sembra sporca per colpa di comportamenti che appaiono trascurabili, ma che a lungo andare diventano cattive abitudini. Uno di questi è riempire la poltrona in camera da letto con i vestiti che si tolgono o con quelli appena lavati che non si portano subito nell’armadio.

Prendete l’abitudine di mettere i panni sporchi in un cesto e di riporli non appena si asciugano. Può sembrare fastidioso, ma con la perseveranza diventerà un gesto abituale che apprezzerete.

Impostare routine di ordine e pulizia è il segreto per una casa senza macchia. E la partecipazione della famiglia è preziosa, perché se ognuno fa la sua parte si vivrà insieme in un ambiente ordinato e piacevole.