Free bleeding: cos’è e come praticarlo

Il free bleeding è una tendenza che sta guadagnando popolarità in tutto il mondo. Promuove un cambiamento di mentalità riguardo alle mestruazioni.

Sanguinamento libero: cos'è e come praticarlo

Free bleeding è una tendenza globale promossa, in particolare, dai movimenti femministi. Si tratta di rinunciare all’uso di prodotti igienici per raccogliere il liquido mestruale, praticando il controllo dell’evacuazione del sangue mestruale.

Coloro che difendono questa pratica suggeriscono che, così come è possibile controllare la produzione di urina o feci, è possibile anche imparare a regolare la produzione di sangue mestruale. Ciò renderebbe superfluo l’uso di coppette mestruali, assorbenti, tamponi, ecc.

Perché cambiare le tradizioni? Molte persone pensano che le donne si sentano represse e abbiano paura delle mestruazioni e della possibilità che gli altri lo sappiano. Inoltre, l’uso di assorbenti e coppette è scomodo e pericoloso. Il free bleeding sarebbe un modo per rompere questi vincoli.

Free bleeding e mestruazioni

Prima di parlare di free bleeding, vale la pena fare alcune precisazioni sulle mestruazioni. La prima cosa da tenere a mente è che durante il ciclo mestruale il sanguinamento non è permanente. L’utero è chiuso e si apre solo in determinati momenti per evacuare il fluido.

Il rilascio di sangue avviene dopo una contrazione uterina. Tuttavia, alcune donne, in particolare quelle occidentali, sono state educate all’uso di prodotti sanitari. Data questa usanza, non si presta attenzione a quei movimenti dell’utero che precedono il sanguinamento.

Ma proprio come una persona impara a riconoscere la sensazione di pienezza nella vescica e ad eseguire delle azioni per controllarla, è possibile imparare a riconoscere il momento in cui l’utero rilascerà il flusso e a controllare quell’evacuazione. Ecco in cosa consiste il free bleeding.

Alcuni dettagli sul sanguinamento mestruale
Il sanguinamento mestruale si verifica dopo le contrazioni uterine. Da qui la possibilità di decidere il momento in cui evacuare il fluido.

Cos’è il free bleeding?

Il free bleeding è una pratica che consiste nel non utilizzare alcun prodotto per l’igiene intima per raccogliere il sangue durante le mestruazioni. È promosso dai movimenti femministi e visto come un modo per conferire potere alle donne.

Questo trend nasce negli anni ’70, inizialmente in risposta allo shock tossico, un’infezione causata da batteri, che in alcuni casi si associa all’uso di tamponi super assorbenti e persino di coppette mestruali. Tale shock è un’emergenza medica che può essere fatale.

Ma il free bleeding è anche una presa di posizione politica. In primo luogo, nel XXI secolo non c’è motivo di mantenere il segreto, né di rifiutare le mestruazioni. In secondo luogo, i prodotti intimi richiedono denaro e non tutte le donne possono permetterseli.

Le mestruazioni sono un processo naturale e salutare: non deve essere circondato da paure e tabù. Per questo, personaggi famosi come Kiran Gandhi, durante la Maratona di Londra nel 2014, hanno fatto vedere le loro mestruazioni mentre correvano. Kiran Gandhi ha usato il sangue come simbolo di un potere che solo le donne possiedono.

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In cosa consiste questa pratica?

Il free bleeding non consiste nel macchiare i vestiti, ma nell’acquisire la capacità di trattenere il flusso mestruale per poi espellerlo volontariamente. Tuttavia, se un indumento si macchia, non dovrebbe nemmeno essere considerato una tragedia.

Il controllo sull’emorragia non viene raggiunto durante la notte. Bisogna imparare ad ascoltare i segnali del corpo, cioè le contrazioni dell’utero che annunciano l’arrivo del sangue mestruale. Allo stesso modo, è necessario sviluppare la capacità di trattenere il flusso fino a quando non è possibile evacuarlo. Tutto questo richiede molta pratica.

Le sensazioni sono vissute nell’utero, nella cervice, nella vagina e nella vulva. Il free bleeding vuole stabilire una connessione mentale ed emotiva con quegli organi. Cioè, diventare sensibili ai segnali che inviano. Del resto, è come imparare a urinare. Ecco le pratiche che aiutano a raggiungere questo obiettivo.

Meditazione e autocontrollo

Le tecniche di meditazione sono di grande aiuto per riconoscere le esigenze del proprio corpo. Aiutano a sviluppare un’introspezione sufficiente per riconoscere le sensazioni in dettaglio.

Questa conoscenza di sé facilita anche l’autocontrollo, che non deve essere confuso con “tenere duro” o “trattenersi”, ma con dirigere il corpo con la mente.

Esercizi di Kegel

Gli esercizi di Kegel svolgono il ruolo di rafforzare e controllare i muscoli della zona pelvica. Un pavimento pelvico forte è molto importante per controllare il deflusso del flusso mestruale.

Questi esercizi non sono solo molto preziosi per gestire bene il free bleeding, ma migliorano anche la vita sessuale e facilitano il parto.

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Cambiamento di mentalità

Il free bleeding non ha senso se non si cambia la mentalità nei confronti delle mestruazioni. Bisogna lasciarsi alle spalle l’idea che il sangue mestruale sia sporco, sgradevole o che debba essere nascosto agli occhi degli altri. È importante imparare a vedere il periodo come un evento sano e naturale, che non deve condizionare gravemente una donna.

Benefici del free bleeding

Il principale vantaggio del free bleeding è di restituire alle mestruazioni il suo carattere di processo salutare, libero da tabù. In questo modo si rivendica anche il mondo del femminile e si amplia il margine di libertà per le donne, che spesso si sentono costrette dalle mestruazioni.

Altri vantaggi sono i seguenti:

  • Favorisce la salute ginecologica. Il rafforzamento del pavimento pelvico, essenziale per il free bleeding, migliora il funzionamento del sistema riproduttivo femminile e previene altri problemi come l’incontinenza urinaria.
  • Migliore traspirazione della zona intima. L’assenza di prodotti igienici lo facilita.
  • Minor rischio di reazioni allergiche. Ci sono prodotti igienici che causano allergie ad alcune donne.
  • Maggiore senso di controllo sul proprio corpo.
Free bleeding.
La meditazione e gli esercizi di Kegel sono ideali per iniziare questa pratica durante le mestruazioni.

Alcuni consigli per praticare il free bleeding

È importante scegliere il momento giusto per iniziare l’emorragia libera. È meglio approfittare delle vacanze o di quei momenti in cui puoi stare a casa. La cosa indicata è avere un bagno nelle vicinanze, poiché all’inizio non è possibile trattenere a lungo il flusso mestruale.

All’inizio anche le mutandine mestruali sono di grande aiuto. Sono un accessorio che permette di sbarazzarsi di tamponi, coppette o assorbenti, e allo stesso tempo praticare un’emorragia gratuita senza conseguenze dovute ad eventuali perdite involontarie.

La prima cosa è imparare a identificare le sensazioni corporee. Una volta raggiunto questo obiettivo, cerca di trattenere il flusso mestruale. Gli esercizi di Kegel sono ideali per raggiungere questo obiettivo. Quindi , vai in bagno e lascia uscire l’emorragia.

Ulteriori raccomandazioni

Il free bleeding può essere praticato da qualsiasi donna e non presenta alcun tipo di rischio. È più una questione di mentalità. Tutti sono in grado di sviluppare l’autocontrollo necessario per trattenere volontariamente il flusso mestruale, a meno che non sia diagnosticato un problema anatomico.

Ogni donna è libera di scegliere come vivere il ciclo. Idealmente, quella scelta la fa sentire a suo agio e sicura di sé. Il free bleeding è un’alternativa accessibile, sana e liberatoria.

Bibliografia

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