Sapete quali sono i migliori alimenti antinfiammatori da introdurre nella dieta? Vi siete mai soffermati a chiedervi se ne consumate con la frequenza e nelle quantità necessarie? Non c’è dubbio che l’infiammazione sia associata a diversi problemi di salute, dalla pressione alta all’asma o al diabete, secondo un articolo pubblicato nella rivista British Journal of Pharmacology.
Per questa ragione, consumare alimenti che combattano l’infiammazione è importante per evitare problemi a medio e a lungo termine. Anche se oggi siete sani e non avete sofferto di questi problemi, non è mai presto per dedicarsi alla loro prevenzione.
Nelle righe che seguono vi offriremo un elenco di alimenti antinfiammatori che dovreste includere nella vostra dieta con maggiore regolarità.
6 alimenti antinfiammatori
Gli alimenti antinfiammatori di cui vi parliamo di seguito non costituiscono di per sé una soluzione. Quindi, assumeteli sempre a integrazione di uno stile di vita sano.
1. Verdure a foglia verde
Qualunque pasto che compaia sulla vostra tavola deve presentare una buona proporzione di verdure a foglia verde. Il loro contenuto di antiossidanti li rende uno dei migliori tipi di alimenti antinfiammatori. Quando li consumate nelle corrette proporzioni, aiutate le vostre cellule a rigenerarsi.
Nel caso in cui non amiate particolarmente mangiare verdure al naturale, potete elaborarle e preparare dei frullati. In questo modo potrete ricavare i loro nutrienti godendo di un sapore delizioso in un modo meno noioso.
Inoltre, è consigliabile che alterniate tra diverse verdure a foglia verde. Anche se tra loro si assomigliano, possono esserci delle differenze nei nutrienti che forniscono.
2. Mirtilli
Questi piccoli frutti di bosco sono un altro degli alimenti antinfiammatori che dovreste includere nella vostra dieta con la massima frequenza possibile. Oltre a essere deliziosi, neutralizzano gli effetti dell’infiammazione causata dai cibi grassi o ad alto contenuto di carboidrati.
Questo effetto è dovuto al fatto che i mirtilli sono ricchi di flavonoidi, un tipo di antiossidante che rafforza il sistema immunitario. Inoltre, forniscono vitamina C e resveratrolo, due composti che, di per sé, riducono l’infiammazione. Lo stesso resveratrolo è strettamente legato alla riduzione di soffrire di rischio cardiovascolare, secondo uno studio pubblicato nel 2018.
Per tutte queste ragioni, vi consigliamo di mangiare mirtilli, quando avete voglia di qualcosa di dolce.
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3. Fiocchi di avena al naturale
Di solito fate colazione con l’avena? Di che tipo? Se la risposta è “istantanea”, vi consigliamo di cambiare per quella al naturale. Il motivo è dovuto al fatto che quest’ultima è uno degli alimenti antinfiammatori.
Oltre a essere più economica di quella commerciale aromatizzata, è molto sana. I fiocchi di avena al naturale forniscono carboidrati che raggiungono il vostro stomaco quasi senza subire alterazioni. Questo tipo di carboidrati favorisce la riproduzione di batteri positivi che contribuiscono a ridurre l’ossidazione e l’infiammazione.
Nel caso in cui siate afflitti da problemi di resistenza all’insulina o di diabete, l’avena aiuta a ridurre questo problema e l’infiammazione a esso associata. Introducetela nella vostra dieta!
4. Sedano
Un vegetale che è allo stesso tempo delizioso e facile da combinare è il sedano. Oltre ad avere un buon sapore, è un buon antinfiammatorio e un antiossidante naturale. Per questo motivo, è spesso presente in ricette consigliate per ridurre la pressione arteriosa e i livelli di colesterolo.
Un altro momento adatto per consumarlo è quando avete un’infezione batterica o presentate un deficit di potassio. Nel caso in cui mangiate regolarmente cibi processati, il sedano è uno degli alimenti antinfiammatori che dovreste introdurre nella vostra routine alimentare.
Il motivo è dovuto al fatto che i cibi processati sono ricchi di sodio, un elemento che, a lungo termine, può alterare la vostra salute. Tuttavia, il consumo di potassio neutralizza i suoi effetti. In generale, si consiglia di consumare quantità equilibrate di potassio e sodio.
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5. Zenzero
Lo zenzero contiene un composto chimico chiamato gingerolo. Questa sostanza è conosciuta per la sua capacità di ridurre l’infiammazione ed essere un notevole antiossidante e antibatterico.
Per quanto riguarda l’infiammazione, il gingerolo contribuisce a ridurre i fastidi dell’artrite reumatoide. Le opzioni per approfittare dei suoi benefici comprendono l’uso del suo estratto, sotto forma di olio, oppure il consumo della radice.
Se scegliete quest’ultima possibilità, potete consumare un infuso o aggiungere un pezzetto di zenzero nei vostri frullati. Potete anche godere del suo caratteristico sapore mangiandolo con del pane o introducendolo nelle zuppe per insaporire le vostre ricette.
6. Tè verde
L’ultimo degli alimenti antinfiammatori che dovreste includere regolarmente nella vostra dieta è il tè verde. Negli ultimi anni, questa bevanda ha conosciuto una notevole diffusione, grazie ai benefici che è in grado di offrire alla salute.
Il composto che lo rende una buona scelta per la vostra salute è rappresentato dalle catechine. Si tratta di un tipo di antiossidanti presente solamente in questa bevanda, in grado di combattere l’infiammazione generalizzata.
Includete questi alimenti in una dieta variegata
Anche se questi alimenti presentano proprietà antinfiammatorie, non sono miracolosi. Per godere dei loro effetti, dovete includerli nel contesto di una dieta variegata ed equilibrata. Inoltre, è importante unire una corretta alimentazione con la pratica regolare di esercizio fisico.
Bibliografia
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