La salute non è mai un aspetto secondario. Ecco perché è importante conoscere i sintomi dell’arresto cardiaco per sapere come comportarci.
Imparando a riconoscerli, potreste inoltre aiutare i medici ad acquisire informazioni preziose su ciò che sta accadendo e su ciò a cui prestare attenzione.
Cos’è un arresto cardiaco?
Prima di vedere quali sono i sintomi che precedono un arresto cardiaco, dobbiamo ricordare di cosa si tratta. Un arresto cardiaco è uno stato di malessere che subentra quando il cuore smette di battere all’improvviso.
Quando si verifica questa situazione, il sangue non affluisce più al cervello e, di conseguenza, il corpo si ferma. Tuttavia, è bene sottolineare che non un arresto cardiaco non è lo stesso di un attacco di cuore o di un infarto. In questo caso il cuore continua a battere anche se il flusso sanguigno si riduce a causa di un’arteria ostruita.
Cause dell’arresto cardiaco
Il cuore ha un complesso sistema elettrico che regola il ritmo e la frequenza di ogni battito, come un pacemaker naturale. In questo senso, l’arresto cardiaco è il risultato di un malfunzionamento o di un guasto di questo sistema di conduzione. Alcune condizioni che possono portare all’arresto cardiaco sono le seguenti:
- Fibrillazione ventricolare.
- Angina pectoris e infarto.
- Deficit e disturbi idrici ed elettrolitici, come l’ipopotassemia.
- Malattie cardiache congenite.
- Insufficienza cardiaca.
- Cardiomiopatia dilatativa.
I sintomi di un arresto cardiaco
1. Problemi respiratori
In termini medici è noto come dispnea ed è un sintomo che ha una maggiore incidenza nelle donne. Non sempre precede un immediato infarto, può comparire anche mesi prima.
Se avvertite una sensazione di stanchezza e difficoltà a respirare, state molto attenti perché potrebbe essere un sintomo di arresto cardiaco. Generalmente è accompagnata da una grande stanchezza, sintomo inconfondibile. Se all’improvviso vi sentite esausti senza una causa apparente, consultate il vostro medico il prima possibile.
2. Sudorazione abbondante
L’eccesso di sudorazione è un altro dei sintomi di un arresto cardiaco. Se notate che anche se non state facendo esercizio fisico sudate facilmente e molto, può voler dire che il cuore ha un problema.
Se le arterie sono bloccate, il sangue viene pompato con maggiore difficoltà e il cuore deve compiere uno sforzo maggiore, questo si traduce nella comparsa di iperidrosi. Una conseguenza della risposta del corpo che cerca di mantenere la giusta temperatura corporea.
3. Indigestione e vomito
Anche se può sembrare che non esista una relazione apparente tra arresto cardiaco e problemi digestivi, è proprio così. Spesso un infarto è preceduto da problemi digestivi che includono nausea e vomito.
Nausea e vomito raramente sono indice di un problema alle coronarie. Tuttavia, se di solito avete uno stomaco di ferro e se non avete mangiato niente di strano, fate attenzione, perché potrebbe esserci un problema da approfondire.
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4. Dolore al petto
Questo è uno dei sintomi di arresto cardiaco più facile da riconoscere e più frequente. Va però notato che non sempre questo disturbo è accompagnato da dolore toracico.
Come spiegato in alcuni articoli scientifici come questo, quando i pazienti avvertono un dolore al petto, devono essere portati in ospedale per una valutazione adeguata e affinché ricevano la giusta assistenza, con un trattamento specifico.
In ogni caso, il dolore toracico (angina pectoris) è un sintomo facilmente riconoscibile. Per identificarlo ricordate che è un tipo di dolore che si avverte con un’intensa pressione al petto e che può diffondersi lungo le braccia e le spalle.
Tuttavia, avvertire un dolore al petto non è sempre e solo indice di un arresto cardiaco; vale a dire che può associarsi ad altre patologie, per cui l’auscultazione medica è fondamentale.
5. Dolore alla schiena e alla mascella
A seguito di un dolore toracico, si possono avvertire anche dolori alla schiena e alla mascella. Questi sintomi tendono ad apparire più tra le donne rispetto agli uomini, quindi se li notate, recatevi subito dal medico.
6. Stordimento
Anche lo stato confusionale può essere uno dei sintomi di arresto cardiaco. Di solito è accompagnato da vertigini che potrebbero aumentare.
La persona perde l’equilibrio e si sente stordita. È importante rimanere calmi e non fare movimenti bruschi.
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7. Forti palpitazioni
Alcune persone possono avere la sensazione che il loro cuore batta molto forte e veloce. Le palpitazioni irregolari possono essere un segnale di imminente attacco cardiaco. In questa situazione è necessario mantenere la calma e cercare aiuto il prima possibile.
8. Assenza di polso
Quando si verifica un arresto cardiaco, il cuore smette di pompare una quantità sufficiente di sangue al resto del corpo. Di conseguenza, il polso di solito rallenta rapidamente fino a scomparire. Inoltre, è spesso accompagnato da pallore o bluastro delle labbra, delle mani e dei piedi.
9. Perdita di coscienza
Il collasso improvviso del corpo è uno dei segni più drastici dell’arresto cardiaco. Di solito corrisponde a un insufficiente afflusso di sangue al cervello e richiede un intervento di rianimazione urgente. La perdita di coscienza non deve essere presa alla leggera, poiché aumenta esponenzialmente il rischio di morte.
Consigli in presenza di sintomi di arresto cardiaco
Se notate uno di questi sintomi e sapete che non sono associati a qualcosa di ovvio, come lo stress diagnosticato, rivolgetevi al vostro medico in modo che possa determinarne la causa.
La prevenzione è la chiave per scoprire una possibile malattia cardiaca. Tra le sane abitudini indicate dall‘Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che aiuteranno a prevenire un attacco di cuore, vi sono: una dieta sana, non fumare, sport ed evitare uno stile di vita sedentario.
Individuando prontamente questi sintomi, sarà più facile prevenire gravi problemi come un arresto cardiaco, una delle principali cause di morte nel mondo. Prendete nota di questi segnali che il corpo vi invia e sarà più facile riconoscere questa situazione.
Bibliografia
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