7 farmaci per la cistite: caratteristiche e controindicazioni

Gli antibiotici sono i farmaci più usati per la cistite. Tuttavia, ci sono altre opzioni utili per alleviare i sintomi della malattia.

7 farmaci per la cistite: caratteristiche e controindicazioni.

Quando i batteri raggiungono la vescica, si verifica un’infezione del tratto urinario inferiore. Questa patologia tende ad essere molto fastidiosa e deve essere trattata. In questo articolo parliamo dei principali farmaci per la cistite.

Vari studi hanno dimostrato che le infezioni del tratto urinario sono tra le più comuni negli studi medici di tutto il mondo. I sintomi sono specifici e vanno da minzione dolorosa e difficile a urine torbide con un odore forte o sgradevole.

Il trattamento sarà indicato dall’urologo o dal medico di base. I farmaci utilizzati devono avere la capacità di eliminare i batteri che causano la patologia e, a loro volta, alleviare il disagio.

I farmaci scelti per la cistite dipenderanno dal fatto che si tratti di un’infezione acuta o cronica. A sua volta influenzerà anche la presenza o assenza di complicanze, oltre ai batteri responsabili della malattia.

1. Antibiotici

Sono i farmaci di prima scelta per il trattamento della cistite, poiché favoriscono l’eliminazione diretta dell’agente causale. Tuttavia, gli antibiotici hanno molteplici meccanismi per combattere i batteri.

I microrganismi che più frequentemente causano infezioni del tratto urinario sono quelli che popolano il tratto gastrointestinale, come l’ Escherichia coli. In questo senso, gli antibiotici più utilizzati sono efficaci contro questo gruppo di batteri:

  • Fosfomicina: è un antibiotico molto utile nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie. La dose raccomandata è di 1 bustina da 8 grammi in un’unica dose o ogni 24 ore per 2 giorni.
  • Nitrofurantoina: la nitrofurantoina è un altro farmaco efficace per la cistite. Il dosaggio è solitamente di 1 capsula da 100 milligrammi ogni 6 ore per 7 o 10 giorni.
  • Trimetoprim-Sulfametoxazolo: è la miscela di 2 composti farmacologici che hanno una particolare efficacia contro Escherichia coli e altri enterobatteri. La sua dose è solitamente di 1 o 2 compresse ogni 12 ore, per almeno 5 giorni.
  • Penicilline e cefalosporine: sono composti con un meccanismo d’azione molto simile, tuttavia il dosaggio può variare.
  • Fluorochinoloni: non sono usati frequentemente nelle infezioni delle vie urinarie non complicate, poiché nella maggior parte dei casi i rischi superano i benefici.

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Controindicazioni

La principale controindicazione all’assunzione di farmaci antibiotici per la cistite è l’allergia al principio attivo, in particolare alla penicillina. L’uso di questi farmaci da parte di soggetti allergici può causare una reazione infiammatoria generalizzata molto pericolosa.

Inoltre, le donne in gravidanza o che allattano dovrebbero consultare uno specialista, poiché possono influenzare il bambino. I bambini di età inferiore a 3 mesi e le persone con problemi renali devono ricevere dosi speciali.

Antibiotici per la cistite.
Gli antibiotici sono la prima scelta contro la cistite, poiché attaccano l’agente causale.

2. Antispastici e analgesici

Il dolore e il bruciore durante la minzione sono di solito i sintomi più fastidiosi della cistite. Altri sintomi che generano disagio sono tenesmo vescicale, dolore addominale e aumento della frequenza urinaria. Fortunatamente, i farmaci per la cistite includono antispastici e antidolorifici.

Gli antispastici, come la scopolamina e il flavossato, aiutano ad alleviare i sintomi. Entrambi prevengono la contrazione della vescica, che riduce il dolore e la frequenza urinaria.

Dal canto suo, la fenazopiridina è un analgesico che agisce sulle vie urinarie, quindi è in grado di alleviare il dolore della cistite. In effetti, uno studio sulla rivista Urology ha dimostrato che è un farmaco utile e ben tollerato per le persone con cistite non complicata.

Controindicazioni

Sia la scopolamina che il flavossato sono controindicati nelle patologie urinarie ostruttive, così come nell’ostruzione del piloro e nell’ileo paralitico. Questo perché diminuiscono la peristalsi naturale e peggiorano queste patologie. La scopolamina è controindicata anche nella miastenia gravis e nel glaucoma ad angolo chiuso.

Da parte sua, la fenazopiridina è controindicata nei bambini di età inferiore ai 12 anni. Inoltre, dovrebbe essere usato con grande attenzione nelle persone con malattie del fegato o dei reni.

3. Antisettici

Altri farmaci utili per il trattamento della cistite sono gli antisettici. Si tratta di composti molto simili agli antibiotici, in grado di eliminare batteri e altri microrganismi. In questo caso i più utilizzati sono la metenamina e il metiltioninio cloruro.

Entrambi i composti sono in grado di eliminare i batteri dalle vie urinarie, alleviando così i sintomi in pochi giorni. Inoltre, gli studi stabiliscono che la metenamina è indicata per prevenire la recidiva della cistite a breve termine.

Controindicazioni

La metenamina non deve essere utilizzata in nessun caso in soggetti con grave insufficienza epatica o renale o in soggetti con acidosi metabolica. Questo perché questi quadri clinici possono peggiorare e mettere a rischio la vita del paziente.

4. Antinfiammatori

Anche i farmaci antinfiammatori, come l’ibuprofene e il ketoprofene, sono usati per la cistite. Grazie al loro meccanismo d’azione, riducono l’infiammazione della vescica, che allevia il dolore e il bruciore durante la minzione.

L’efficacia di questi composti può essere aumentata se consumati insieme a spasmolitici, come la scopolamina. Come già accennato, quest’ultimo diminuirà le contrazioni della vescica e dell’uretra, fornendo un maggiore sollievo.

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Controindicazioni

I farmaci antinfiammatori sono sicuri per la maggior parte delle persone. Il loro uso è controindicato solo in quei pazienti che hanno avuto condizioni legate al loro consumo, come broncospasmo, orticaria o sanguinamento digestivo.

5. Vaccino

Un altro medicinale per il trattamento e la prevenzione della cistite è un tipo di vaccino, noto come Uro-vaxom ®. Si tratta di compresse che contengono più di 10 ceppi di Escherichia coli, che sono la principale causa di infezioni del tratto urinario in tutto il mondo.

Il farmaco ha la capacità di attivare il sistema immunitario per combattere l’infezione da questi batteri. Uno studio pubblicato sulla rivista Current Urology stabilisce che si tratta di un trattamento efficace per prevenire le infezioni ricorrenti del tratto urinario.

Controindicazioni

Il vaccino in compresse è uno dei farmaci più sicuri dell’intero elenco e la sua unica controindicazione è l’allergia a uno qualsiasi dei componenti del farmaco. La sua assunzione deve essere interrotta se si osservano reazioni cutanee, come orticaria, edema o febbre.

La sua efficacia nei bambini di età inferiore ai 4 anni non è stata ancora dimostrata.

6. Altri farmaci per la cistite

Tutti i farmaci sopra menzionati sono utili nella cistite acuta, tuttavia, le opzioni di trattamento per i casi cronici o ricorrenti possono variare. La cistite interstiziale è una delle varianti più gravi, quindi il suo approccio deve essere più aggressivo, combinando le seguenti opzioni:

  • Antistaminici: diminuiscono la frequenza urinaria. Uno dei farmaci di questo gruppo è la loratadina.
  • Sodio pentosano polisolfato: si ritiene che protegga le pareti interne della vescica dalle sostanze irritanti, sebbene il suo meccanismo d’azione non sia completamente compreso. Riduce il danno all’organo e consente di alleviare il dolore durante la minzione.
  • Antidepressivi triciclici: grazie alla loro affinità per i recettori multipli, rilassano la vescica e bloccano il dolore, donando sollievo. I farmaci utilizzati in questo caso sono amitriptilina e imipramina.
I batteri in un'analisi della cistite.
Una volta identificati i batteri responsabili, al paziente può essere prescritto un antibiotico preciso. Gli altri farmaci aiutano a calmare il disagio.

7. Rimedi naturali

Esistono dei rimedi naturali che allevieranno il disagio delle infezioni del tratto urinario. Tuttavia, è importante sottolineare che non sostituiscono i farmaci per la cistite indicati dal medico.

Gli infusi vegetali, come tarassaco e prezzemolo, si sono dimostrati efficaci. Anche le compresse di mirtilli rossi.

Uno studio pubblicato su The Journal of Nutrition ha mostrato che il consumo di mirtilli rossi riduce la probabilità di contrarre infezioni del tratto urinario fino al 26%. Dal canto loro, sia il tarassaco che il prezzemolo hanno proprietà diuretiche, quindi aiutano a prevenire la colonizzazione dei batteri nelle vie urinarie.

Più opzioni per la stessa condizione

Esistono numerosi farmaci diversi per il trattamento della cistite. La maggior parte di loro mira ad eliminare l’agente causale. Tuttavia, ci sono anche composti usati con l’obiettivo di alleviare i sintomi.

Prima di utilizzare una qualsiasi delle opzioni che ti diciamo, è sempre consigliabile andare dallo specialista. Il personale medico potrà identificare l’agente causale e indicare il trattamento specifico.

Bibliografia

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