La primavera è arrivata. È il momento migliore per fare le pulizie, far circolare l’aria fresca, avere tutto in ordine e godersi una delle stagioni più belle dell’anno. Se non sapete come iniziare le pulizie di primavera, ve lo spieghiamo passo dopo passo, perché si tratta di farlo in modo accurato, consapevole e con l’intenzione di non lasciare indietro nessun angolo sporco. Cominciamo!
Tutti i passaggi per fare delle buone pulizie di primavera
Le pulizie di primavera possono essere un lavoro estenuante, perché l’idea è quella di pulire tutta la casa. Quindi, prima di passare ad una piccola guida, ricordate che l’ideale è pianificare e assegnare a ogni membro della famiglia un ruolo da svolgere. Solo così questo compito da maratona sarà facile e richiederà meno tempo.
Vediamo ora i passaggi che vi permetteranno di dare il benvenuto alla primavera. Dopo questo percorso, farete un respiro profondo con la soddisfazione di avere la casa piena di aria pulita e di armonia.
1. Aprite le finestre e arieggiate
Il primo passo da fare per iniziare le pulizie di primavera è aprire le finestre per permettere all’aria fresca di passare ovunque, arieggiando la casa. Tuttavia, fate attenzione se in casa ci sono bambini o animali domestici, perché non vogliamo incidenti.
Mentre tutte le stanze prendono aria, dedicate qualche minuto a pianificare l’ordine delle pulizie e i compiti che ogni persona dovrà svolgere. Se necessario, lasciate che il piano venga modificato. Si tratta anche di godersi la giornata e di non rendere le pulizie un’attività noiosa, perché in tal caso il tempo non passerà mai.
2. Buttate via ciò che non vi serve
È importante iniziare le pulizie di primavera raccogliendo tutte le cose che non usate più, che non vi servono o che sono danneggiate. Includete in questa fase gli armadi, le scarpiere e persino la dispensa. Mettete le cose da buttare in un sacchetto contrassegnato e quelle che avete intenzione di riciclare perché ancora utili in un altro.
Inoltre, cogliete l’occasione per riporre la biancheria invernale dei letti e dei salotti, previo lavaggio. È sempre importante tenere puliti gli utensili e i tessili, perché una volta riposti accumulano polvere.
3. Preparate tutto il necessario
Dopo aver arieggiato la casa, è il momento di preparare gli strumenti di pulizia necessari per ogni attività. In questo modo risparmierete tempo ed eviterete di trasportare lo sporco da un posto all’altro. Soprattutto se la casa è grande.
Questo kit dovrebbe comprendere prodotti come scopa, mocio, spazzole, panni in microfibra, acqua e sapone. Se preferite usare prodotti per la casa come l’aceto bianco, il bicarbonato di sodio e il limone, preparate anche questi.
4. Non dimenticate le pareti e il soffitto
La classica routine di pulizia consiste nello spazzare, passare lo straccio e spolverare, ma c’è molto di più, soprattutto quando si tratta di una pulizia profonda. Di solito si tralasciano le pareti e il soffitto, che però hanno bisogno di attenzione.
È necessario passare l’aspirapolvere sulle pareti e sul soffitto per eliminare ragnatele e polvere. Mentre vi occupate del soffitto, non dimenticate di pulire i ventilatori o i lampadari.
Per le pareti, dopo aver passato l’aspirapolvere, utilizzate un panno umido per rimuovere le macchie più ostinate. Questo vale anche per le prese e gli interruttori.
5. Dedicatevi a porte e finestre
Se c’è qualcosa di caratteristico della primavera, è che con essa arriva il sole, che illumina più del solito. Se avete la fortuna di avere una casa con buone finestre, cogliete l’occasione per pulire porte, finestre e vetri in modo che il sole ne faccia risaltare la bellezza e non lo sporco accumulato.
Iniziamo dalle porte. Prendete una spazzola morbida per pulire gli angoli e i rilievi.
Poi, usate un panno in microfibra. Inumiditelo con un po’ d’acqua e sapone liquido neutro e passatelo dappertutto. Ricordate di includere i pomelli e tutti i tipi di accessori.
Per le finestre, usate anche una spazzola per pulire gli angoli profondi e gli accessori, comprese le persiane. Per i vetri, preparate una miscela di acqua e aceto in parti uguali, spruzzatela sul vetro e passate un panno per pulire e un altro per asciugare.
Leggete anche: Alcol, giornali e altri 8 trucchi per pulire i vetri
6. Pulite gli elettrodomestici
Chiunque debba pulire la cucina deve sapere che gli elettrodomestici devono essere inclusi in questa pulizia di primavera. Dietro di essi si accumulano polvere, grasso e persino residui di cibo, quindi è necessario spostarli.
Il frigorifero, ad esempio, deve essere pulito dentro e fuori. Una miscela di acqua e aceto aiuterà a deodorare e a eliminare i batteri.
7. Anche il bagno è importante
Non starete pensando che ci siamo dimenticati del bagno, vero? Questa zona è molto importante e deve essere in sintonia con la primavera. Rinnovate gli asciugamani e preferite quelli con stampe floreali o toni allegri.
Cogliete l’occasione per mettere un profumo diverso nel diffusore, più fresco e floreale. Inserite anche qualche pianta che contribuisca a rendere l’aria più pulita in questa zona.
Potrebbe interessarvi anche: Arredare il bagno con le piante: 7 idee
8. Dedicatevi alle piante
Molte delle vostre piante sono probabilmente in fiore o lo saranno nei prossimi giorni. È quindi opportuno riorganizzarle per valorizzarle al meglio dal punto di vista visivo.
Se le avete sul balcone, sollevatele e pulite per terra, togliete le foglie appassite e sistematele in modo che siano più visibili. Se non avete ancora piante, potete acquistarne alcune già fiorite per decorare il vostro spazio.
9. Rinnovate i tessili
Dopo esservi assicurati che le pulizie di primavera sono state fatte a fondo, è il momento di dare il benvenuto ai tessili primaverili, molto più freschi e colorati. Questa fase comprende tappeti, cuscini, biancheria da letto e persino tende.
Prima di questo passaggio, i divani (con particolare attenzione ai braccioli, che si sporcano molto) e il letto (con particolare attenzione al materasso e ai cuscini) devono essere puliti a fondo.
10. Includete l’esterno della casa
Concludiamo le pulizie di primavera invitandovi a considerare l’esterno. Dal balcone all’ingresso del vostro appartamento o al portico.
Tutto dipende dal fatto che viviate in un appartamento o in una casa indipendente. In ogni caso, è meglio lasciare puliti questi spazi: anche questi vengono utilizzati e fanno parte della vostra casa.